Personale di Patrick Moya: Moya Royal Transmedia
Caserta - dal 23 febbraio 2019
Comunicato stampa
Moya Royal Transmedia è il titolo della mostra
personale dell’artista francese Patrick Moya, che si inaugura domani sabato
23 febbraio alle ore 18 nelle Retrostanze del Settecento della Reggia di
Caserta. L’evento è in collaborazione con la galleria Arterrima, la
contemporary house gallery di Caserta.
Le opere in mostra nelle sale
della Reggia sono tutte site specific, ispirate ai dipinti presenti nelle
collezioni del museo. Opera simbolo dell’esposizione è Il piccolo Moya in
trono, in cui la seduta reale è una rivisitazione pop del trono in legno
dorato e intagliato e rivestito in velluto celeste della Sala del Trono.
Sarà, inoltre, possibile scoprire la “Moya Land”, l’universo completo,
personale e unico dell’artista francese, diventato il burattinaio di se
stesso. Un universo in cui sarà possibile entrare virtualmente attraverso un
video tour su Moya island in Second Life
Nel racconto artistico di Moya
il reale e il virtuale si intrecciano da tempo. Tutto è iniziato con Moya,
il cognome del padre che l’artista ha acquisito solo all’età di 15 anni in
seguito al matrimonio dei suoi genitori. Proprio il cognome del padre – Moya
– declinato in molteplici forme, segna l’avvio della sua avventura
artistica. All’inizio degli anni Ottanta, assimilando le sue opere alla sua
firma, Moya realizza i suoi primi lavori (dipinti, disegni, sculture)
concentrandosi unicamente sulle lettere del suo cognome, come nella scultura
monumentale con le lettere M-O-Y-A, realizzata a Taiwan nel 1991 e ancora
oggi esposta nei giardini del Kaohsiung Museum of Fine Arts.