Associazione “Enrico Caruso”: eventi
Casagiove (CE) - gennaio 2019
Comunicato stampa
Si svolgerà martedì 1 gennaio alle
ore ventuno presso la chiesa di Santa Croce di Casagiove (Ce) il primo dei
tre eventi organizzati dall’Associazione culturale musicale “Enrico Caruso”
di Caserta e Casagiove, il concerto di Capodanno “Augurissimi 2019”, a cui
farà seguito il giorno 3 gennaio un’esposizione di prodotti
artigianali aperta alle Associazioni di volontariato e il giorno 5
gennaio una tombolata di beneficenza; questi due ultimi si
svolgeranno nella nuova sede dell’associazione in via Santa Croce a
Casagiove, da poco inaugurata.
Dopo il successo dell’ultima
manifestazione dell’Associazione, il convegno sulla voce artistica “La voce
che canta: il mito Caruso” svoltosi il 18 novembre scorso nella sala
consiliare del comune di Casagiove, l’Associazione “Enrico Caruso”, e in
particolare il direttore artistico dell'Associazione, M° Cira Di Gennaro,
intendono in questo modo festeggiare con la musica l’inizio del nuovo anno.
Durante il concerto del 1 gennaio si esibirà il soprano Cira Di Gennaro con
l’intervento del gruppo vocale dell’Associazione, che eseguirà brani sacri e
natalizi, accompagnata dal pianista Sergio Pagliarulo. Insieme ai musicisti
dell’associazione “Caruso” si esibiranno alcuni artisti dell’Associazione
“La Margherita”, guidati da Alessandro Tebano, che condurrà la serata, nel
corso della quale interverrà il noto attore Gigi Attrice, che reciterà
alcuni brani tratti dal suo repertorio teatrale.
Il concerto ha lo scopo
di raccogliere fondi per la manifestazione “Uniamo le forze contro la
sindrome di Rett”, durante la quale si svolgerà la “Partita solidale…per
guardare il mondo con occhi belli…”, incontro di calcio tra le squadre della
S. S. Stabia e della Cavese categoria berretti, organizzata dal comune di
Castellammare di Stabia in collaborazione dell’Associazione “Diamoci una
mano onlus” a favore del reparto di neuropsichiatria infantile dell’Azienda
ospedaliera “Federico II” di Napoli. La sindrome di Rett è una grave
malattia neurologica che colpisce un bambino su diecimila, con gravi ritardi
nel linguaggio e nella coordinazione motoria. All’Azienda ospedaliera
“Federico II” di Napoli mancano posti letto e macchinari per combattere tale
grave malattia, con liste d’attesa lunghissime. L’Associazione “Caruso”
devolverà interamente il ricavato all’Azienda Ospedaliera Universitaria di
Napoli per l’acquisto di ausili ospedalieri come bilance e polisonnografia,
strumenti necessari per effettuare esami di vitale importanza per i bambini.
Anche la successiva manifestazioni del 3 gennaio sarà imperniata sulla
solidarietà, attività che contraddistingue da sempre l’Associazione
“Caruso”, con la partecipazione delle Associazioni di volontariato che
presenteranno presso la sede della “Caruso” in una mostra le loro attività e
i loro prodotti; per finire con la tombolata di solidarietà il giorno 5
gennaio, per la raccolta fondi in favore delle Associazioni che si occupano
di bambini e persone con disabilità.