Rassegna “... dove la musica incontra il suo tempo...“ – XVI edizione
Caserta e provincia - dal 21 Novembre 2018
Comunicato stampa
Il ciclo “... dove la musica incontra il suo
tempo...“ – XVI edizione, è promosso dall’Associazione Culturale “Ave Gratia
Plena” e l’Associazione Culturale “Francesco Durante” di Caserta sin dal
1994
Mercoledì 21 novembre, ore 19.30, Maddaloni,
Chiesa di Santa Margherita, Sonate da chiesa mozartiane per il giorno di
Santa Cecilia
Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart
Elementi della
Cappella Strumentale “I Musici di Corte”
Vincenzo Varallo, Antonietta
Aiello violini Pietro Di Lorenzo organo
ingresso gratuito
Durante il
periodo di servizio quale maestro di cappella del principe-arcivescovo di
Salzburg, il giovane Mozart ebbe l’occasione di scrivere anche brani
strumentali per accompagnare musicalmente la liturgia della messa. La
tradizione cattolica di musica sacra tardo rinascimentale e barocca
prevedeva l’esecuzione di brevi brani strumentali in momenti non occupati da
musica vocale, alcuni dei quali sono oggi per noi inconsueti alla luce della
liturgia post-concilio Vaticano II: dopo la comunione, all’elevazione e dopo
l’epistola (cioè tra la Lettura e il Vangelo). Le sonate proposte nel
programma del concerto furono concepite proprio come momento di riflessione
e di meditazione della Lettura (solitamente neotestamentaria). Il melodiare
spiccatamente italiano, la struttura tipica della sonata bitematica classica
e l’impronta decisamente brillante ne fanno brani di grande gradevolezza
all’ascolto e, per questo, di spiazzante effetto emotivo nel immaginario
collettivo moderno dell’accompagnamento musicale della liturgia della Messa.
Il breve concerto, volto a celebrare la ricorrenza della memoria liturgia di
Santa Cecilia, patrona dei musicisti, è completato da un celebre brano
strumentale a due violini, singolarissimo ed eccezionale pezzo di bravura
compositiva per la sua struttura a specchio, e da uno “Adagio”
originariamente scritto per armonica a bicchieri, malinconico e raffinato,
nella sua essenziale semplicità. La pazzia senile di Adriano Banchieri
Venerdì 21 dicembre, ore 20.30, Museo Michelangelo, c/o ITS
"Buonarroti", viale Michelangelo, Caserta, La pazzia senile di Adriano
Banchieri
A chiusura del 450° anniversario della nascita, l'Associazione
Culturale "Ave Gratia Plena" e Mutamenti / Teatro Civico 14 propongono
l'allestimento scenico in costume antico della commedia armonica di Adriano
Banchieri "La pazzia senile", nella sua riedizione del 1599. L'intreccio è
quello più tradizionale della commedia dell'arte che vede protagonisti
Pantalone, il dottore bolognese, il servo bergamasco sciocco e malizioso, la
giovana figlia di Pantalone che ama riamata il suo giovane amante, pur
essendo promessa sposa al dottore dal padre, etc. La ricostruzione delle
parti mimate e danzate è realizzata in ossequio alle indicazioni che
Banchieri stesso fornisce. La gustosa trama è "rivestita" da musica ritmata,
immediata ed espressiva, di grande efficacia narrativa e di piacevolissimo
ascolto.
Ingresso gratuito.
L'intreccio è quello più tradizionale
della commedia dell'arte che vede protagonisti Pantalone, il dottore
bolognese, il servo bergamasco sciocco e malizioso, la giovana figlia di
Pantalone che ama riamata il suo giovane amante, pur essendo promessa sposa
al dottore dal padre, etc. La ricostruzione delle parti mimate e danzate è
realizzata in ossequio alle indicazioni che Banchieri stesso fornisce. La
gustosa trama è "rivestita" da musica ritmata, immediata ed espressiva, di
grande efficacia narrativa e di piacevolissimo ascolto.
Ad eseguire la
parte musicale (in costume rinascimentale e con strumenti copia di quelli
dell'epoca) sarà il Gruppo Vocale Strumentale e Danza Antica “Ave Gratia
Plena” diretto da P. Di Lorenzo. Gli attori sono gli allievi del laboratorio
del Teatro Civico 14. La scena è dipinta da Gerardo Del Prete, la regia è di
L. Imperato.
Lo spettacolo è organizzato grazie alla generosa ospitalità
del Museo "Michelangelo" di Caserta, sito nell'ITS "Buonarroti". Dalle 19.30
sarà possibile visitare gratuitamente il Museo, accompagnati dagli educatori
del Museo.
Giovedì 17 gennaio, ore 19, Biblioteca
Comunale “G. Tescione” Via Mazzini 16, Caserta, Riflessi francesi del Grand
Tour a Caserta (narrazione / esposizione), Rossini da salotto tra Napoli e
Paris (concerto / narrazione di chiusura delle celebrazioni per il 150°
anniversario della morte)
Cappella Vocale e Strumentale “I Musici di
Corte"
Lorenzo Pellegrino pianoforte
Ingresso gratuito
A chiusura
dell’anno delle celebrazioni per il 150 anniversario della morte di Rossini
(1792 – 1868), e nell’anno in cui si celebra l’innalzamento di Caserta a
capoluogo di Terra di Lavoro, il concerto / narrazione propone all'ascolto
una selezione di straordinarie composizioni vocali di Rossini, poco note ma
bellissime e significative per raccontare a pieno l'evoluzione del suo stile
immutato nel trattare con grande cura la voce umana. I brani raccontano,
direttamente o indirettamente, i successi del tempo dell'eroica impresa
napoletana nel melodramma (ben 18 opere e 5 cantate in 5 anni dal 1815 al
1822) e poi il lungo “silenzio” (operistico ma non musicale) di Paris (dal
1829 al '35 e dal '55 alla morte), tutto dedicato alla musica da camera,
coprendo una buona parte dell’arco di vita del duca Caracciolo di
Roccaromana. I brani musicali sono intervallati dal racconto di episodi
(napoletani e parigini) della vita di Rossini (testi tratti da Stendhal, da
D’Azeglio e dall’epistolario di Rossini).
Venerdì 8
febbraio, ore 20.30, Museo "Michelangelo", ITS "Buonarroti",
Caserta, ‘Ngannatrice ingannata – favola barocca in napoletano antico
Ingresso gratuito
Ad eseguire in costume barocco saranno: Marilena Natale
narratore, Gruppo Vocale Strumentale e Danza Antica “Ave Gratia Plena”
“Dice ch’era ‘na vota, a lo Regno de Monteretunno, ‘no gentelommo chiamato
….”.
Basta una frase per entrare nella suggestione del racconto. Lo
spettacolo propone la narrazione della revisione/versione semi-teatrale (il
narratore e le altre voci saranno “a leggio”) della III novella “La
‘ngannatrice ‘ngannata”, tratta dalla “Posilecheata” scritta in napoletano
antico da Pompeo Sarnelli (vescovo di Bisceglie), sotto pseudonimo alla fine
del 1600. Nell’allestimento proposto, la narrazione è suddivisa tra i
diversi personaggi e la musica barocca (di tradizione sia colta sia orale)
accompagna e commenta la vicenda. E’ una occasione per sperimentare
emotivamente il profondo rapporto che ha legato la cultura dei
leggenti/scriventi e la cultura degli ascoltanti/parlanti nella realtà
storica della civiltà napoletana.
La Cappella Vocale e
Strumentale “I Musici di Corte” (interna all'Associazione Culturale
"Francesco Durante") ricerca musiche, organizza programmi e idea
allestimenti che contemperano rigore filologico (per strumenti utilizzati,
prassi esecutive) e gradevolezza all’ascolto, proponendo musiche medievali,
rinascimentali e barocche spesso poco conosciute o inedite. In tal senso,
eccezionale è l’incursione in avanti verso la musica rossiniana, che copre
la prima metà dell’Ottocento. Dal 1994 la Cappella Vocale e Strumentale “I
Musici di Corte” lavora centrando le sue azioni su questi obiettivi, con un
organico flessibile per ciascun repertorio e periodo storico. E’ parte
dell’Associazione Culturale “Francesco Durante” con la quale ha curato la
pubblicazione e l’esecuzione di musiche inedite e la realizzazione di
concerti per le rassegne organizzate in proprio (“Il trionfo del tempo e del
disinganno”, XXV edizioni; “… dove la musica incontra il suo tempo”, XVII
edizioni, “Medievalia”, X edizioni) e per enti e associazioni in regioni del
Centro-Sud d’Italia.