Rassegna: Sulle Orme del Cantor d’Enea VIII edizione
Sant'Arpino (CE) - Ottobre 2018
Comunicato stampa
La rassegna è ideata e promossa dalla Pro Loco con il patrocinio del
Comune di Sant'Arpino,
Domenica 30 settembre, Ore 10.30,
Sant'Arpino, Palazzo Ducale, presentazione del libro di Elpidio D’Antonio
"Fantastiche nuvole di maschere atellane". Disegni di Aless
Il libro, che
è impreziosito da bellissime illustrazioni realizzate dal giovane artista
santarpinese Alessio D’Elia, ricostruisce i canovacci, i momenti salienti,
le figure e gli uomini protagonisti di uno dei momenti più belli e
significativi della comunità santarpinese: il “Carnevale Atellano di
Sant’Arpino” che in quest’area “si perde nelle remote adolescenze del tempo
divenendo una rappresentazione della Storia, un simbolo dell’identità, un
tassello della memoria, un culto da preservare e tramandare, uno spaccato
antropologico, una tradizione che crea ponti e invita a riflettere”.
Successivamente si confronteranno con l’autore due importantissimi ospiti:
la poetessa e attrice Liliana Palermo e lo scrittore, poeta e docente di
lingua napoletana Nazario Bruno a cui peraltro si deve la traduzione in
lingua napoletana di nove canti della Divina Commedia di Dante Alighieri con
l’opera « Nfierno Priatorio Paraviso».
Quali le finalità di questa
pubblicazione? Il libro intende consegnare ai posteri un pezzo prezioso del
giacimento culturale atellano. È questo l’obiettivo principale dell’autore,
Elpidio D’Antonio, poco più che settantenne, appartenente ad una nota
famiglia santarpinese da sempre con lo sguardo rivolto al sociale. E nemmeno
lui vuole sottrarsi dal dare un contributo di crescita alla sua terra.
Ricostruisce passo passo il vecchio rito del Carnevale Atellano di
Sant’Arpino, di cui è stato uno dei protagonisti nell’edizione dell’anno
1982, non per una mera operazione nostalgica ma al contrario perché ritiene,
giustamente, che si tratti di una tradizione che ha una forza storica e
antropologica che è ricca di futuro. Un testo che è un riferimento
imprescindibile per i santarpinesi/atellani che intendono organizzare il
Carnevale nel rispetto degli antichi festeggiamenti. A tal proposito
l’autore fornisce doviziose notizie sulla messa in scena, sugli attori, sul
canovaccio da seguire e sulla scenografia da allestire. Il testo è
arricchito dai disegni di Alessio D’Elia che nonostante la sua giovane età
già vanta una lunga esperienza d’illustratore. Testo e immagini, abilmente
combinati, catapultano il lettore in un tempo altro, mettendolo al centro di
una scena mai vissuta, uno stato di ebbrezza emotiva dal sapore eccezionale
e ineffabile.