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Lorenzo Hengeller

Alan Wurzburger

 

Un anfiteatro spettacolare

Santa Maria Capua Vetere (CE) -  dal 20 al 23 Settembre 2018

Comunicato stampa

Ancora una collaborazione esemplare tra il Comune di Santa Maria Capua Vetere, il Polo museale della Campania e il consorzio arte’m net, avviata con la grande partecipazione di pubblico all’iniziativa "Che fai tu, luna, in ciel?" in occasione dell’eclisse lunare del 27 luglio, fino a culminare con le iniziative previste per Giornate Europee del Patrimonio 2018: concerti, spettacoli, visite teatralizzate e aperture straordinarie nel circuito archeologico dell’antica Capua.
Programma
20 settembre, ore 21, un gruppo di amici mossi da una comune passione, quella per il Blues, composto da Mario Insenga, Gennaro Porcelli, Daniele Sepe e Gigi De Rienzo sarà protagonista di un viaggio musicale senza confini predeterminati dal titolo Blues Unlimited
21 settembre, ore 21, Lorenzo Hengeller featuring Gianfranco Campagnoli alla tromba presenta Invadenze: il jazz nella canzone, lo swing nelle storie “surreali” e il doppio senso dentro il senso unico della leggerezza, saranno gli ingredienti del concerto passando tra i classici del repertorio fino a brani del nuovo disco "Gli stupori del giovane Hellenger"
Biografia (Napoli, 22-02-1970)
A dispetto del cognome e forse di se stesso, è napoletano. Si laurea in lettere moderne all’università Federico II di Napoli con una tesi su “Blob” Di rai Tre ed insegna ,part-time , lettere moderne
Vincitore del Premio Carosone 2007. Del referendum della rivista/website Italia All about Jazz sui migliori dischi del 2007 tra i quali figura “Il giovanotto matto”, “canzoniere minimo leggero” viene scelto da Marco Ranaldi come TOP RECORD 2010 sulla classifica di “alias” del Manifesto e come miglior brano da Monica Nonno per “alza il volume” su radiorai 3, Il Corriere del Mezzogiorno pubblica, su commissione del presidente della repubblica Napolitano, un sondaggio sugli under quaranta partenopei sui quali puntare;per la musica viene scelto Hengeller. Pubblica nel 2004 con l’etichetta Polosud il suo primo album: Parlami Mariù... ma non d'amore!, inevitabilmente dedicato a quegli autori come Kramer, Neri, Bixio e De Sica, che sono stati indiscussi protagonisti del canzoniere italiano degli anni 30'/50'. Un disco che vede i contributi di Mario Scarpetta, e numerosi artisti napoletani. E che spinge un artista come Stefano Bollani a dire : “Lorenzo rivitalizza le canzoni dell’epoca di sua/nostra nonna con un occhio affettuoso e l’altro ironico, senza indulgere in quella retorica che purtroppo è il tratto distintivo di quasi tutti quelli che si avvicinano al passato della musica leggera italiana”. Si è esibito su palchi prestigiosi come “Pomigliano Jazz”; dal Club Tenco in Valcamonica "Dallo showman allo sciamano" , ma anche al "Festival internazionale di Ravello”, all’Auditorium Parco della Musica, per la Festa Nazionale del Diritto alla Musica, al “Bollani and friends” al teatro Verdi di Firenze, il live dagli studi di via Asiago nel programma “La stanza della musica” di Radio3 Suite .
Per la tv, Il 2012-13 vede Lorenzo ingaggiato da Michele Santoro e Vauro per il programma " Servizio Pubblico" su La 7, Il 29 settembre Hengeller è ospite della nuova edizione del programma " Sostiene Bollani" su Rai Tre dove duetta con Bollani , cantando il suo pezzo su Napoli dal titolo " Guapparia 2000", Dal Novembre 2013 Hengeller è il pianista resident del programma “ Alle falde del Kilimangiaro” su raitre con la Colò e Vergassola. Il 12 Ottobre 2006 esce l'album Il giovanotto matto Ed. Polosud - Distr.Luky Planet. Un album di matrice swing che si avvale delle collaborazioni di Bruno De Filippi, Roberto Del Gaudio, Antonio Sinagra e Angela Luce e che, oltre a rendere omaggio a nomi importanti come Kramer e Carosone, si confronta con un repertorio originale dal chiaro sapore retrò, ironico e farcito di divertenti sketches e gag; A Febbraio 2007, il "giovanotto matto" si esibisce dal vivo in diretta negli studi romani di Canale 5 per il talkshow Buon Pomeriggio, condotto da Maurizio Costanzo, con una versione centrifugata dello “Swing Del Giornalaio”, forse in onore del noto giornalista e anchor man che lo ospita... Dalle prime settimane di Maggio, il brano Embè di Hengeller e il “suo” inno di Mameli accompagnano l'ascolto del programma Viva Radio2. Fiorello e Baldini; il 14 giugno Hengeller è ospite in studio a Via Asiago insieme a Luciana Littizzetto ( che inserisce a radio deejay lo stesso brano nella sua personale playlist). All’inizio di gennaio Hengeller duetta con Bollani a due pianoforti su Radio tre nel programma “dr djembè”, presentando “guapparia 2000” , nuovo brano del disco in lavorazione . A Settembre 2010 esce il disco dal titolo “canzoniere minimo leggero” con duetti importanti con Gianluca Guidi e Stefano Bollani nell’inedita veste di cantante!
Hengeller è ospite live col nuovo cd di programmi come “linea Notte” su rai3 con Maurizio Mannoni , “ZAZA’ (radio3)”. “START (radio 1)”, “ L’Ottovolante (radio 2)”,”TG2 - servizio di Francesco Festuccia” ,”Diesel ( isoradio rai)”e “la stanza della musica” a marzo 2010 A Luglio debutta a Firenze il nuovo progetto BHG, un inedito trio napo-tosco-danese con Hengeller, jesper Bodilsen al contrabbasso e Nico Gori al Clarinetto.Special guest Mirko Guerrini ai sassofoni Sempre nel 2013 esce per la Warner Music il disco-tributo a Lelio Luttazzi, per "pianoforte e amici", in cui oltre ai nomi di Mina, Fiorello, De Sica, Simona Molinari, compare quello di Hengeller con un suo brano omaggio al grande Triestino. dal 10 ottobre 2014 è in scena al teatro Diana un musical su Renato Carosone , scritto da Federico Vacalebre e con la regia di Fabrizio Bancale , con Sal da Vinci. Hengeller ne ha curato tutti gli arrangiamenti e le parti musicali.
A dicembre 2015 per il mensile “ Musica Jazz” Hengeller partecipa al cd raccolta su lelio Luttazzi dal titolo “Lelio Swing” insieme a pianisti Rita Marcotulli, Danilo Rea, Bollani e Concato
Nel 2016 esce il suo quarto cd dal titolo “ Gli stupori del giovane Hengeller” con ospiti come Enrico Rava, Hamilton de Holanda, Patrizia Laquidara, Daniele Sepe
Ad aprile 2017 è ospite di Fiorello ad “ EDicola Fiore” su Skyuno dove suona un mix di tre brani propri.
A Maggio 2017 il brano di Hengeller “ Guapparia 2000” figura nel disco di Bollani dedicato a Napoli , dal titolo “Napoli trip”.
Il pianista ne fa una sua versione suonata e cantata in piano solo.
Ad Aprile 2018 esce per l’editore Castelvecchi il primo libro di racconti inediti di Hengeller dal titolo “ Elogio del pianoforte”
22 settembre,
- ore 19, gli ambulacri dell’Anfiteatro campano risuoneranno delle musiche pervasive, accompagnate da danze e canti, di "La via delle Sacerdotesse", a cura di Progetto Sophia. Un percorso sensoriale itinerante sulle orme delle antiche divinità femminili capuane, con musiche di Mozart, Alexius, Caccini, Schubert, Falconieri e il canto di Dalila di Saint-Saens, l’acrobatica danza delle spade.
- ore 21, Alan Wurzburger in concerto che presenta il suo nuovo lavoro discografico "Mi fermo a guardare la luna", denso di ispirazioni quotidiane e storie sociali di piena attualità
Alan Wurzburger, presenta il suo nuovo lavoro discografico Mi fermo a guardare la luna, prodotto dalla storica etichetta Marocco Music.
L’album contiene nove brani arrangiati dal maestro Lino Cannavacciuolo, che tra l’altro è autore delle musiche dei brani “Stai tu sulo”, “Voglio giocare” e “Non voglio sapere”. La scrittura di Alan si affida, in alcune canzoni, all’italiano con cui cerca di esprimere in modo personale concetti tipici della sua terra (la Campania) e, in altre, al napoletano che ripropone nella sua versione classica, più antica e vera.
Le sue canzoni nascono da ispirazioni quotidiane e da vicende vissute: temi che abbracciano il sociale prendendo spunto da un’analisi di questi tempi, fin troppo frenetici e tecnologici, in cui sembra non ci sia neanche più il piacere di fermarsi a guardare la luna. Ancora una volta, le creazioni in musica di Alan Wurzburger trasudano la tenacia di chi non rinuncia alla propria autentica vena artistica per piegarsi alle regole del mercato e di chi, napoletano per nascita e per scelta, soffre le discriminazioni fatte anche dalla stessa classe politica nei confronti della sua città.
23 settembre, ore 11, le sale della mostra "Annibale a Capua" diventano scenografia ideale della performance teatrale scritta ed interpretata da Enzo Musicò, a cura della Cooperativa Le Nuvole, incentrata sulle imprese del condottiero cartaginese nel segno di Eracle. Il percorso continua nel Museo, ancora in tema di dei ed eroi, dove si potrà ammirare la statua di Venere Cnidia, per l’occasione inserita nel percorso di visita, per culminare nel Capitolium, tempio dedicato alla triade capitolina, e nel Mitreo, il più antico luogo di culto dedicato a Mitra del mondo romano

Nei giorni 20 e 21 dalle ore 20 sono previste visite guidate della durata di 1h nel circuito archeologico dell’Antica Capua a cura di Le Nuvole
In occasione della manifestazione il circuito sarà aperto, straordinariamente, con un biglietto di ingresso simbolico a 1 euro:
nei giorni 20 e 21 dalle ore 20 alle 23, con ultimo ingresso previsto alle ore 22.30
il giorno 22 dalle ore 19 alle 22, con ultimo ingresso previsto alle ore 21.30

Museo Archeologico dell’Antica Capua, Mitreo, Anfiteatro campano | biglietteria 0823 1831093 | anfiteatro_smcv@arte-m.net via Roberto d’Angiò 45 | 81155  | tel 0823 844206

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