Un’estate da Re: Concerto Canadian Brass
Aperia della reggia di Caserta - 24 luglio 2018
Articolo di Lonia Scalera e Pina Pirozzi
Il preannunciato successo dei Canadian Brass, ieri sera alla Aperia della
reggia di Caserta, non è stato smentito. In completo scuro e scarpe da
ginnastica il famoso quintetto canadese, fin dall’inizio, sa già che stupirà
il pubblico.
Inattesi, entrano dal fondo della platea intonando una
funesta marcetta, poi corrono sul palco e... lo spettacolo ha inizio!
Impeccabili ed eleganti nelle esecuzioni di brani classici non temono però
inaspettate, geniali virgole interpretative. I tempi sono perfetti perché,
al pubblico dell’Aperia, possa arrivare con gentilezza la profondità delle
fughe di Bach, delle sonate di Mozart, persino della musica sacra di
Giovanili dove i Canadian Brass ricostruiscono logisticamente l’effetto
acustico disponendosi agli angoli della platea.
Fin qui il quintetto canadese mostra la sua versione in “doppiopetto grigio“. Ma dalla personalissima interpretazione di Penny Lane, dove gli acuti del trombino di Jeff Nelsen penetrano i cuori di tutto il pubblico, in poi si apre la fase “scarpe da ginnastica”. In perfetto equilibrio tra concerto e show, il quintetto si diverte e diverte il pubblico. Danzano, giocano con i loro strumenti, il pubblico rimane in un clima di continua attesa di stupore, finché arriva Lei: “Summertime”. Il corno di Hudson, morbido e sensuale avvolge la platea e lascia un pubblico sognante tra gli echi naturali del Giardino Inglese. I Canadian Brass sono stati brillanti ed eleganti... come i loro strumenti!
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