Il Trionfo del Tempo e del Disinganno XXV ed
Caserta, Benevento, Salerno e Foggia - dal 17 giugno 2018
Comunicato stampa
Per il XXV anno consecutivo, e senza interruzioni, torna Il Trionfo del
Tempo e del Disinganno, il ciclo di musica medievale, rinascimentale e
barocca itinerante in luoghi storici del territorio.
E, anche quest'anno,
il tutto è stato possibile grazie alla disponibilità di Comuni, Enti,
Istituti di Cultura, Parrocchie e Associazioni, e all'abnegazione e alla
generosità dei tanti soci e collaboratori (musicisti e relatori), che con
passione e competenza offrono al territorio un piccolo servizio culturale.
Come sempre, l'ingresso resta gratuito e libero.
La rassegna è promossa
dall'Associazione Culturale "Ave Gratia Plena" e dall'Associazione Culturale
"Francesco Durante" in collaborazione con Comuni e Associazioni delle
province di Caserta, Benevento, Salerno e Foggia, e si articola dal 17
giugno al 28 ottobre.
I luoghi sede dei concerti sono rilevanti per la
bellezza delle architetture e delle decorazioni e per il suggestivo carico
di memorie. E sono scelti così da essere il più possibile in sintonia con le
musiche in programma e da garantire il pieno coinvolgimento degli
spettatori. Anche per questo, prima di ogni concerto si terrà una breve
visita guidata.
Tutti i 7 concerti di questa edizione saranno centrati
sul confronto, nel corso di oltre tre secoli di storia, tra la civiltà
musicale (e la danza antica) a Napoli e le altre grandi capitali (culturali)
d'Europa.
I 7 eventi del ciclo "Medievalia" condurranno il pubblico
partecipante indietro nel tempo, per rivivere e toccare con mano aspetti
della civiltà medievale.
Programma:
Domenica 17 giugno
2018, ore 19.30, Faicchio (BN), chiesa dei Sette Dolori (nota come Santa
Lucia): Sacri splendori del Seicento
Ad eseguire un brillante repertorio
di musiche sacre del 1600 solistiche e corali (tra Napoli e l'Europa) sarà
il Gruppo Vocale e Strumentale “Ave Gratia Plena”. Con Margherita Ancona,
Lucia Antonietta De Nigris, Laura Di Giugno (a), Denise Kendall-Jones (b),
Patrizia Vertucci (c) soprani, Antonietta Aiello, Annamaria Natale (d),
Concetta Rauso, Giovanna Troiano contralti, Dario Alifano (e), Marino
Dell’Erba (f) tenori, Salvatore Ianiro (g), Valerio Marotta (h), Pietro Di
Lorenzo (h) bassi, Pietro Di Lorenzo organo e direzione
Brani di Claudio
Monteverdi, Giovanni Maria Sabino, Guillame Bouzignac, Matthew Locke,
Iacinto Ansalone, Marc-Antoine Charpentier, Giovanni Salvatore, Dietrich
Buxtehude, Henry Purcell
L'evento è organizzato da Associazione Culturale
“Ave Gratia Plena” e Associazione Culturale “Francesco Durante”, con il
patrocinio e il supporto organizzativo del Comune di Faicchio e la
collaborazione della Parrocchie dell'Unità Pastorale di Faicchio.
L’Europa del 1600 fu lacerata da drammatiche contese militari e politiche,
mascherate sotto conflitti confessionali e religiosi dei cattolici contro
tutti (contro i luterani nell’Impero, contro i calvinisti/ugonotti in
Francia, contro gli anglicani in Inghilterra). Ma il continente fu unificato
dalla ventata innovativa della “pratica” monteverdiana che si riverberò
ovunque, creando articolazioni “dialettali” della musica sacra polifonica di
grande bellezza e di acuta capacità nell’approfondire il testo sacro. Tra
capolavori di grandi maestri internazionalmente noti (Purcell, Buxtehude,
Charpentier e il nume tutelare, Monteverdi, ovviamente!) nel programma del
concerto spiccano i quasi sconosciuti ma aggiornatissimi ed agguerriti
compositori napoletani, tra tutti Sabino, Ansalone e Salvatore.
Sabato 23 giugno, ore 21, Puglianello, castello baronale e casa
Marchitto, "Violino Barovvo virtuoso ed ostinato"
Con: Vincenzo Varallo,
violino solista, Eleonora Fonzo, violino, Pietro Di Lorenzo, clavicembalo
Brani di Andrea Falconieri, Henrici Albicastro, Bernardo Storace, Tomaso
Antonio Vitali, Jean-Henry D’Anglebert, Antonio Bertali, Georg Friederich
Haendel, Nicola Matteis
Domenica 24 giugno, ore 19.30,
Castel Campagnano (CE), Palazzo Aldi, Strumenti a solo e d'insieme
Brani
di: Georg Friederich Haendel, Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi, Nicola
Porpora, Jean-Marie Leclair
Con; Vincenzo Varallo, violino solista, Luigi
Varallo, violocello, Cappella Vocale e Strumentale “I Musici di Corte”
Vincenzo Varallo, Silvia Iacobelli violini I
Antonietta Aiello, Eleonora
Fonzo violini II
Margherita Volpicelli viola
Luigi Varallo, Esterr
Ferrucci violoncello
Pasquale Gentile contrabbasso
Pietro Di Lorenzo
organo, clavicembalo, direzione
Domenica 1 Luglio, ore
18.30 - 20.30, Casaluce (CE), castello / santuario (Medievalia), Natura,
scienza e suggestione (Medievalia)
ore 18.30: Saluti, introduzione e visita guidata al
sito
ore 18.45: conferenza / dimostrazione Misura del terreno - P. Di
Lorenzo, Ass. Cult. “Ave Gratia Plena”
ore 19.15: conferenza /
dimostrazione Alchimia e mirabilia - C. Bassarello, ISISS “Lener” Marcianise
ore 20.00: concerto / spettacolo Natura e uomo nella musica e nella danza
del Medioevo
Gruppo Vocale e Strumentale “Ave Gratia Plena” in costume
antico e con strumenti musicali copie di quelli dell’epoca
La
Natura e i suoi molteplici (e apparentemente imprevedibili) fenomeni hanno
posto domande cruciali agli uomini (comuni e sapienti) di ogni tempo e di
ogni civiltà. Grazie alla speculazione del pensiero le risposte date hanno
costituito le basi di quella conoscenza (organizzata in trattati) che dal
mondo egiziano, assiro-babilonese, fenicio, greco e latino giunse fino al
Medioevo. Molto spesso la trasmissione di questo vasto sapere organizzato
(dall’astronomia alla zoologia) transitò grazie alla mediazione del mondo
arabo piuttosto che direttamente dai resti della latinità in Occidente. Ma
le risposte date furono raggruppabili in due categorie: razionali e
suggestive. Le prime furono basate sul rigore della matematica (sia quella
greca, codificata da Euclide, III sec. a. C., sia quella araba con la grande
novità della trigonometria). Per esempio, di questo tipo furono quelle che
consentirono di misurare in modo diretto e indiretto distanze, angoli e
tempo (in modo assai più accurato di quanto si possa credere, a prima
vista), come racconterà Pietro Di Lorenzo (Museo “Michelangelo” Caserta).
Alla presentazione teorica seguirà la dimostrazione pratica che coinvolgerà
i partecipanti nell’uso di alcune macchine medievali, ricostruite ed esposte
nel Museo “Michelangelo” di Caserta. Altro tipo di risposte furono quelle
basate sull’empirismo e sulla suggestione, per esempio dell’alchimia,
l’antenata filosofica della chimica moderna, come racconterà e mostrerà
Carla Bassarello (ISISS “Lener” / Planetario di Caserta), grazie a
sorprendenti trasmutazioni ed “esperienze”. Completerà il programma il
concerto / spettacolo di musiche e danze medievali “Natura e uomo nella
musica e nella danza del Medioevo”, una galoppata in 4 secoli di storia
della musica che hanno raccontato fenomeni ed essere naturali (stagioni,
piante, animali) e suggestioni umane (la passione d’amore).
Domenica 8 luglio, ore 19.30, San Lorenzello (BN), Largo San
Lorenzo, Musiche e danze del 1500 in costume rinascimentale e con
strumenti copie di quelli dell’epoca
Brani di: Anonimo sec. XV, Juan del
Fermosel Encina, Lorenzo de’ Medici, Henry VIII Tudor, Mastro Rofino,
Francesco Corteccia, Giovan Domenico del Giovine “Nola”, Adriano Willaert,
Roland de Lassus, Pierre Certon, Thoinot Arbeau, Filippo Azzaiolo, Fabrizio
Caroso, Cesare Negri, Adriano Banchieri
Con: Gruppo Vocale e Strumentale
“Ave Gratia Plena” in costume rinascimentale e con strumenti copie di quelli
dell’epoca
Margherita Ancona, Lucia Antonietta De Nigris, Denise
Kendall-Jones, Patrizia Vertucci soprano, percussioni, danza
Laura Di
Giugno, Annamaria Natale, Concetta Rauso contralti, danza
Dario Alifano,
Marino Dell’Erba tenori, danza
Valerio Marotta basso, danza
Eleonora
Fonzo violino
Raffaele Bove liuto, voce
Antonio Emolo chitarrino, voce
Pietro Di Lorenzo basso, flauti a becco, danza
Domenica 15
luglio, ore 19.30, San Pietro Infine (CE), Museo Parco della
Memoria Storica, La 'ngannatrice 'ngannata
novella III da Posilecheata
(1684) di Pompeo Sarnelli, riduzione in forma dialogata Massimiliano Russo
ideazione allestimento in costume antico, con danze e commento musicale
Pietro Di Lorenzo
musiche di Anonimi sec. XVI, Andrea Falconiero (Napoli,
1585/86 – ivi, 1656), Marco Fabritio Caroso
personaggi e interpreti:
Narratore,Maddalena Natale
Minec’Aniello, Antonio Emolo
Lella,
Eleonora Fonzo
Cilla, Laura Di Giugno
Cicia, Patrizia Vertucci
Rre,
Valerio Marotta
Pascaddozia, Lucia Antonietta de Nigris
Mogliera de lo
molenaro, Laura Di Giugno
Jannuzzo, Raffaele Bove
Viecchio de marmola,
Pietro Di Lorenzo
Ninella, Patrizia Vertucci
Auciello felice, Pietro
Di Lorenzo
Gruppo Vocale Strumentale e Danza Antica “Ave Gratia Plena” in
costume antico
Eleonora Fonzo, violino
Raffaele Bove, mandolino,
liuto, chitarrino, voce
Antonio Emolo, chitarrino, liuto, voce
Pietro
Di Lorenzo flauti, voce
Lucia Antonietta De Nigris, Laura Di Giugno,
Patrizia Vertucci, Valerio Marotta voci e percussioni
direzione musicale
Pietro Di Lorenzo
«Dice ch’era ‘na vota, a lo Regno de Monteretunno,
‘no gentelommo chiamato Minec’Aniello; lo quale, essennole morta la
mogliere, era restato co’ ttre figlie femmene, che se chiamavano Lella,
Cilla e Cicia.». Così inizia il racconto e, come tutte le favole,
l’ascoltatore-spettatore deve abbandonarsi ad un viaggio nel tempo e nello
spazio, per poter vivere, con gli occhi della fantasia, l’avventura del
racconto. Il concerto / narrazione propone drammatizzazione della favola
barocca scritta in una lussureggiante lingua barocca napoletana dal vescovo
Pompeo Sarnelli (Polignano a Mare, 1649 – Bisceglie, 1724) mezzo secolo dopo
il celebre Pentamerone (Lo Cunto de li cunti) di Basile. Punteggiano e
costruiscono il panorama emotivo della storia le musiche dell’epoca,
polifoniche e monodiche, sia di origine colta sia di origine popolare.
Insomma: una viaggio sonoro nelle immutabili categorie dei valori della
civiltà occidentale, raccontati, come in tutte le favole, con leggerezza e
stupore. E la suggestiva ambientazione nel Parco della Memoria Storica, nei
pressi dell’antica fontana, all’ombra di secolari tigli, contribuisce ad
accrescere l’impatto emotivo.
Domenica 22 Luglio, ore
19.30, Alvignano (CE), Chiesa di Santa Maria di Cubulteria, Traversiere Vittorioso
con: Ida Febbraio, traversiere, Laura Di Giugno, soprano, Pietro Di Lorenzo,
clavicembalo
Musiche di: Johann Sebastian Bach, Leonardo Vinci, Georg
Friederich Haendel, Carl Philipp Emanuel Bach, André Campra,
Domenica 12 Agosto, ore 18.30 – 20.30, Sicignano degli Alburni
(SA), castello Giusso, Medievalia: Dame, cavalier, arme, amori
- ore
18.30, Saluti, introduzione e visita guidata al sito
- ore 18.50,
conferenza / laboratorio Danza di corte: Pietro Di Lorenzo, Associazione
Culturale “Ave Gratia Plena”
- ore 19.30, conferenza Cavalieri,
pellegrini, mercanti sulle vie Francigene: Domenico Caiazza Centro Studi sul
Medioevo di Terra di Lavoro
- ore 20.00: concerto / spettacolo "Amore
cortese nella musica e nella danza del Medioevo"
Gruppo Vocale e
Strumentale “Ave Gratia Plena” in costume antico e con strumenti musicali
copie di quelli dell’epoca
Domenica 26 agosto, ore 20,
Forchia (BN), Chiesa di San Nicola da Mira, Sonate Barocche in trio
Con:
Maurizio Ferrara, flauto, Vincenzo Varallo, violino, Pietro Di Lorenzo,
clavicembalo
Musiche di: Georg Friederic Haendel, Georg Philipp Telemann,
Antonio Vivaldi, Leonardo Vinci, Michelangelo Jerace
Domenica 9
settembre, ore 11– 13, Puglianello (BN), Castello e casa Marchitto,
Medievalia, Storie di feudi, città, castelli e strade
- ore 11.00,
Saluti, introduzione e visita guidata al sito
- ore 11.15, conferenza "Il
feudo di Puglianello tra 1300 e 1500", Pietro Di Lorenzo Ass. Cult. “Ave
Gratia Plena”
- ore 11.35, conferenza "La via francigena nella valle
telesina e in Terra di Lavoro", Domenico Caiazza Centro Studi sul Medioevo
di Terra di Lavoro
- ore 11.55, conferenza "Battaglie e devastazioni
medievali nella valle telesina", Luigi R. Cielo
- ore 12:25: conferenza /
dimostrazione "Canti di battaglia tra medioevo e rinascimento", Pietro Di
Lorenzo Ass. Cult. “Ave Gratia Plena”
- ore 12.40: concerto / spettacolo
"Amore e guerra nel Medioevo"
Con il Gruppo Vocale Strumentale e Danza
Antica “Ave Gratia Plena” / in costume antico e con strumenti musicali copie
di quelli dell’epoca
Domenica 23 Settembre, ore 16.30 –
17.45, Sant’Agata de’ Goti (BN), Castello, Medievalia, Civiltà normanna
-
ore 16.30, saluti istituzionali
- ore 16.35, conferenza / dimostrazione
"Canti della tradizione normanna meridionale", Pietro Di Lorenzo,
Associazione Culturale “Ave Gratia Plena
- ore 16:50, conferenza
"Sant’Agata in età normanna", Luigi R. Cielo già docente Università degli
Studi di Salerno]
ore 17:25, concerto "Liturgie normanne meridionali",
Gruppo Vocale Strumentale e Danza Antica “Ave Gratia Plena” in costume
antico e con strumenti copie di quelli dell’epoca
Domenica 7
ottobre, ore 16.30 – 17.45, Sant’Agata di Puglia (FG), castello,
Medievalia / A scuola di Medioevo
Domenica 28 Ottobre,
ore 16.30 – 18.30, Casertavecchia (CE), Cattedrale, Medievalia / Popolo e
gerarchie
Medievalia è una sorta di cattedra ambulante di medioevo che
propone approfondimenti su temi di vita quotidiana del medioevo accurati per
profondità ma proposti in modo gradevole ed accattivante, anche mediante
dimostrazioni, laboratori, interazioni con gli spettatori partecipanti.
L’evento offrirà ancor maggiore suggestione per la sede scelta, la
bellissima cattedrale di Casertavecchia.
Casertavecchia è una perla di
prima grandezza del Medioevo europeo, per arte, architettura e urbanistica.
Segni materiali che ricordano storie e vicende importanti per la storia
locale e signficative per i paralleli con la "Storia" degli eventi a grande
scala. Il pomeriggio guiderà i partecipanti a rintracciare questi segni
durante la visita guidata al borgo (cattedrale, piazza, palazzo dei vescovi,
chiesa dell'Annunziata, castello). Pietro Di Lorenzo (Ass. Cult. “Ave Gratia
Plena”) terrà una chiacchierata su "Poteri e funzioni tra popolo e
gerarchie" per riflettere e, perché no, dibattere come strutture gerarchiche
e strutture "democratiche" abbiano connaturato la società medievale per
esercitare poteri e servizi, anche nella Caserta medievale.
Chiuderà il
programma l'animazione musicale della liturgia della Santa messa sul tema
“Devozione popolare e liturgia nel Medioevo" affidata al Gruppo Vocale e
Strumentale "Ave Gratia Plena" che si esibirà in costume antico e con
strumenti copie di quelli dell'epoca.