Eventi alla Reggia
Caserta - giugno 2018
Comunicato stampa
Martedì in Reggia
La scelta di aprire al pubblico la Reggia anche di martedì è una sfida
importante e ambiziosa. La novità è di affrontarla cercando il coinvolgimento e
la collaborazione delle imprese culturali e turistiche istituzionali,
associative e private. Si tratta per ora di una sperimentazione, che potrebbe
però essere una importante novità nella gestione dei beni culturali.
La prima
apertura straordinaria avrà luogo il 19 di giugno e sarà
affidata a Il Demiurgo, in collaborazione con l’associazione Amici della Reggia
e si chiamerà “Segreti a Corte”. "Segreti a Corte" racconterà la Reggia di
Caserta e la sua storia col contributo di attori, figuranti, ballerini e
musicisti. La regia sarà affidata allo stesso Nappi, mentre le coreografie
saranno curate da Federica di Benedetto.
Verrà visitato tutto il percorso
turistico della Reggia e lungo tutto il percorso gli spettatori verranno
accompagnati per mano da un narratore che, a metà tra un vero e proprio
divulgatore di informazioni storiche e un cantastorie, racconterà la storia
della reggia e degli uomini che la abitarono e la resero grande. Tutto verrà
“spiato” dal buco della serratura, come se il pubblico si trovasse a spiare, non
visto, degli episodi di vita di corte. Le incursioni teatralizzate che
animeranno il percorso saranno molteplici: già a partire dall’ingresso, nello
scalone d’onore, gli spettatori saranno accolti da figuranti e musicisti, e
conosceranno Luigi Vanvitelli già nella sala di Astrea. La regina Maria Sofia
verrà incontrata addirittura due volte: la prima, da giovane, assieme al marito,
nella camera da letto di Francesco II. La seconda nell’ultima scena dello
spettacolo. Altre coreografie verranno montate nella sala del trono e nelle sale
delle quattro stagioni dove, a cura di Federica di Benedetto, prenderanno corpo
4 coreografie ispirate, una per stanza, a una delle quattro stagioni di Vivaldi.
La manifestazione si chiuderà in uno dei luoghi più belli e affascinanti della
Reggia di Caserta: il teatrino di Corte, tra gli ambienti meno noti della
Reggia. In quella splendida cornice la manifestazione si chiuderà con
“l’Intervista”, piccolo corto teatrale che racconta l’ultima (nonché l’unica)
intervista rilasciata da Maria Sofia di Baviera, l’ultima regina delle due
Sicilie.
La manifestazione sarà fruibile unicamente in gruppi organizzati: lo
spettacolo durerà circa 80 minuti e avrà un costo di 12 euro a persona. I gruppi
partiranno ogni 30 minuti a partire dalle ore 10.00. Ultima partenza alle ore
16.30.
Per prenotare basta scrivere ainfo.demiurgo@gmail.com o telefonare al
331.3169215
mostra non
si limita a coinvolgere lo spettatore dal punto di vista della sola
osservazione ma lo rende completamente partecipe del percorso espositivo.
2 giugno, dalle 10 alle 13 è prevista una visita guidata
speciale all’interno del Bosco Vecchio, in occasione dell’iniziativa nazionale
“Incontriamoci in Giardino” che vede coinvolti numerosi parchi e giardini
storici lungo tutta la penisola.
La visita, della durata di tre ore, avrà
inizio all’ingresso del Parco, da dove ci si incamminerà fino al bosco vecchio.
Qui, tra incursioni teatrali e attività multisensoriali, i visitatori avranno
modo di scoprire la parte più antica del Parco Reale, appartenente ai principi
di Acquaviva prima di essere acquistata da Carlo III di Borbone. La visita al
Bosco Vecchio è aperta e gratuita per tutti i visitatori che avranno acquistato
un biglietto di ingresso al Palazzo Reale o al Parco per di sabato 2 giugno.
L’iniziativa rientra nel programma di “Incontriamoci in Giardino”,
manifestazione promossa dall’Associazione Parchi e Giardini d’Italia nell’ambito
dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale e ha lo scopo di invitare il pubblico
a scoprire la sorprendente ricchezza storica, artistica, botanica e
paesaggistica dei giardini italiani.
dall’8 al 10 giugno, la quarta edizione della Reggia Challenge
Cup 2018, incentrata sulla sfida degli equipaggi di Oxford e Cambridge, si
svolgerà ancora una volta nel magico scenario della Fontana dei Delfini, al
centro del parco vanvitelliano. Questa sarà l’edizione più impegnativa e
spettacolare, grazie alla disponibilità del direttore della Reggia Mauro
Felicori, che ha ben compreso lo spirito e gli obiettivi della manifestazione.
Un campo di regata unico al mondo: 350 metri di lunghezza per trenta di
larghezza e le condizioni ideali per uno sprint spettacolare che gli spettatori
possono godersi dalla prima all’ultima vogata. La Reggia Challenge Cup unisce in
un unico abbraccio storia, sport e cultura del paesaggio e diventa, oltre la
sfida agonistica, messaggio sociale. E questo è anche il pensiero del Prof. Avv.
Emmanuele Francesco Maria Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pisastro -
Internazionale e main sponsor della tre giorni, che nella edizione dello scorso
anno ha sfondato l’audience degli ascolti e che quest’anno si pone aspettative
ancora più ambiziose. “La Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale, -ha
dichiarato il Prof. Emanuele-, è particolarmente lieta di sostenere questo
evento che esalta la sinergia sport-cultura-istruzione e, nel segno del progetto
tracciato da Davide Tizzano, il campione olimpico direttore tecnico della
Challange Cup, diventa messaggio che raggiunge tutti e soprattutto i giovani.
Oltre la spettacolarità della sfida tra Oxford e Cambridge, quindi, saranno
emozionanti le gare riservate agli equipaggi più giovani, compreso quelli del
Comitato Italiano Paralimpico, del quale siamo da tempo tra i maggiori
sostenitori”.
La serata di gala si terrà venerdì 8 giugno all’interno dei
saloni della Reggia di Caserta. Le regate si svolgeranno su due giornate con una
prima fase eliminatoria sabato 9 giugno (ore 9-12 e 15-18); la serie delle
finali in programma per la mattina del giorno successivo avrà inizio alle 10 e
si concluderà alle 13. A questo programma si aggiunge l’iniziativa, riservata
agli studenti delle scuole campane e laziali di svolgere uno stage di sette
giorni - dal 4 all’8 giugno – su barche promozionali e sullo stesso campo di
regata della Fontana dei Delfini. Questo momento più sociale che agonistico è
stato voluto dal presidente provinciale CONI Caserta, Pasquale De Simone. Tra le
novità di quest’anno, la più attesa è il Kinder + Sport Village che sarà
allestito per i 1200 studenti coinvolti nel progetto. In palio tre coppe: Trofeo
Overall Terzo Pilastro – Internazionale; Trofeo CONI; Trofeo Kinder +. “Sono
orgoglioso della nostra kermesse, conclude il Prof. Avv. Emmanuele Emanuele,
perché da ex canottiere so che lo sport educa alla vita e insegna a modulare le
proprie competenze”.
Mercoledì 20 giugno alle 17.00,
presso le retrostanze del ‘700 degli appartamenti storici della Reggia di
Caserta, sarà inaugurata la mostra fotografica Campania Mirabilis, a cura di
Gabriella Ibello con foto di Monica Biancardi, Antonio Biasiucci, Stefano Cerio,
Alessandro Cimmino, Pino Musi, Raffaela Mariniello, Luciano Romano e Luigi
Spina. La mostra, promossa dall’associazione culturale Nuovorinascimento con il
Patrocinio del MIBACT, Reggia di Caserta, Comune di Caserta e con il Matronato
della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, sarà visitabile fino al
18 Luglio 2018.
Campania Mirabilis, da un’idea di Gabriella Ibello, è un
progetto fotografico di osservazione, documentazione e ricerca sul patrimonio
culturale e paesaggistico della Campania rivolto ad arricchire la conoscenza dei
beni culturali mediante la fotografia d’autore. Dopo Castel dell’Ovo, la mostra
segna con la Reggia di Caserta la seconda tappa del Grand Tour della fotografia
contemporanea tra diversi loci amoeni delle cinque province campane. Le foto in
mostra, intese come iconemi di storia e memoria dei luoghi, disegnano il
percorso di un viaggio tra alcune delle innumerevoli bellezze del patrimonio
regionale viste dai diversi sguardi degli otto fotografi campani.
dal
20 giugno al 18 luglio 2018
organizzata e promossa da:
Nuovorinascimento (associazione culturale)
con il Patrocinio di: MIBACT,
Reggia di Caserta, Comune di Caserta e con il Matronato della Fondazione
Donnaregina per le arti contemporanee
con la partecipazione di: Design Bone –
progetto grafico, Powerflex, Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana, Slow
Food Caserta con i Produttori di Pallagrello
Alternanza scuola-lavoro: con la
partecipazione degli studenti del Liceo Artistico San Leucio - Caserta
con la
collaborazione di: Corte degli Acquaviva (associazione culturale), Giuseppe
Daddio (chef scuola di cucina Dolce&Salato – Maddaloni)
Segreteria
Organizzativa: Nuovorinascimento
sabato 23 giugno: “Una
Notte al Museo”,
Partenze alle ore 18,00 – 19,00 – 20,00. Nello
scenario serale del “Bello Vedere” di San Leucio, l’affascinante luogo dove i
leuciani praticavano l’arte della seta, gli ospiti potranno godere di percorsi
guidati nelle stanze del complesso monumentale organizzate dal Comune di Caserta
in collaborazione con l’associazione Corteo Storico della Real Colonia di San
Leucio. I visitatori saranno immersi in una rappresentazione teatrale-musicale
itinerante dal titolo “Miniature (Amore & Regno)”, scritta e diretta da Vittoria
Sinagoga. La rappresentazione racconta cosa accadeva probabilmente nei secoli
scorsi fra due giovani destinati a sposarsi, quando i rispettivi “real genitori”
sugellavano un patto di alleanza per il potere e l’estensione dei propri regni,
attraverso un matrimonio combinato. Anche Ferdinando IV di Borbone e Maria
Carolina d’Asburgo Lorena furono protagonisti di tale destino. La visita dura
circa un’ora e l’ingresso ha un costo di 4 euro a persona, guida inclusa.
Ingresso gratuito previsto per i portatori di handicap e per bambini fino a 6
anni. Per info e prenotazioni 0823 273151.
A seguire, alle ore 21,00, nel
Cortile dei Serici sarà la volta dello spettacolo “La Nina o sia la pazza per
amore”, commedia per musica di Giovanni Paisiello per la direzione artistica di
Ciro Costabile, fatta rappresentare per la prima volta da Ferdinando IV per il
popolo leuciano nel 1789. L’ingresso sarà gratuito.
30 giugno,
- dalle ore 5:30 alle
ore 8:30, Concerto all'Alba
- alle ore 19, Cappella Palatina, concerto
ideato dal maestro Ernesto Sparago ed Eleonora Scalese Rosa sulla figura storica
di Maria Carolina D’Asburgo.
un concerto ideato dal maestro Ernesto
Sparago ed Eleonora Scalese Rosa sulla figura storica di Maria Carolina
D’Asburgo. Il concerto prevede in prima esecuzione in tempi moderni, la cantata
per soprano solo ed orchestra di Gasparo Gabbelloni (1727-1796), ritrascritta
dal maestro Ernesto Sparago studioso della scuola musicale del settecento
Napoletano. Seguirà il concerto per pianoforte ed orchestra in SI bemolle di
Domenico Cimarosa (1749-1801), il tutto eseguito dall’Orchestra e Coro del
Conservatorio di Musica di Frosinone Licinio Refice. La direzione dell’orchestra
è del maestro Giorgio Proietti , al pianoforte il maestro Ernesto Sparago,
mentre la voce del soprano sarà del soprano lirico Drammatico Teresa Sparaco.
Inoltre, la Design Studio Le Muse presenterà la sfilata di abiti storici del
settecento con l’esposizione del vestito di Maria Carolina . La parte
scenica-teatrale è affidata ad Eleonora Scalese Rosa.
Aperture serali
La Reggia ha organizzato delle aperture straordinarie per tredici serate, a
partire da domenica 27 maggio fino al 15 settembre, al costo
simbolico di 3 euro.
Le aperture serali riguarderanno solo gli Appartamenti
Storici, e sono previsti concerti, rievocazioni storiche, incursioni teatrali e
iniziative di promozione culturale in collaborazione con enti e associazioni del
territorio.
Per
partecipare alle visite serali è necessario acquistare il ticket d’accesso
esclusivamente alla biglietteria del Palazzo Reale a partire dalle ore 19
(ultimo ingresso ore 21.30). Non sarà disponibile per queste serate il servizio
di prenotazione online.
Date: 2, 9, 16, 23, 30 giugno
9 Giugno,
La Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla presenta lo spettacolo “Vinti &
Vincitori", giunto al 14° anno consecutivo di repliche.
"Vinti e Vincitori" è
un accurato e particolare lavoro teatrale che riproduce un pirandelliano
processo a porte aperte in cui accusa e difesa si affrontano nell'emblematico
confronto tra chi nega l’Olocausto e chi afferma che è stata la pagina di storia
più aberrante della nostra civiltà. La versione presentata è un libero
adattamento nelle Sale della Reggia di Caserta che hanno fatto da cornice alla
firma della resa dei nazisti alle truppe alleate.