Arte Per Arte
Cellole (CE) - gennaio 2018
Comunicato stampa
Continuano gli appuntamenti di “Arte per Arte”, il progettodi raccolta
fondi targato “Capua Sacra” che, in collaborazione con il “Capua il Luogo
della Lingua”, si propone di finanziare il restauro del patrimonio artistico
e culturale custodito dalla Basilica Cattedrale di Capua.
Un avvio d’anno
che, da venerdì 5 gennaio a domenica 7 gennaio, illuminerà di musica, arte,
teatro, storia e letteratura le chiese e le strade della città.
Venerdì 5 gennaio alle 19.30 nella Chiesa della Carità, “Sullo
stesso piano” - Lettere e musiche di Giuseppe Martucci
di e con Angelo
Callipo, con Antonio Zona al pianoforte
Il 6 gennaio del 1856 nasceva a
Capua, nei pressi della Chiesa della Carità, il compositore Giuseppe
Martucci. Sarà ricordato con uno spettacolo che prende le mosse dal
carteggio tra Martucci e Teresa Maglione, donna di estrema sensibilità e
mecenate di artisti, nel quale la gratitudine del musicista si mescola a
momenti di più profonda confidenza. Quale fu la natura del loro rapporto?
Quale legame celano quelle lettere? Attraverso un gioco di rimandi tra
musica e vita, arte e sentimento, la personalità di Martucci appare
incarnarsi in una doppia sfaccettatura: l’artista alla ricerca della
perfezione e l’uomo che si trova a combattere con le proprie fragilità.
Angelo Callipo, muovendosi tra reading e interpretazione, farà parlare
Martucci svelandone i lati meno conosciuti, mentre le sue note suonate dal
vivo dal Maestro Antonio Zona ne racconteranno l’estro e il rigore musicale.
Una produzione Capua il Luogo della Lingua per il progetto Arte per Arte.
Costo del biglietto: 5 euro
Sabato 6 gennaio alle 18.00
nella Chiesa di San Giovanni a Corte, Capua Sacrapresenta la mostra "In
Nomine Lucis"
di Teresa Dell'Aversana, Duepernove, Rosanna Pezzella, in
collaborazione con Galleria Studio Legale
La Chiesa di S. Giovanni a
Corte a Capua ospita le opere di quattro artisti visivi: Teresa
Dell’Aversana, Duepernove (Francesco Capasso, Annamaria Natale) e Rosanna
Pezzella, chiamati ad immaginare una nuova iconografia del sacro attraverso
i segni dell’arte contemporanea. Il ribaltamento della pianta originaria
della chiesa ha suggerito altri e nuovi sovvertimenti di senso e di
orientamento, il sopra è il sotto, il dentro è il fuori, nell’ombra la luce.
Nelle opere allestite nella navata, nella sagrestia e nella cripta, la luce
svela e rivela un metamorfico corpo mistico declinato in tre lavori
differenti ma che appaiono un tutt’uno “In Nomine Lucis”.
Domenica 7 gennaio alle 11 nel Quadriportico della Cattedrale, Le
Stagioni Di Capua, percorso drammatizzato dedicato al patrimonio monumentale
di Capua dove il teatro farà rivivere la storia e i suoi protagonisti.
Una produzione del Capua il Luogo della Lingua a cura della Compagnia
teatrale La Mansarda – Teatro dell'Orco.
Testi di Marco Palasciano e
Roberta Sandias
Regia di Maurizio Azzurro
I visitatori, guidati dalla
Capua Fidelis e da Pulcinella nato dalla penna del capuano Silvio Fiorillo,
incontreranno Pier delle Vigne, Ettore Fieramosca, Ferdinando Palasciano e
Giuseppe Martucci, e ascolteranno dalla viva voce dei personaggi la loro e
la nostra storia, dal Placito Capuano (960), al Sacco di Capua ad opera di
Cesare Borgia (1501) e al Trattato di Casalanza (1815).
Il Percorso:
Il Medioevo Chiesa di San Salvatore a Corte e Chiesa di S.S. Rufo e Carponio
Dal Placito Capuano (960) a Pier delle Vigne (1249)
Il Rinascimento
Palazzo Fieramosca
Ettore Fieramosca e il Sacco di Capua di Cesare Borgia
(1501)
Il Barocco Chiesa di Sant'Eligio – Piazza dei Giudici
La
Commedia dell'Arte e Silvio Fiorillo (1609)
Il Romanticismo Chiesa
dell'Annunziata e Chiesa della Carità
Dal Trattato di Casalanza (1815) a
Ferdinando Palasciano e Giuseppe Martucci (+ 1909)
L’iniziativa, che si
avvale della collaborazione del Touring Club Italiano – Aperti per voi
Capua, fissala partenza alle ore 11 dall’Info-Point Capua Sacra nel Chiostro
della Cattedrale.
Il biglietto visita/spettacolo è di 5 euro.
Per info e prenotazioni Capua Sacra 389 179 2624
Cos’è’ Capua Sacra, perché Arte Per Arte?
La nascita di Parrocchie Capua Centro ha comportato che tutti i monumenti
religiosi racchiusi nel centro storico della Città di Capua siano valorizzati
nella loro dimensione liturgica, artistica e culturale.
Per attuare il
processo di valorizzazione e promozione del patrimonio architettonico religioso
nel centro storico, è stata istituita da Parrocchie Capua Centro la Commissione
“Capua Sacra”.
“Capua Sacra”riunisce al suo interno vari soggetti già
operativi sul territorio nell’ambito della valorizzazione dei beni culturali e
da oltre un anno, durante la settimana, assicura l'apertura dell'Info-Point,
sito all'interno del Quadriportico della Cattedrale e la relativa apertura del
Museo Diocesano e dei monumenti religiosi ricadenti nel centro storico della
città, che finalmente sono visitabili e fruibili da cittadini e visitatori.
Da pochi mesi la Commissione ha avviato il progetto ARTE PER ARTE, un sistema di
eventi che viene messo al servizio dell'arte per l'arte stessa.
Si intende
favorire l’incontro tra chi fa cultura e arte sul territorio e chi vuole
sostenerla attraverso varie modalità, come l'acquisto di biglietti di spettacoli
e eventi organizzati nei vari siti storici, l'acquisto di biglietto di
particolari visite ai monumenti, piccole donazioni da parte di privati,
sponsorizzazione da parte di aziende.
Il progetto ARTE per ARTE nasce per:
• rispondereal bisogno degli operatori culturali, attori, musicisti, di avere
occasioni, palcoscenici e risorse alternativi a quelle consolidate, sempre più
scarse e sporadiche;
• sostenerela necessità crescente dei cittadini di
intervenire e dimostrare partecipazione personale per vivere in un Paese
migliore e di farlo non sentendosi isole;
• finanziare, attraverso una parte
dei ricavi degli eventi, i restauri di una serie di opere dal valore
inestimabile sia dal punto di vista artistico che culturale custoditi nella
Basilica Cattedrale di Capua.
Così Capua, la città delle Matres Matutae,
recupera lo spirito identitario delle sue origini e della sua storia e si
riscopre organica e profonda, come una madre.
Visite guidate, mostre d'arte
e di fotografia, eventi teatrali e musicali saranno le occasioni per vivere la
città attraverso il ricchissimo patrimonio monumentale del suo centro storico,
palcoscenico ideale di arte e cultura, in una poliedricità di linguaggi che
appartiene alla Città di Capua, patria del primo scritto in volgare, il Placito
Capuano che gli conferisce il titolo di Città della Lingua.