Caserta Film Lab: eventi
Caserta - Novembre 2017
Comunicato stampa
Martedì 7, alle 21.15, e mercoledì 8 novembre,
alle 18.15, '120 Battiti al minuto' di Robin Campillo
Il terzo
lungometraggio del regista Robin Campillo è ambientato nella Parigi dei
primissimi anni '90 e racconta le battaglie portate avanti dai movimenti
come Act up per sensibilizzare le istituzioni e l'opinione pubblica
sull'epidemia dell'AIDS. Un film di denuncia e di cronaca ma anche una
storia d'amore e soprattutto il ritratto di un'epoca, quella dominata da
Mitterand e da una Francia colpita dal grave scandalo del sangue
contaminato. L’Act Up si batteva in quegli anni per restituire visibilità e
parola a quanti, colpiti dalla malattia – omosessuali, tossici, prostitute,
emofiliaci - erano condannati a una condizione di isolamento morale ed
emarginazione. Al tempo stesso l’impegno politico dell’associazione mirava a
promuovere una presa di coscienza della gravità dell’epidemia. Si trattava,
da un lato, di spingere i laboratori farmaceutici, le comunità scientifiche
e i pubblici poteri, che sembravano incapaci di avvertire la misura reale
del dramma, ad accelerare le ricerche mediche (non esisteva ancora, a
quell’epoca, una terapia efficace contro il virus); dall’altro, di fornire
un’informazione corretta sui rischi e sulla prevenzione per arginare la
diffusione del contagio. Una storia vera raccontata con sincerità e passione
da Campillo per anni assistente di Laurent Cantet.
LA TRAMA
All'inizio
degli anni Novanta i militanti di Act Up-Paris moltiplicano le azioni e le
provocazioni contro l'indifferenza generale. L'indifferenza che circonda
l'epidemia e i malati di AIDS. Gay, lesbiche, madri di famiglie si adoperano
con dibattiti e azioni creative, non violente ma sempre spettacolari, per
informare, prevenire, risvegliare le coscienze, richiamare la società alle
proprie responsabilità.
Martedì 14, ore 21, e
Mercoledì 15 Novembre, ore 18, "Personal Shopper" di Olivier
Assayas, Francia 2016, dramm., 105 minuti
Sinossi:
Maureen ha da poco
perso il fratello Lewis per una disfunzione cardiaca congenita, da cui anche
lei è affetta. Maureen è una medium e come tale cerca un contatto con
l'aldilà per poter salutare definitivamente il fratello e riappacificarsi
con la sua perdita. Maureen è anche una personal shopper, ovvero ha
l'incarico di scegliere i vestiti ideali, con un budget stratosferico a
disposizione, per una star esigente di nome Kyra. Finalmente Maureen sembra
entrare in contatto con una presenza spettrale, ma non è sicura che si
tratti di Lewis.
Martedì 21, ore 21, e Mercoledì
22 Novembre, ore 18, "L’ordine delle cose" di Andrea Segre
(Italia, Francia, Tunisia 2017) Dram. 112 min.
Ospite in sala il regista
Sinossi:
Corrado è un alto funzionario del Ministero degli Interni
italiano specializzato in missioni internazionali contro l’immigrazione
irregolare. Il Governo italiano lo sceglie per affrontare una delle spine
nel fianco delle frontiere europee: i viaggi illegali dalla Libia verso
l’Italia. La missione di Corrado è molto complessa, la Libia post-Gheddafi è
attraversata da profonde tensioni interne e mettere insieme la realtà libica
con gli interessi italiani ed europei sembra impossibile. Corrado, insieme a
colleghi italiani e francesi, si muove tra stanze del potere, porti e centri
di detenzione per migranti. La sua tensione è alta, ma lo diventa ancor di
più quando infrange una delle principali regole di autodifesa di chi lavora
al contrasto dell’immigrazione, mai conoscere nessun migrante, considerarli
solo numeri. Corrado, invece, incontra Swada, una donna somala che sta
cercando di scappare dalla detenzione libica e di attraversare il mare per
raggiungere il marito in Europa. Come tenere insieme la legge di Stato e
l’istinto umano di aiutare qualcuno in difficoltà? Corrado prova a cercare
una risposta nella sua vita privata, ma la sua crisi diventa sempre più
intensa e si insinua pericolosa nell’ordine delle cose.
Martedì 28, ore
21, e Mercoledì 29 Novembre, ore 17.45, "Una Donna
Fantastica" di Sebastian Lelio
Cile, Germania 2017. Drammatico, 104 min.
Sinossi:
Santiago del Cile. Orlando, un ultracinquantenne imprenditore
tessile, ha una soddisfacente relazione con Marina e intende festeggiarne il
compleanno con un viaggio alle cascate di Iguazu. La sera della ricorrenza
ha un malore in seguito al quale cade dalle scale di casa. Marina lo porta
all'ospedale e avvisa il fratello che sopraggiunge. Orlando è deceduto e
Marina viene invitata dalla ex moglie a tenersi lontana dalle esequie e
dalla sua famiglia. Non perché sia l'amante ma perché è una transgender
Fuori Circuito
“Fuori Circuito” è la rassegna pensata da Caserta Film Lab per dare spazio a
quel cinema spesso ignorato dalla distribuzione italiana e quindi
irraggiungibile per la maggior parte del pubblico. Un ciclo di visioni, composto
esclusivamente da titoli tuttora inediti in Italia, che possa disvelare nuove
prospettive su realtà cinematografiche misconosciute, nel tentativo di osservare
il cinema che si muove ai margini del circuito ufficiale.
Le proiezioni si
svolgono presso il Teatro Civico 14, Spazio X - Via Petrarca Parco dei Pini,
Caserta
19 Novembre, ore 20:30, "Stellet Licht" di
Carlos Reygadas (2007 / Messico, Francia, Paesi Bassi, Germania / 130 minuti)
SINOSSI:
Messico, comunità dei Mennoniti. Johan, sposato e padre di sette
figli, s'innamora di un'altra donna. Scegliere per lui è impossibile. Decide
quindi di confidarsi con il suo amico Zacarias e con suo padre, predicatore, che
pensa sia opera del diavolo. Ma nessuno dei due riesce a condannarlo, anzi
entrambi lo invidiano.
Cinema Duel, Via Borsellino, Caserta