Libera contro le mafie: Il Festival dell’Impegno Civile
S. Felice a Cancello (CE) - 28 e 29 luglio 2017
Comunicato stampa
Prosegue da anni in provincia di Caserta l’impegno di Libera e dei
suoi Presidi territoriali. Anche quest’anno in Valle di Suessola, nei comuni
di San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, Arienzo, Cervino e a Maddaloni
i volontari del Presidio territoriale di Libera sono al lavoro con i propri
concittadini e con tanti giovani del territorio che hanno voluto dare un
contributo di libertà e di impegno. Sono già partiti i campi estivi e
numerosi ragazzi e ragazze hanno raggiunto S. Felice a Cancello da tutta
l’Italia per vivere con i volontari del presidio territoriale di Libera
esperienze di condivisione e di impegno.
Venerdì 28 e sabato 29
tocca a noi! Festival dell'Impegno Civile: "La terra che ci piace
testimonianze di impegno civile e cittadinanza attiva."
Venerdì
dalle 18 ci sarà Benedetto Zoccola che ha denunciato il sistema camorristico
ed è in prima linea alla lotta alla camorra. Benedetto Zoccola è un
commerciante di Mondragone (CE) che ha rifiutato di pagare il pizzo alla
camorra e anzi, ha denunciato il tutto alle autorità di competenza. La
camorra non si è fatta attendere e Benedetto è stato vittima di numerosi
vessazioni, tra cui un attentato, che lo ha privato della vista e dell’udito
dall’occhio e orecchio destro. Benedetto non si è arreso e ha continuato la
sua eroica lotta in nome della giustizia e della legalità.
Sabato
mattina ci sarà la presidentessa della commissione parlamentare
antimafia l'Onorevole Rosy Bindi, e sarà interessante sentire il suo punto
di vista sull’impegno e la cittadinanza attiva come elementi di riscatto
sociale e culturale, mentre dalle 18 ci sarà Daniele Sanzone cantante degli
A67, con il suo ultimo lavoro "Terra mia" un libro di ricordi,
testimonianze, avventure e sguardi che non solo ci racconta uno dei più
grandi musicisti del nostro paese, ma ci fanno attraversare parte della
storia dell'intera musica italiana.
Sarebbe davvero importante, per il
lavoro svolto sinora e per quanto c’è ancora da fare in un territorio così
complicato, che i cittadini partecipassero alle giornate del Festival,
Venerdì 28 e Sabato 29 Luglio. È l’occasione per il territorio per discutere
con numerosi ospiti, attivisti, giornalisti e cittadini di impegno civile e
cittadinanza attiva. Questo è un modo concreto per dare una mano a
ricominciare la risalita in queste terre colpite da disagio, criminalità,
inchieste che hanno toccato comunità e amministrazioni locali.