Acqua – Terra – Fuoco. La notte magica del solstizio d’estate tra natura, tradizioni e sapori
Casale di Teverolaccio, Succivo (CE) - 23 giugno 2017
Comunicato stampa
All’interno dell’antico Casale di Teverolaccio, nel giardino del
principe si rinnova la tradizione dei riti alchemici della magica notte di
San Giovanni. Alle 19.00 si terrà un incontro per discutere della nostra
terra e dei nostri prodotti di eccellenza. Simona Borzacchiello
dell'associazione Omnia onlus , coordinatrice del progetto “Agire in rete”
esporrà ai presenti il progetto della rete che mira al coinvolgimento dei
volontari all'educazione e al benessere della persona.
Associazioni
partner del progetto sono “La vite e il pioppo”, “Siam Casal di Principe”,
“U.N.IVo.C Caserta” , “Sinistra 2000 Casal di principe”, “Le Sentille Castel
Volturno” e la cooperativa “Un Fiore per la vita Aversa”.
Al termine
dell’incontro ci sarà una degustazione guidata dei prodotti tipici della
Terra Felix ed un laboratorio del gusto di cui saranno protagoniste le
verdure coltivate nel giardino dei sensi, cucinate dalla mani sapienti delle
nostre ortolane.
Successivamente si darà il via ai tradizionali riti
alchemici della notte di San Giovanni: una mistura di leggende antiche,
pagane e cristiane che, nel corso dei secoli, hanno dato origine a credenze
popolari le quali, ancora oggi, influenzano la tradizione contadina
atellana.
Le tradizioni che si ripetono in questa notte magica al Casale
di Teverolaccio sono:
• L'Incantesimo delle Noci: San Giovanni è da
sempre collegata al noce e ai suoi frutti. È proprio durante questa notte
che si raccolgono dall'albero le noci per la preparazione del nocino, il
liquore ottenuto dalla infusione delle noci ancora verdi e immature,
nell'alcol.
• Il rito dello stagno: Il rito prevede lo scioglimento in
una piccola pentola di una bacchetta di stagno; questa verrà poi rovesciata
nell’acqua dal richiedente e la forma che assumerà verrà letta ed
interpretata.
• L’acqua di San Giovanni e raccolta delle erbe: La rugiada
che cade in questa notte ha straordinarie virtù. Le erbe raccolte dopo
essere state bagnate dalla rugiada possiedono straordinarie virtù curative.
Tra queste, la Cipolla, la Lavanda, la Mentuccia, il Corbezzolo, la Ruta e
il Rosmarino sono state piantate nel giardino dei sensi, proprio per
favorire il rivivere della tradizione locale.
L’evento rientra tra le
attività di promozione del patrimonio culturale intangibile del nostro
territorio. Secondo Antonio Pascale - il presidente del Circolo Legambiente
Geofilos Atella - è nostro dovere tramandare alle future generazioni le
antiche tradizioni della cultura contadina; queste rappresentano un punto di
forza che caratterizza il territorio e lo rende unico agli occhi dei
fruitori. In tal modo, la promozione delle antiche usanze locali può
rappresentare un volano per lo sviluppo sostenibile ambientale e sociale e
per l’attivazione di un nuovo circuito di economia territoriale.
per info:
Legambiente Geofilos: 0815011641; 3473838405
Fb: Geofilo
Asso; Ecomuseo Terra Felix