XXV edizione della Sagra del Casatiello
Sant'Arpino (CE) - maggio e giugno 2017
Comunicato stampa
Sant'Arpino, in provincia di Caserta, celebra la XXV edizione della
Sagra del Casatiello, tra i più antichi e suggestivi sapori della
tradizionale cucina contadina campana.
L'evento, ideato alla fine degli
anni Ottanta dalla Pro Loco di Sant'Arpino, col patrocinio del Comune di
Sant’Arpino, oltre ad essere un emozionante appuntamento di folklore e di
gastronomia, rinnova un’antichissima usanza secondo la quale gli atellani
per festeggiare l’avvento della Primavera (in epoca pre-cristiana) e della
Pasqua (in epoca cristiana), si riunivano per una scampagnata nello spazio
antistante il complesso monasteriale di San Francesco di Paola e, in tempi
più recenti, nell’area attigua al Romitorio di San Canione. Qui, tra musiche
popolari e balli coinvolgenti, consumavano il casatiello, rozzo rustico e
prelibata pietanza della cucina rurale, sintesi di valori e costumi di un
tempo semplice e genuino travolto dal moderno consumismo. Di questa
tradizione si sono spesso interessati nomi importanti della cultura
italiana, tra cui Pier Paolo Pasolini che ne parla nel film Decameron.
La
Sagra nel tempo è sempre più cresciuta tanto da acquisire una notorietà
nazionale così come dimostrano i numerosi servizi televisivi e giornalistici
ad essa dedicati da parte di testate nazionali. Tanti anche i vip che hanno
assaggiato il rustico santarpinese, tra questi si citano Gigi Proietti,
Giancarlo Magalli, Fortunato Cerlino,Giancarlo Giannini, Amedeo Minghi,
Michele Cucuzza, Michele Placido, Luigi De Filippo, Marisa Laurito.
Negli
anni scorsi è stato realizzato anche il “Casatiello da Guinness dei
primati": una mega ciambella che ha raggiunto il peso di circa quattro
quintali, con oltre quattrocento uova e con un diametro di poco superiore ai
tre metri.
Il centro storico, dunque, si prepara anche quest'anno ad
accogliere, con incantevoli atmosfere di altri tempi abilmente
"ricostruite", le migliaia di visitatori che come da consuetudine
arriveranno a Sant'Arpino da ogni parte d'Italia.
Si parte
venerdì 9 con una insolita inaugurazione: un gemellaggio con Pagani
che vanta una tradizione popolare antichissima ovvero la festa della Madonna
delle Galline. Per l’occasione sarà presente una folta delegazione del
comune salernitano, capeggiata dal sindaco Salvatore Bottone e dal
presidente della Pro Loco Franco Persico.
Immediatamente dopo, saranno
inaugurate diverse mostre, tra cui un percorso espositivo nella corte del
Palazzo Ducale sulla tradizione contadina e la coltivazione della canapa in
Terra di Lavoro. Sempre nella corte si terrà la mostra di pittura di Nello
Marsilio. Nella Pinacoteca di Arte Contemporanea “M. Stanzione”, invece,
saranno visitabili le mostre del maestro Andrea Petrone “Totò, Principe
Atellano”, curata da Enzo Battarra, e quella dell’artista santarpinese
Roberto Di Carlo. In contemporanea sarà possibile visionare, presso
l’Istituto “Mondo Libero”, anche la mostra di “materiali elettrici d’epoca”,
curata da Luigi Guida. Le esposizioni e le visite guidate ai monumenti
santarpinesi (curate dall’Associazione “Scusate il ritardo”) funzioneranno
per tutta la durata della sagra.
Ricco il programma degli spettacoli in
cartellone. Venerdì 9 giugno sono previsti: balli e danze moderne a cura
della scuola “Terry Dance”; una performance musicale dei ragazzi
dell’Istituto Comprensivo “Rocco – Cav. Cinquegrana”; canti e balli popolari
con il gruppo “Vico”; giochi con il fuoco di Imma Iomine; la speciale
esibizione del bravissimo Marcello Colasurdo.
Sabato 10 giugno:
in serata spettacolo di canti e balli popolari con il gruppo folk
“Laurianum”.
Tanti gli appuntamenti in programma per domenica 11
giugno, che si svolgeranno tra piazza Umberto I, piazza Salvo
D'Acquisto, via San Giacomo e il Palazzo Ducale. In mattinata, nella sala
convegni di Palazzo Ducale, il convegno sul tema: “Campania, terra di Saperi
e Sapori”, con la partecipazione di noti giornalisti, studiosi, esperti di
enogastronomia e chef . Al termine dell’incontro sarà consegnato il “Premio
Ambasciatore dei Saperi e Sapori Campani” al giornalista Rai Rino Genovese.
In serata balli e danze moderne a cura della scuola “Passo a Due”;
Spettacolo musicale “Cadebè” con Giovanni Sorvillo e il gruppo “Tiempo
Antico”. Ospite d’onore, l’attore di “Un posto al sole” Lucio Allocca.
Prevista anche la premiazione di tutti gli allievi partecipanti al concorso
“Un manifesto per la XXV edizione della Sagra del Casatiello” vinto da
Romana Melone della 3° C del Liceo Artistico di San Leucio (CE).