Giornata internazionale della donna a Caserta.
Caserta - 9 e 11 Marzo 2017
Comunicato stampa
Due eventi importanti, due momenti di cultura e di riflessione per
celebrare nella maniera più idonea la ricorrenza della Giornata
internazionale della donna. Quest’anno il Comune di Caserta ha deciso di
fondere l’arte e la cultura, riscoprendo alcuni elementi dell’identità del
territorio per sottolineare la centralità della donna nella società
casertana di ieri e di oggi. Si partirà giovedì 9 marzo con
l’evento “Donna ti voglio cantare”, in programma dalle ore 18 alle 22 presso
il Museo di Arte Contemporanea di via Mazzini e che vedrà le performance
musicali di alcuni gruppi casertani emergenti, aventi ad oggetto il mondo
femminile. Ad esibirsi, infatti, saranno Gennaro Abbate, Effe 16, Marco
Capoccia, Curved Horizon, Pasquale Di Maio, Pietro Pianese, 0823, Antony
Stellato, Tonia Cestari e Simona Mostrato. Ad introdurre questa iniziativa
saranno i saluti istituzionali del sindaco di Caserta, Carlo Marino,
dell’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, Daniela Borrelli,
della delegata per la Terza Missione e Promozione del territorio
dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Lucia Monaco,
e della delegata alle Pari Opportunità dell’Università, Marianna Pignata. In
questa occasione il Museo di Arte Contemporanea, situato all’interno del
Complesso di Sant’Agostino, resterà aperto straordinariamente fino alle 22
per creare una continuità ideale tra le migliori energie musicali e la
cittadinanza.
Altra iniziativa di grande importanza, un momento di
riflessione sulla storia, sulla cultura e l’identità del territorio, con
particolare riferimento al ruolo della donna nella società, è quella in
programma sabato 11 marzo (ore 9,30) al Belvedere di San
Leucio, dove si svolgerà un convegno sul tema “I diritti della donna nello
Statuto Leuciano: uguaglianza nella “città stato” di San Leucio”,
organizzato dal Comune di Caserta in collaborazione con l’Associazione
Corteo Storico di San Leucio. Quest’evento si propone come obiettivo la
divulgazione del Codice Leuciano in generale, ed in particolare,
l’attenzione in chiave moderna sui diritti della donna: uguaglianza nel
vestire, norme sul matrimonio, istruzione obbligatoria, abolizione della
dote, diritti nel lavoro ecc. Questi articoli legislativi fanno di San
Leucio, per l’epoca, uno degli esperimenti sociali più avanzati d’Italia e
d’Europa. L’incontro, moderato dalla giornalista Nadia Verdile, vedrà i
saluti istituzionali del sindaco di Caserta, Carlo Marino, dell’assessore
alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, Daniela Borrelli, del presidente
dell’Associazione Corteo Storico di San Leucio Donato Scialla e gli
interventi di Lucia Monaco, delegata del rettore dell’Università degli Studi
della Campania Luigi Vanvitelli, che tratterà i diritti della donna e dei
minori nel codice Leuciano con lettura degli stessi a cura di Arianna
Cristillo, di Fosca Pizzaroni, archivista di Stato, che parlerà
dell’autonomia giuridica della donna/differenze tra Statuto Albertino e
Codice Leuciano e di Marina Campanile dirigente scolastico del Liceo
“Giannone” di Caserta, che si occuperà dell’educazione femminile nel regno
Delle Due Sicilie. Al termine dell’incontro ci sarà una visita alla “Casa
del Tessitore” dove i partecipanti potranno assistere ad una piccola
performance artistica dal titolo “O Codice nuostro” a cura di Donato
Tartaglione, Mimmo Vastano e Patrizia Monteforte.