Independent Duel: appuntamenti
Caserta - febbraio 2017
Comunicato stampa
Mercoledì 22 marzo, ore 21, ‘La Sindrome di Antonio’ di
Claudio Rossi Massimi
Questo piccolo gioiello cinematografico sarà
preceduto da un videomessaggio del regista Claudio Rossi Massimi. Un film
sul viaggio, l’amore, sulla ricerca di sé, nel quale giovani attori
incontrano interpreti tra i più amati del cinema italiano, tra cui Giorgio
Albertazzi, che regala a questo film la sua ultima straordinaria
partecipazione cinematografica. La storia è quella di un ventenne che decide
di andare in Grecia in cerca della caverna delle ombre di Platone. Un
percorso di ricerca che si trasforma ben presto in un percorso di crescita
grazie anche all’incontro con una coetanea che lo guiderà con astuzia e buon
senso. Nel cast anche Remo Girone, Antonio Catania e Moni Ovadia intorno ai
quali si muovono con disinvoltura, come in una opera teatrale, tanti giovani
e talentuosi attori. Un’opera prima onesta e sincera con un entusiasmo
contagioso che si fa carico di veicolare un po’ di quell’idealismo che da
sempre accompagna le giovani generazioni, negli anni ’70 forse più di oggi.
LA TRAMA
Nel settembre del 1970, Antonio Soris, vent’anni e
sessantottino convinto, parte da Roma con la Cinquecento della madre alla
volta di Atene. Pochi soldi in tasca e tanta voglia di conoscere il mondo.
La meta non è stata scelta a caso, Antonio ha il mito di Platone ed è
convinto, o almeno spera, che in Grecia troverà la caverna delle ombre di
Platone, il luogo oltre il quale abita la conoscenza. Un viaggio di ricerca,
dunque, che non lo porterà alla famosa caverna ma che gli darà la
possibilità di vivere un grande amore per una ragazza greca di nome Maria.
In giro tra templi, mare meraviglioso e coste mozzafiato, i due ragazzi
vivranno un reciproco corteggiamento continuo, fatto di allegria e malcelata
passione, di scambio sulla vita, sull’amore e sulla politica. Alla fine,
però, le cose assumeranno un altro volto e un altro senso. Sullo sfondo, il
sogno della rivoluzione, la liberazione dei costumi e la Grecia dei
colonnelli.
Duel, via Borsellino, Caserta