PulciNellaMente - Winter Edition
Sant’Arpino - Orta di Atella - Frattaminore - dal 19 al 29 Gennaio 2017
Comunicato stampa
Lo splendido atelier dell’artista Lello Esposito ha ospitato la
conferenza stampa per il lancio della winter edition di PulciNellaMente,
progetto culturale ideato da Elpidio Iorio ed elaborato dai Comuni atellani
di Sant’Arpino, Orta di Atella e Frattaminore e finanziato dalla Regione
Campania con i fondi del Programma Operativo Complementare (POC) 2014-2020 –
Linea Strategica 2.4 “Rigenerazione Urbana, Politiche Per Il Turismo e
Cultura”.
L’atelier di Lello Esposito è in Palazzo San Severo a piazza
San Domenico Maggiore a Napoli. È un luogo magico per la storia che quei
luoghi trasmettono, ma anche per l’allestimento stesso dello studio, dove
vivono le sue straordinarie sculture. Tra i taumaturgici ritratti di San
Gennaro e i celebrati corni, la maschera atellana del Maccus ritrova il suo
erede legittimo, Pulcinella. E proprio su questo tema, la pinacoteca d’arte
contemporanea “Massimo Stanzione” di Sant’Arpino domenica 22 gennaio
ospiterà la mostra di Lello Esposito, dal titolo appunto “Da Maccus a
Pulcinella. La Metamorfosi di una Maschera”, curata dal direttore della
galleria civica Enzo Battarra.
Dopo il prologo dello scorso novembre,
entra nel vivo “PulciNellaMente Winter Edition”. A tagliare simbolicamente
il nastro sarà l’attore Alessandro Preziosi che nel suggestivo scenario del
Castello di Casapozzano giovedì 19 gennaio a partire dalle
20,30 inaugurerà la sezione “Letture in Terra di Atella”, declamando le
Fabulae.
L’attore leggerà qualche frammento delle Fabulae combinato con
alcuni suoi studi e riflessioni sulla maschera di Pulcinella. L’evento si
avvale della collaborazione della compagnia La Mansarda – Teatro dell’Orco
il cui direttore artistico Roberta Sandias avrà il compito di introdurre la
lettura e di raccontare sinteticamente la storia delle Atellanae.
Lo
spettacolo evidenzierà l’influenza che hanno avuto le Fabulae nella
letteratura e nel teatro, passando attraverso citazioni da Plauto, novelle
di Boccaccio e frammenti di commedia dell’arte.
In scena si alterneranno
i giovani attori della Mansarda, tra i quali la casertana Diane Patierno che
si è formata didatticamente e professionalmente con la compagnia Teatro
dell’Orco.
Atella deve la sua fama essenzialmente alle Fabulae, quelle
farse che, note anche come giochi oschi o giochi di Atella, finirono col
diventare vere e proprie satire di individui o di classi sociali e nelle
quali si cimentarono, con successo, scrittori quali Novio e Pomponio, i
quali a tali componimenti diedero dignità letteraria.
Casapozzano o
Casapuzzano è un antichissimo borgo nato a ridosso del castello medioevale.
Il primo nucleo del futuro castello fu eretto nel secolo XI dai fratelli
Mosca, nell'ambito del sistema difensivo della Baronia, posto a guardia dei
possedimenti terrieri. In epoca Angioina il feudo di Casapuzzano fu di
proprietà di Isabella Filangieri della Berlingeria de Sangro e,
successivamente, vide avvicendarsi, quali Signori di Casapuzzano, i Capece
Minutolo, i Magliulo e la famiglia Bozzuti. Nel 1378 il sito, ritornato in
eredità ai Capece Minutolo, fu restaurato a cura del Cardinale Enrico Capece
Minutolo, Arcivescovo di Napoli. La memoria di tale evento è preservata da
una lapide marmorea che ne riproduce le fattezze, posta dopo il ponte
elevatoio che permette di oltrepassare il fossato.
Sabato 21 gennaio alle 18,30 nel Palazzo
Municipale di Frattaminore toccherà all’attore casertano Pierluigi Tortora
cimentarsi con le Georgiche di Virgilio, nel corso della serata organizzata
in collaborazione con il Centro Studi Archeoclub di Atella.
È noto che
l’imperatore Augusto, tornato dopo la vittoria di Azio, si trattenne ad
Atella per risanare la gola e Virgilio gli lesse le Georgiche per quattro
giorni di seguito. Ogni volta che la sua voce veniva meno e Virgilio si
interrompeva, Mecenate leggeva in sua vece.
L’incontro nasce proprio nel
ricordo di questo evento. La riflessione introduttiva sarà a cura del Centro
Studi di Archeoclub di Atella “Arturo Fratta” sul tema “Georgiche, dalla
poesia della parola alla poesia dell’immagine” nella traduzione del
professor Crescenzo Formicola. A seguire il cortometraggio “Atella. Città
antica”
Domenica 22 alle 10,30 la Pinacoteca d’Arte Contemporanea “Massimo
Stanzione” di Sant’Arpino ospiterà la mostra, realizzata in collaborazione
con la Pro Loco cittadina, del maestro Lello Esposito “Da Maccus a
Pulcinella. La Metamorfosi di una Maschera”.
Giovedì 26 gennaio
sarà il gran giorno di un amico storico di PulciNellaMente: Jacopo Fo. In
mattinata alle ore 10,30 nel Palazzo Ducale “Sanchez De Luna” si ricorderà
l’immensa figura di Dario Fo, Ambasciatore nel mondo della Fabulae Atellane,
che sarà raccontato proprio dalla voce del suo unico figlio. Alle 20,30 al
Teatro Lendi ci sarà lo spettacolo dello stesso Jacopo “I calzini sul comò”.
Io mi sento di poter affrontare questo tema di fronte a una platea solo
perché, modestamente, nel settore patimenti amorosi strazianti, notti
insonni a piangere e a strapparsi i capelli e i peli delle ascelle, sono
un’autorità internazionale.
Non avete mai provato a strapparvi i peli
delle ascelle per la disperazione? Dovreste provare, è un’esperienza.
E
in questo spettacolo ve lo dimostrerò. Ho delle cicatrici. Si, parecchie. E
tutte zig zagate, perché così fa più male. Quando le hanno viste al pronto
soccorso volevano farmi l’anestesia prima di ricucirmele. Ma io ho detto:
“No. Il dolore fisico non è nulla.” Subito dopo hanno iniziato a ricucirmi
ed ho iniziato a urlare e ho chiesto se sull’anestesia potevo ripensarci.
Anzi gli ho chiesto se potevano darmi tutta l’anestesia che avevano. E
magari lanciare anche un allarme regionale per requisire quella di altri
ospedali.
Comunque in questo spettacolo non mi occuperò del dolore.
Piuttosto di quelle domande trabocchetto tipo:
Ti sembro ingrassata?
Non sono domande, sono pistolettate alla schiena. Qualunque risposta io ti
dia sono un uomo morto. Se dico di no mi rispondi: ”Si vede che non mi
guardi più!”
Se dico: “Sei ingrassata appena un pochino ma potresti fare
un po’ di ginnastica e torni subito in forma” sono un uomo finito e gli
amici del bar parleranno di me al passato.
Comunque parlerò anche delle
soluzioni.
Questo è uno spettacolo ottimista, in fin dei conti. Ad
esempio io ho riscontrato miglioramenti drastici quando ho scoperto che è
inutile essere sinceri, onesti e coerenti, trattare le donne da uomo a uomo.
Se tu semplicemente non hai voglia di andare all’Ikea e glielo dici lei,
semplicemente, ha una caduta del desiderio sessuale che supera la caduta del
muro di Berlino. Se invece fai oscenamente finta di essere entusiasta dei
tavolini di sequoia olandese daltonica, rifiniti con olio di coccinella
australiana lei poi ti fa il famoso Sorriso Ikea. E vi posso giurare che è
meglio della caduta del muro di Berlino in tutti i sensi.
sabato 28 gennaio, ore 17, aula consiliare del Palazzo
municipale, Orta di Atella, “Maccus in fabula / Il comico di Plauto”, una
conversazione spettacolo sulla fabula atellana e il teatro plautino.
La
messa in scena è di Maurizio Azzurro, la ricerca drammaturgica di Angelo
Callipo, le traduzioni sono di Renato Raffaelli, i testi originali di
Roberta Sandias, le maschere di Giancarlo Santelli e Riccardo Ruggiano.
Interpreti Roberta Sandias, Maurizio Azzurro, Sebastiano Coticelli e
Pasquale D'Orso.
domenica 29, ore 17, aula consiliare
del Palazzo municipale di Frattaminore, “La danza degli Zanni / Ovvero
canovacci e zibaldoni” conversazione-spettacolo
Messa in scena di
Maurizio Azzurro, maschere di Maria Laura Buonocore, costumi di Emilio
Bianconi per Alchimia. Interpreti Roberta Sandias, Maurizio Azzurro, Diane
Patierno, Sebastiano Coticelli e Pasquale D'Orso
Direzione Artistica e Organizzativa: Elpidio Iorio- Direttore Generale Cell.
3476261311 – Mail: elpidioiorio@libero.it
Informazioni: Associazione “Il
Colibrì”, Via F. Parri 8 – 81030 Sant’Arpino (Ce)
www.pulcinellamente.it -
www.istruzione.it- rtspulcinellamente@libero.it