11° edizione del Tam Tam DigiFest
Caserta - 27 e 28 dicembre 2016
Comunicato stampa
Motori di ricerca, segreti perduti è il tema della 11° edizione del Tam
Tam DigiFest, la rassegna dedicata alle innovazioni digitali nel racconto
audiovisivo, che quest’anno si svolge a Caserta il 27 ed il 28 dicembre con
proiezioni, dibattiti e incontri con gli autori invitati dal Teatro Stabile
di Innovazione della Città di Caserta – Fabbrica Wojtyla nell’ambito delle
attività del Laboratorio Tradizione & Traduzione diretto da Patrizio Ranieri
Ciu in Via Mazzini n.77 dalle ore 20,30.
I segreti perduti
Ma quali
sono i segreti perduti raccontati in questa nuova edizione della rassegna?
Innanzitutto quelli degli Stati Nazionali nell’epoca di Internet, come
dimostra la storia di Julian Assange nel bestseller Underground. E quelli di
Wikileaks stessa, indagati nel docufilm We steal secrets di Alex Gibney. Poi
quelli della privacy, raccontata in Internet Own’s boy, biopic su un altro
controverso eroe del web, Aaron Scwartz. Poi ci sono segreti più nostrani,
come quelli dell’Auditel, ormai svelati da tempo ma di cui si attendono
sempre nuovi sviluppi.
E c’è il metasegreto, quello dell’esistenza del
cinema come forma autonoma di racconto, che viene indagato in Pervert Guide
to Cinema di Sophie Fiennes con gli interventi di Slavoj Zizek, in una
esilarante passeggiata tra i significati psicanalitici della settima arte.
Gli appuntamenti
Nel primo dei due appuntamenti casertani –
martedì 27 dicembre 2016 alle ore 20,30 presso la sala comunale di
viale Mazzini n.77 – si comincia con la sezione La Memoria Corta con
proiezione delle anteprime di tre cortometraggi: La scomparsa dell’Auditel
di Giulio Gargia, Dentro di me di Nico Mucci ed Eau du train – senza parole
di Clara Costanzo. A seguire la proiezione di Underground – The Julian
Assange story di Robert Connolly, dedicato alle origini della ribellione
informatica da cui emerge il fondatore di Wikileaks.
Mercoledì 28
– sempre alle ore 20,30 presso la sala comunale di viale Mazzini
n.77 – dopo la replica dei due cortometraggi di Nico Mucci e Clara Costanzo,
vi sarà l’anteprima del film documentario We steals secrets di Alex Gibney,
ideale continuazione della giornata precedente con il racconto
dell’affermazione e delle battaglie portate avanti da Assange attraverso uno
sguardo lucido che non vuole nasconderne contraddizioni e problemi.
L’ingresso è libero sino ad esaurimento dei posti.
Il Tam Tam Digifest
Il Tam Tam DigiFest è nato 11 anni fa da una convinzione che l’informazione e
la comunicazione sono un bene comune, che il loro corretto flusso è vitale per
ogni forma di democrazia e una distorsione di questo flusso suscita naturalmente
inquietudine e preoccupazione. Per questo, dedicare un Festival a questo tema è
sembrato allora – e tanto più sembra oggi nella situazione in cui siamo – una
necessità. Come rispondere a questa necessità? Cercando nelle occasioni di
innovazione tecnologica (corti su Internet, film sui cellulari, digitale
terrestre) il modo per alimentare quelle risorse creative della narrazione per
immagini che il mondo del cinema tradizionale ormai non riesce più a soddisfare.
Ciò che il Festival ha fatto e farà, infatti, si sviluppa dentro le
dinamiche di un cambiamento epocale in atto nel mondo del cinema, della
narrazione per immagini, così profondo che non può ancora essere percepito in
tutte le sue implicazioni ma che si può equiparare – per qualità e importanza –
al passaggio dal cinema muto a quello sonoro, dalla Tv in bianco e nero a quella
a colori. È il percorso che tramite le nuove tecnologie digitali, porterà il
cinema fuori dai cinema, inventando forme di narrazioni per immagini per i nuovi
media.