Meeting “Dal passato il futuro”
Pietramelara (CE) - 11 novembre 2016
Comunicato stampa
Sindaci e Associazioni culturali si riuniscono a convegno in Pietramelara
venerdì 11 novembre 2016 alle ore 11 nel salone d’onore del
Palazzo Ducale di Pietramelara alla presenza del Sen. Prof. Antimo Cesaro
Ministro Sottosegretario di Stato per i Beni culturali ed il turismo.
Il
meeting s’intitola “Dal passato il futuro” e si propone la comunicazione e
lo scambio di iniziative per i Beni Culturali in favore dell’identità
culturale delle comunità dell’Alta Terra di Lavoro e del dinamismo
occupazionale ed economico.
E’ organizzato dai Comuni di Pietramelara e
Riardo, nelle persone dei sindaci dr. Luigi Leonardo e Arch. Nicola d’Ovidio
e dal Gruppo Archeologico Trebula Balliensis, diretto d a Valario Caiazza,
per conto della rete Archeomedievale Del Montemaggiore, che riunisce i
comuni di Pietramelara Pontelatone Riardo Roccaromana e Rocchetta e Croce la
Comunità Montana del Montemaggiore e associazioni culturali come i Gruppi
Archeologici d’Italia, gruppo Archeologico Trebula Balliensis la Rotta Dei
Fenici; l’ Istituto Storico Archeologico Campano Sannitico,Universita' Di
Chieti Pescara, artes Loci, Associazione Culturale "Ave Grazia Plena" di
Limatola;Centro Studi Sul Medioevo di Terra di Lavoro; Associazione
Culturale "F. Durante"; e industrie ed istituti scolastici.
Le relazioni
prevedono lo scambio di esperienze e buone prassi tra le quali la recente
esperienza biennale del progetto Campania Augusta, che ha riunito e visto in
azione cinque Gruppi Archeologico campani ( Palma Campania, Avella, Salerno,
Vesuviano e Trebula Baliniensis) che hanno realizzato nelle scuole percorsi
didattici di avvicinamento all’archeologia e all’educazione alimentare
presentando i cibi tradizionali (miele, garum, cacio conciato romano, vino
Casavecchia, mozzarella di bufala, nocciole, la cassata di Oplonti ) in sedi
prestigiose come il Museo Archeologico Nazionale di Nola, l’anfiteatro di
Avella, Villa Sora a Torre Annunziata, Parco Archeologico di Trebula
Balliensis, Borsa del Turismo Archeologico di Paestum.
Il Progetto
Campania Augusto ha costituito un esperimento di valorizzazione sinergica in
rete e sarà illustrato dal Direttore Regionale dei Gruppi Archeologici
d’Italia Luigi Sorrentino.
Valerio Caiazza. Direttore del G:A: Trebula
Balliensis narrerà l’esperienza della Rete Archeomedievale del Montemaggiore
che ha riunito Istituzioni locali, Associazioni ed Enti di ricerca per
valorizzare le eccellenze archeologiche, monumentali ed ambientali del
Montemaggiore, incentivando l’ospitalità e le produzioni locali in funzione
di un turismo culturale lento, informato, sostenibile. Esporrà le pregresse
iniziative di valorizzazione attuate con grande successo come la
realizzazione del Monumento di Annibale a Pontelatone, e le Giornate
Annibaliche culminate con le Notti d’Annibale, festival di arte nella
cornice dell’Antica Trebula.
E soprattutto si parlerà dell’ultima
iniziativa “Salviamo la bellezza del Montemaggiore” che a maggio di
quest’anno ha visto su impulso del Gruppo Archeologico Trebula Balliensis,
i comuni, le scuole, le associazioni segnalare al Governo Italiano le perle
archeologiche del Montemaggiore.
Cioè il Parco Archeologico di Trebula,
il grande complesso archeologico della Grotte di Seiano in Pietramelara, un
tempio sannitico e pertinenze esteso su 10.000, mq. Ed il Ponte Romano di
Assano, lungo 80 metri e largo quasi 9 metri. Uno dei soli tre ponti antichi
superstiti in Campania. Tali siti sono stati segnalati in rete per delineare
un programma di restauri idonei a costruire un itinerario di turismo
culturale che attraverso il Montemaggiore raggiunga anche il Tempio teatro
sannitico di Pietravairano, il parco dell’antica Cubulteria-Castello di
Dragoni, i musei archeologici da Alife, Teano, Capua S. Maria C.V.
Un
breve filmato mostrerà i tesori archeologici e medievali del Montemaggiore:
il patrimonio culturale che è ’ l’insieme dei beni che per particolare
rilievo storico artistico monumentale estetico sono di interesse pubblico e
costituiscono la ricchezza del luogo e della sua popolazione.a
Domenico
Caiazza Presidente del Centro Studi sul medioevo di Terra di Lavoro,
introdurrà la tavola rotonda in favore di un’efficace politica di
valorizzazione del patrimonio culturale, che deve prevedere un approccio
integrato che insieme alle evidenze storiche artistiche ed architettoniche e
naturali consideri anche il territorio in cui esse sono inserite compresi i
soggetti pubblici e privati che a vario titolo vi operano. Solo in questo
modo e’ possibile trasformare il patrimonio culturale in una reale leva di
crescita economica ed occupazionale sostenibile ed inclusiva.
In tale
ottica va inteso ll Montemaggiore come ecomuseo cioè come territorio
caratterizzato da ambienti di vita tradizionale patrimonio naturalistico e
archeologico storico-artistico enogastronomico, chiarendo che un ecomuseo
non è circondato da mura o da limiti ma si pone come opportunità di scoprire
e promuovere una zona di particolare interesse grazie a percorsi
predisposti ad attività didattiche e di ricerca che coinvolgono in prima
persona la popolazione le associazioni le istituzioni la comunità stessa è
l'ecomuseo.
Dopo la tavola rotonda che darà voce al territorio e
consentirà di fare il punto su risorse prospettive e problematiche nel
salone d'onore dei Duchi Caracciolo alla presenza anche di moti Sindaci ed
Associazioni, il Prof. Sen. Antimo Cesaro sottosegretario ai beni culturali
e turismo ed insigne studioso chiuderà il convegno riepilogando le tematiche
ed illustrando il suo pensiero su quanto occorre per salvare l'eredità
culturale la bellezza di queste terre e genti per salvare il futuro e la
bellezza, con concorso di Istituzioni, Associazioni, Volontariato.