Cinema indipendente al Cinema San Marco
Caserta - ottobre 2016
Comunicato stampa
Lunedì 3 ottobre ore 21.00 - Martedì 4 ottobre ore 18.30,
"Condotta" di Ernesto Daranas
La
proiezione sarà preceduta dalle ore 20.15 alle 21.00 dal primo appuntamento
con il FotoForum promosso da Mario Cipriano. Incontro dedicato all'opera di
Robert Capa.
Con Silvia Aguila, Miriel Cejas, Yuliet Cruz,
Armando Valdes Freire. - Drammatico, durata 108 min. - Cuba 2014.
Cuba. L’undicenne Chala vive con la madre tossicodipendente che cerca di
aiutare economicamente allevando piccioni e addestrando cani da
combattimento. La sua resa scolastica non è delle migliori perché non perde
occasione per farsi notare e riprendere. L’anziana maestra Carmela sa però
come occuparsi di lui ma quando si ammala viene sostituita da una collega
molto più giovane che non accetta le intemperanze del ragazzo. Il consiglio
di direzione decide di mandarlo a una scuola di condotta, un istituto di
correzione per i ragazzi indisciplinati e con problemi. Carmela non pensa
che sia la scelta giusta.
Ci sono film che raccontano, in modo più o meno
efficace, delle storie. Ce ne sono altri, non molti di questi tempi, che
vanno oltre: mentre narrano le vicende dei loro protagonisti ci dicono
dell’evoluzione di un Paese molto di più di quanto si potrebbe far
comprendere in un saggio.
E’ quanto accade in questa opera pluripremiata
di Ernesto Daranas che sa portare sullo schermo con accenti di profonda
umanità le storie e la Storia. (MyMovies.it)
Mercoledì 5 ottobre
ore 21.00, Italia opera
prima presenta "Due euro l'ora" di Andrea D'Ambrosio
Ospiti in sala
il regista, l'attrice Alessandra Mascarucci, l'autore delle musiche Fausto
Mesolella e la costumista Francesca Apostolico.
Con Peppe Servillo,
Chiara Baffi, Paolo Gasparini, Alessandra Mascarucci, Alyona Osmanova. -
Drammatico, durata 80 min. - Italia 2015.
In un piccolo paese nella
provincia del Sud Italia vivono Rosa, diciassettenne abbandonata dalla madre
e in conflitto col padre, e Gladys, emigrata di ritorno, nubile, impiegata
in nero presso un laboratorio clandestino in cui confeziona tessuti. Quando
la prima decide di trascurare gli studi per essere assunta nella sartoria
abusiva, tra le due donne nasce una relazione fatta di fiducia e
compensazione che le vede fianco a fianco per affermare i propri diritti.
Prima opera di finzione di Andrea D'Ambrosio, che abbandona le forme del
documentario per raccontare una storia ispirata ai fatti di cronaca che nel
2006 hanno coinvolto il materassificio Bimaltex di Montesano sulla
Marcellana. Il regista sposta la vicenda nel vicino comune di Montemarano,
specchio anonimo di un meridione povero, dello sfruttamento operaio, della
discriminazione femminile sul posto di lavoro. Ma non è soltanto l'economia
ad essere sommersa; lo sono, in primo luogo, le prospettive e le attese di
donne e uomini a cui non sono stati forniti gli strumenti culturali per
reagire. Rosa, ben interpretata dall'esordiente Alessandra Mascarucci, non
comprende l'utilità di conseguire il diploma scolastico, e rischia con
leggerezza di rimanere incinta di un ragazzo che la necessità ha spinto a
espatriare in Svizzera. Gladys, dal canto suo, è troppo ingenua per
combattere l'ingiustizia che la circonda e troppo sola per sindacalizzare la
sua protesta.
Lunedì 17 ore 21.00 - Martedì 18
ore 18.30, "Weekend" di Andrew Haigh
Un venerdì sera Glen e
Russell si incontrano in un locale gay, tra i due nasce subito una forte
attrazione. Ma quello che sembrava solo un incontro occasionale per sesso,
si trasforma in qualcosa di più. Ma lunedì Glen dovrà partire per gli Stati
Uniti dove ha deciso di trasferirsi, così i due ragazzi vivranno un intenso
week-end di sesso, chiacchiere e scambi di idee. Nonostante Glen e Russell
siano molto diversi tra loro (il primo vive apertamente la sua sessualità,
mentre Russell è più riservato, preferendo uniformarsi alle istituzioni
della società eterosessuale), tra loro nasce un tenero sentimento che li
aiuterà a dare un senso alle proprie vite.
Sabato 22 ore
21.00, "Le ultime cose" di Irene Dionisio
Ospite in sala la regista
Lunedì 24 ore 21.00 - Martedì 25 ore
18.30, "La canzone perduta" di Erol Mintas
Lunedì 31 ore
20.30, Mercoledì 2 alle ore 18.30, "Laurence Anyways" di Xavier Dolan (durata 159')
Montréal, Canada, 1989. Laurence è uno stimato professore di letteratura in
un liceo e un apprezzato romanziere esordiente. Nel giorno del suo 35esimo
compleanno, confessa alla propria fidanzata - la grintosa regista Frédérique
- che la sua vita è una totale menzogna. Laurence ha sempre sentito di
essere nato nel corpo sbagliato. Donna costretta in abiti e attributi
maschili, Laurence ha finalmente preso consapevolezza del bisogno di non
mentire più, agli altri e soprattutto a se stesso. Fred, che sta con lui da
due anni, è sconvolta. Ma la loro è una relazione di passione, affinità,
complicità, stima, sostegno e un affetto profondissimo. Dopo un iniziale
allontanamento, la coppia si ricompone: Laurence ama Fred comunque, a
prescindere dal suo desiderio di diventare donna; Fred non può fare a meno
di lui e desidera sostenerlo nel difficile percorso di transizione. Inizia,
così, una nuova vita. Ma le ostilità e i pregiudizi che i due innamorati
dovranno affrontare, nei dieci anni seguenti, metteranno più volte in
discussione il loro rapporto straordinario.
Può l'amore elevarsi così
tanto da superare le differenze di genere? Esiste un sentimento talmente
puro e accogliente da continuare ad ardere anche quando il corpo smette di
diventare uno strumento di richiamo sessuale? Il terzo film di Xavier Dolan
- giovane promessa del cinema canadese indie - pone domande a cui è arduo
rispondere. Lo stesso regista non sembra interessato a proporre soluzioni ai
molti interrogativi suscitati, così come non intende dare giudizi sulla
storia narrata e sui personaggi che la abitano (MyMovies)
Cinema S. Marco, C.so Trieste, Caserta