Intervista ai Malmö in attesa del concerto allo Smav
Crowdfunding per la realizzazione dell'album d'esordio - 11 Marzo 2016
Articolo di Roberta Cacciapuoti
Il prossimo appuntamento con la band alternative post rock casertana Malmö è previsto il prossimo 11 marzo nella cornice dello SMAV di Santa Maria a Vico. Daniele Ruotolo (Chitarra e Voce), Vincenzo De Lucia (Piano e chitarra), Marco Normando (Basso) e Vincenzo Del Vecchio (Batteria e Glockenspiel), accompagnati sul palco da Blindur, Coma Berenices e PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali, invitano tutti i loro estimatori e amici a contribuire alla realizzazione del loro prossimo lavoro discografico attraverso una campagna di crowdfunding. Il totale degli ingressi del live e il ricavato dalla vendita del merchandising sarà totalmente destinato a finanziare il disco d'esordio della band casertana, dopo l'ep dello scorso anno, "Palloni aerostatici", che ha riscosso notevole successo di pubblico e critica. Ho fatto qualche domanda a Daniele, frontman della band, che ci ha raccontato come è nata l'idea.
R.C.: Come nasce l'idea di utilizzare un live per fare
crowfunding? Come mai avete deciso di utilizzare questo sistema piuttosto che
altri?
D. R.: Per una band come la nostra in cui il rapporto
e l'interazione visiva, emozionale ed umana sono di vitale importanza, ci è
sembrato più naturale invitare il nostro pubblico ad assistere ad un concerto
per avviare questa raccolta fondi. Senza nulla togliere alla validità dei crown
founding più comuni, sentivamo più asettico e distante utilizzare una
piattaforma web per chiedere il sostegno alle persone che in qualche modo ci
apprezzano e ci vogliono bene.
R.C.: Saliranno con voi sul palco altri artisti. Come mai è
caduta su di loro la scelta ? Perché avete scelto proprio quelle band per
accompagnarvi in questa avventura?
D.R.: In realtà si è
creata un'occasione per condividere finalmente il palco con artisti e persone
con le quali volevamo collaborare da tempo. A Blindur, Coma Berenices e
P.O.P.P.O. ci lega un rapporto umano bellissimo, oltre ad una profonda stima
artistica. Nel momento in cui abbiamo valutato l'idea che l'aiuto di altri
artisti avrebbe potuto rendere questa festa ancora più bella, i lori nomi sono
stati i primi e gli unici che ci sono venuti in mente.
R.C.: State già lavorando ai brani del disco? Dal vostro Ep
si direbbe che le vostre atmosfere preferite sono quelle nordiche, attingono al
post rock, pur scrivendo voi testi in italiano, gli echi sono sicuramente più
internazionali che italiani. Il disco avrà le stesse atmosfere? Cosa ci
racconterà di voi?
D.R.: I brani che andranno nel disco sono
pronti, abbiamo undici tracce sulle quali stiamo lavorando e che suoneremo sul
palco dello Smav l'11 Marzo.
L'ingresso in studio ci aiuterà a raffinare nei
dettagli tutto il lavoro fatto fino ad oggi.
Non c'è dubbio che certe
atmosfere, quelle del post rock del nord Europa ci affiscinino parecchio, ma
anche gruppi nord americani quali i Godspeedyou! black emperor e gli explosions
in the sky hanno influenzato tanto il nostro sound.
Il fatto di cantare in
italiano invece è stata una scelta molto ponderata. Crediamo che anche i testi
aiutino a trascinare l'ascoltatore in un immaginario nel quale immergersi e in
questo la conoscenza profonda della lingua in cui si scrive indubbiamente aiuta.
Nel disco andranno quasi sicuramente tutti i 5 brani dell'Ep "Palloni
aerostatici" quindi in qualche modo miriamo a consolidare quel sound che fino ad
ora, nel nostro piccolo, ci ha contraddistinto.
R.C.: Il progetto è giovane. Avete però già suonato molto in
giro. Com'è stato il riscontro da parte del pubblico? Che feedback avete avuto?
D.R.: Siamo sorpresi e contenti! Siamo andati oltre le nostre
migliori aspettative, riuscendo anche a prenderci qualche bella soddisfazioni
come quella di suonare a Faenza come finalisti nazionali del Mei. Per il momento
alcune scelte fatte, come quella di cantare in italiano, sono state apprezzate
dal pubblico. E' molto bello quando le tue intenzioni di comunicare qualcosa
arrivano intatte a chi sta dall'altra parte e in questo le illustrazioni di
Vincenzo, il nostro batterista, hanno spianato la strada a chiunque volesse
entrare nel mondo Malmö!
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