Amici della Musica: eventi ed attività
Pignataro Maggiore (Ce) - Marzo 2016
Comunicato stampa
6 Marzo, ore 19, Festa della Donna VIII Edizione
‘Storia di uno strano contagio (l’audacia di un’idea non improbabile)’ dal
romanzo “La vacanza delle donne” (1954) di Luigi Compagnone
Letture di
Milena Natale, Denis Pezzulo e Martina Riviello
Spunti musicali con
Piergiorgio Manno (marimba) e Pietro Nacca (piano e computer) con la cura di
Nicola Fiorillo, flautista, direttore artistico degli "Amici della
AssociazioneCulturale Amici della Musica
Ideazione: Giovanni Nacca
Cura tecnica: Giorgio e Tommaso Bovenzi.
Cosa può succedere in una
comunità se tutte le sue donne, all’improvviso, per effetto di uno strano e
prolungato contagio, dovessero ritrovarsi in quella fase del tempo in cui
“una donna non può giacersi col maschio”?
Questo è quanto si verificò in
un tempo non precisato a Melaria, quello che era stato fino ad allora un
tranquillo paese di una non identificata regione.
Con la sua proverbiale
ironia, Luigi Compagnone (Napoli, 1915-1998) nel breve romanzo La vacanza
delle donne (1954), narra degli imprevedibili avvenimenti scoppiati in
seguito all’involontario ‘sciopero’ delle donne, in uno scenario che
richiama l’antica commedia Lisistrata, che Aristofane scrisse nel ‘400 a.C.,
ipotizzando uno sciopero del sesso da parte delle ateniesi nei confronti dei
loro uomini per indurli a porre fine alla lunga e sanguinosa guerra contro
Sparta. Nel pensiero del commediografo greco il tema della parità si
manifestò nella razionale e rivoluzionaria denuncia – ancora drammaticamente
valida! - che il desiderio e il piacere sono fatti assolutamente reciproci
fra i due sessi, senza che l’uomo goda di alcun privilegio o tragga
vantaggio da prevaricazione alcuna.
Grazie ad una scrittura, al tempo
stesso, lieve e profonda, Compagnone, che fu grande conoscitore della
cultura antica, riesce a denunciare le debolezze e i pericoli, tuttora
persistenti, di un’umanità pronta a smarrire ogni residua ragione di fronte
allo spettro di un affievolirsi della forza dell’amore, sul cui valore,
oggi, in tempi di epocali cambiamenti, ognuno è chiamato a riflettere.
A
leggere le pagine dello scrittore napoletano saranno Milena Natale, Denis
Pezzulo e Martina Riviello, che vantano non poche esperienze in campo
teatrale, mentre gli spunti musicali, che accompagneranno la storia, saranno
eseguiti dai giovani Piergiorgio Manno (marimba) e Pietro Nacca (piano e
computer) con la cura di Nicola Fiorillo, direttore artistico del sodalizio.
Sala Concerti "Amici della Musica", Palazzo Vescovile Pignataro Maggiore
(Ce)