Documentari al Teatro Civico 14
Caserta - dal 24 gennaio 2016
Comunicato stampa
Caserta Film Lab e Teatro Civico 14 danno il via ad un ciclo di
appuntamenti dedicati al genere documentario.
Domenica 24 Gennaio
doppio spettacolo ore 18.30 e ore 20.30, "The Wolfpack" di Crystal Moselle
I sette fratelli Angulo, di madre statunitense e padre Inca peruviano, sono
cresciuti nel Lower East Side di Manhattan come su un'isola deserta: per
anni infatti hanno vissuto segregati in casa, uscendo un massimo di nove
volte l'anno, e qualche anno non uscendo mai. Papà Oscar era l'unico a
possedere le chiavi di casa, a decidere come e quando ci si potesse spostare
all'interno dell'appartamento, ad assicurarsi che moglie e figli non
venissero "contaminati" dal mondo esterno. Sui suoi famigliari l'uomo,
seguace del culto Hare Krishna, aveva un potere assoluto. Del resto per i
suoi sei figli maschi e la sua unica figlia femmina, nonché per la consorte,
Oscar era Dio: un dio intransigente, a volte violento, spesso ubriaco e
fuori controllo, sempre onnipresente.
The Wolfpack, vincitore del Gran
Premio della Giuria al Festival di Sundance nella sezione Documentari,
racconta - o meglio, fa raccontare ai diretti interessati - l'esistenza
anomala degli Angulo e la loro graduale acquisizione di una misura di
autonomia e autodeterminazione. La regista esordiente Crystal Moselle si è
imbattuta per caso nei sei fratelli e li ha avvicinati a poco a poco,
entrando in sintonia con quel nucleo famigliare così anomalo attraverso il
comune amore per il cinema. Gli Angulo infatti hanno una vera e propria
venerazione per la Settima arte, comunicata ai figli proprio dal Dio-padre:
solo attraverso il cinema hanno conosciuto la realtà, e infatti quando la
incontreranno "dal vivo" continueranno a paragonarla a scene delle migliaia
di film cui hanno assistito, che hanno collezionato in forma di vhs e dvd,
unici supporti mediatici, insieme a una videocamera, in una casa in cui
televisione, computer e persino telefono erano off limits, in quanto veicoli
di contaminazione col mondo.
Domenica 21 febbraio, ore
18.30 e 20.30, Striplife - A day in Gaza
A raccontarci la sua personale
esperienza a Gaza Rosa Schiano, fotoreporter e attivista dell'International
Solidarity Movement.
Una giornata nella Striscia di Gaza. Giornata che
inizia con un evento inspiegabile: sulla spiaggia di Gaza si arenano
centinaia di mante. I pescatori se le litigano per venderle al mercato,
perché nonostante le dichiarazioni d'intenti di Israele, il mare per loro
non è libero, e oltre a subire le aggressioni dell'esercito israeliano,
devono spostarsi nelle acque egiziane per riempire le loro reti. Lungo
l'arco di 24 ore seguiamo anche Jabber, agricoltore che coltiva campi a
poche centinaia di metri dal confine israeliano e dalle jeep militari. I
fratelli Mohammed e Majd, che scrivono testi e mettono in musica i loro
sentimenti sul conflitto. Noor, giovane speaker di Tijan Tv, che rende conto
delle vittime e ricorda come l'80% della popolazione dipenda dagli aiuti
umanitari. Il fotografo Moemen, rimasto senza gambe mentre documentava i
bombardamenti del 2008, che continua a scattare foto del contesto in cui
vive. Salem, calciatore professionista e oggi allenatore, una carriera
finita per via della guerra. Fatima, in passato nomade, che vive di
pastorizia confinata nella Striscia. E poi i ragazzi del Gaza Parkour Team,
che si allenano dove possono, anche nel perimetro del cimitero.
Teatro Civico 14, Vicolo F. della Ratta (via Vico), Caserta
Prezzo biglietto 4 euro soci Caserta Film Lab e abbonati Teatro Civico 14, 5
euro non soci.