Caserta, libreria La Feltrinelli | 26 Gennaio 2013

 

Libreria Feltrinelli: eventi di gennaio

Caserta, gennaio 2015

Comunicato stampa

14 gennaio, ore 18, Paolo de Laurentiis presenta "L'anno del nuoto 2014/2015" (Eracle edizioni)
Partecipano Christian Zicche e Andrea Ferraro
In un solo volume di 272 pagine a colori tutti i risultati della stagione appena conclusa: i mondiali di Kazan e Doha, i campionati italiani, i trials in Europa e nel mondo, il Settecolli, le Universiadi e i campionati Usa, il campionato a squadre, l'attività giovanile nazionale e internazionale, le classifiche italiane e mondiali, i record, le foto più belle
venerdì 22 gennaio, ore 17.30, presentazione di "Il coltello e la rete. Per un uso civico delle tecnologie digitali" a cura di Vincenzo Moretti
Saluti: Pasquale Iorio, le Piazze del Sapere, Rosalia Pannitti, ITIS Giordani
Interventi dei coautori: Nicola Cotugno, Maria D’ambrosio, Colomba Punzo, Alessio Strazzullo, MTeresa Turturo
Coordina: Daniela Borrelli, Docente Liceo “Giannone” di Caserta, Raffaele Picardi, Italia x il Mondo
Un’iniziativa realizzata in collaborazione con ITIS Giordani LC P. Giannone , Aislo, Centro ASCCO, Academy School, Italia x il Mondo.
L’evento verrà ripreso con la WEB Cam degli studenti dell’ITIS Giordani
25 gennaio, ore 17,30, Presentazione di "Storia dell’Italia mafiosa. Perché le mafie hanno avuto successo" di Isalia Sales, Rubbettino Editore
Saluti: Le Piazze del Sapere. Con l’autore I. Sales intervengono: Gianni Cerchia, Simona Melorio. Coordina: Carlo De Michele
Sarà presente anche l’editore F. Rubbettino
Un’occasione per approfondire in modo documentato i nessi storici tra camorra e potere politico nel nostro Paese in particolare in Terra di Lavoro), fino ai nostri giorni
Giovedì 28 gennaio, ore 17:30, Romana Petri presenta "Le serenate del Ciclone", Neri Pozza editore
Raffaele Cutillo e Patrizia Papa faranno una chiacchierata con l'autrice
La figlia del Ciclone Romana Petri racconta, con la storia del padre cantante lirico e attore, l’Italia negli anni del boom e delle speranze. Nato «poco più di due chili» nella campagna umbra, cresciuto fino a meritarsi il soprannome di Ciclone per vitalità e prestanza fisica, Mario Petri cercò fortuna a Roma come cantante e pugile. Diventò un bravo basso-baritono del dopoguerra (Edipo Re di Stravinskij, Don Giovanni di Von Karajan) e in seguito fu arruolato anche dal grande schermo in quei film peplum che snobisticamente si definiscono “di serie B” ma in realtà sono parte dell’anima del nostro cinema anni Sessanta (Ercole alla conquista di Atlantide, Giulio Cesare contro i pirati). Dice nell’epilogo de Le serenate del Ciclone la figlia Romana Petri, fra le scrittrici più apprezzate del nostro panorama letterario (finalista al Premio Strega 2013 con Figli dello stesso padre, Longanesi), che le sono occorsi 25 anni per scrivere questo romanzo, e che tuttavia la figura del padre aveva sempre fatto «poderosamente» capolino nei precedenti libri e racconti. Ma la sua non è solo la dichiarazione d’amore di una figlia a un genitore prematuramente scomparso («Sei morto troppo presto. Della mia vita non hai visto quasi niente. Non c’eri quando mi sono laureata, quando ho pubblicato il primo libro che ho dedicato al tuo meraviglioso Macbetto, quando è nato mio figlio») ma soprattutto, in controluce alla storia del padre, l’epopea appassionata e fluviale di un’Italia bambina: l’epica contadina, coltivata senza retorica, dei nostri nonni e bisnonni, e quella degli anni del boom economico e culturale dei nostri padri.

Libreria Feltrinelli, Corso Trieste 154, Caserta +390823279090