Caserta Film Lab: eventi
Caserta - Novembre 2015
Comunicato stampa
martedì 3, ore 21 e mercoledì 4, ore
17.30, "La prima luce" del regista napoletano Vincenzo Marra
Il film,
interpretato da Riccardo Scamarcio, è stato insignito del Premio Pasinetti
come Miglior Film della sezione Giornate degli Autori alla Mostra
Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia 2015. Martedì 3 alle ore
21.00 il regista Vincenzo Marra sarà ospite in sala per incontrare il
pubblico del Cineforum. Marra, considerato uno dei registi più interessanti
del panorama cinematografico nazionale, aveva debuttato nel cinema di
finzione con “Tornando a casa” premiato come Miglior Film della Settimana
Internazionale della Critica di Venezia 2001. Numerose sono state le sue
partecipazioni a Venezia e nel 2008 il suo film “L'ora di punta” con Fanny
Ardant è stato inserito nel concorso ufficiale della Mostra. Molto prolifica
ed interessante è anche la sua produzione documentaristica; tra gli altri si
ricordano “Estranei alla massa”, “L'udienza è aperta”, “Il gemello” e
“L'amministratore”, questi ultimi due già presentati a Caserta. “La prima
luce”, girato tra Bari e a Santiago del Cile, racconta la fine di un
rapporto amoroso e, con esso, lo smarrimento di una giovane donna che vive
lontano dal suo paese ed il dramma di un padre improvvisamente privato di
ogni contatto col figlio.
martedì 10, ore 21.00 e mercoledì 11
novembre, ore 17.45, “Arianna”, opera prima del regista Carlo
Lavagna.
Martedì 10 il regista sarà presente in sala per incontrare il
pubblico di Caserta Film Lab. Il film è stato presentato lo scorso settembre
alla Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia nella sezione
Giornate degli Autori ed ha ricevuto il premo della Giuria dei Critici
Europei e del Mediterraneo per la migliore interpretazione femminile alla
giovane protagonista, Ondina Quadri. “Arianna” è il ritratto di una ragazza
che alla soglia dei venti anni prende consapevolezza della sua
intersessualità. Lavagna affronta un tema ancora inesplorato dal nostro
cinema con straordinario garbo e delicatezza raggiungendo un risultato
unanimemente apprezzato da pubblico e critica. Carlo Lavagna, qui al debutto
in un’opera di lungometraggio, ha alle spalle numerose esperienze sia
nell’ambito pubblicitario con corti e spot per note firme della moda
italiana che in quello televisivo con importanti interviste a grandi nomi
del mondo del cinema e della cultura realizzate per conto di emittenti
europee ed americane. L’incontro con l’autore sarà curato e condotto dal
direttore artistico di Caserta Film Lab Francesco Massarelli
17 e
18 novembre, "La vita è facile ad occhi chiusi" del regista
spagnolo Fernando Trueba
Il film, presentato, tra gli altri, anche al
Festival di Giffoni del 2014, é ambientato nella Spagna franchista del 1966
e ha come protagonista un professore di inglese che utilizza le canzoni dei
Beatles per insegnare la lingua ai suoi studenti. La vicenda narrata è
ispirata a fatti realmente accaduti ed é il viaggio che il professore compie
insieme a due ragazzi raccolti per strada nel tentativo di incontrare John
Lennon impegnato sul set di "Come ho vinto la guerra". Il film, premiato in
patria con ben 6 premi Goya, è una commedia dolce-amara che riflette sulla
condizione del paese e sulle ripercussioni che quel clima dittatoriale porta
nelle vicende intime e private dei protagonisti. Il titolo del film é il
verso iniziale della celebre canzone "Strawberry Fields Forever", scritta
proprio da Lennon in quel periodo ed é anche l'occasione per celebrare il
grande artista inglese a poche settimane dal 35^ anniversario del suo
assassinio.
Martedì 24, ore 21, e mercoledì 25, ore 18,
ciclo dedicato al maestro del cinema giapponese Yasujiro Ozu con "Fiori di
equinozio", opera del 1958 e prima a colori del regista. Il film segna un
importante passaggio nella filmografia dell'autore che dalle tematiche
legate ai valori della tradizione del paese sposta la propria attenzione
verso le istanze delle nuove generazioni, pur continuando a porre al centro
della sua analisi la famiglia.
Giovedì 26, ore 21, sará
presentato invece, come evento speciale, il nuovo film del regista casertano
Pietro Marcello, "Bella e perduta". L'opera, che ha rappresentato in
concorso ufficiale l'Italia al Festival di Locarno, è stata successivamente
presentata anche a Toronto, Vienna, Copenhagen e Rio de Janeiro prima di
essere pre-apertura della 33^ edizione del Torino Film Festival, che giá
vide Marcello vincitore del premio per il miglior film nel 2009 con "La
bocca del lupo". Il film, a metá strada tra il documentario e la finzione,
prende spunto dalle amare vicende della Reggia di Carditello e racconta
l'eroica resistenza di un volontario che se ne prese cura fino alla sua
prematura morte, Tommaso Cestrone, conosciuto anche come L'angelo di
Carditello. Il film rappresenta una denuncia verso l'incuria e gli scempi
che mortificano il patrimonio culturale del nostro paese, ma ha anche i toni
della fiaba seguendo le vicende di un bufalotto di nome Sarchiapone che
accompagnato dal suo Pulcinella riflette sulla condizione del mondo in cui
viviamo è lo sogna popolato solo da animali. Il film di Marcello, come giá
le sue opere precedenti, sta riscuotendo un grandissimo consenso da parte di
tutta la critica specializzata, a testimonianza del fatto che ci troviamo di
fronte ad un grande talento e ad un vero innovatore del nostro cinema
Cinema Duel, Via Borsellino, Caserta