Cose mai viste alla Reggia di Caserta
Caserta - Maggio 2015
Comunicato stampa
La Notte Europea dei Musei
Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo il 16
maggio aderisce alla “Notte Europea dei Musei” con il patrocinio del
Consiglio d’Europa, dell’Unesco e dell’ICOM aprendo con ingresso al prezzo
simbolico di 1 euro dalle 20 alle 24 numerosi monumenti, musei e aree
archeologiche statali.
L’apertura straordinaria sarà l’occasione per i cittadini e i turisti di godere
del patrimonio artistico italiano al di fuori dei consueti orari di visita.
La Reggia di Caserta partecipa al progetto con il prolungamento fino alle ore 24
(ultimo ingresso ore 23) della visita agli Appartamenti Storici, alla collezione
Terrae Motus e all’originale percorso dedicato alle “Arti Decorative”, un
interessante itinerario che si snoda in otto sale del secondo ammezzato in cui
sono esposti manufatti storico artistici della Reggia.
La “Notte Europea dei Musei” apre inoltre le sue porte ai social network con un
“contest digitale”.
Percorrendo i saloni reali i visitatori potranno cogliere gli aspetti più
particolari e personali attraverso scatti fotografici realizzati con smartphone
e tablet.
Le immagini potranno essere condivise sulle pagine social della Reggia
facebook.com/reggiaufficiale, twitter @Reggiace e @casertareggia con l’hashtag #allareggiaconNoi.
Informazioni:
Biglietteria della Reggia tel. 0823/448184-277580;
Cose mai viste
Ricominciano nelle domeniche di Aprile le visite a “Cose mai viste” del
Palazzo Reale. Nuovo appuntamento per domenica 8 alle 10,30 e 11,30 alla
scoperta della volta ellittica e dei sottotetti della Reggia di Caserta, con le
coperture dello Scalone d’onore, degli Appartamenti storici e degli alloggi
utilizzati dai militari durante la seconda guerra mondiale.
Il percorso si snoda attraverso luoghi suggestivi e di rilevante valore storico
e architettonico ubicati nelle parti alte del Palazzo, aperti grazie alla
collaborazione fra la direzione della Reggia e la sezione didattica di Civita
Musea.
Gruppi di massimo 25 persone saliranno fino alla zona calpestabile della volta
ellittica, originariamente destinata ad ospitare i musicisti impegnati a Corte,
con splendido affaccio sullo scalone d’onore.
Successivamente si raggiungerà la parte superiore, per osservare il complesso
sistema di elementi che sostiene la doppia volta; si percorrerà l’intera
struttura, fino alla visita dei sottotetti adibiti ad accogliere, durante
l’ultimo conflitto mondiale, soldati e prigionieri. Lungo il tragitto sarà
possibile vedere i graffiti lasciati dagli ospiti e una serie di oggetti
risalenti all’epoca degli eventi bellici; oltre alla volta ellittica il percorso
si arricchisce della visita al Museo di Arti Decorative dove sono esposti
oggetti di uso comune del periodo borbonico.
Appuntamenti in programma: domeniche del 3, 10, 17, 24 e 31 Maggio con
due turni di visita alle 10,30 e alle 11,30, della durata di 1 ora e mezza circa
(appuntamento in biglietteria), costo a persona 6 euro oltre al biglietto
d’ingresso di 12 euro.
Domenica 24 maggio, esclusivamente nell’ambito delle visite già
programmate, sarà possibile visitare il magnifico Teatro di Corte, costruito sul
modello del San Carlo di Napoli e inaugurato nel 1769 dai sovrani Ferdinando e
Carolina
Cose mai sentite: le regine dei Borbone
Tenacia, passione, perseveranza: questi gli aggettivi che accomunano le
regine della dinastia dei Borbone, donne che seppero rivendicare un ruolo da
protagoniste nelle pagine della storia delle grandi monarchie, non limitandosi a
essere semplici pedine sulla scacchiera dei matrimoni politici e delle alleanze
internazionali.
Dal 10 maggio, festa della mamma, alla Reggia di Caserta un nuovo
esclusivo percorso porterà i visitatori indietro nel tempo con una tour guidato
dedicato alle regine.
La visita si svolgerà negli ambienti dell'appartamento settecentesco e della
biblioteca palatina, luoghi legati alla memoria e alla vita privata della regina
Maria Carolina d'Austria, moglie di Ferdinando IV di Borbone e figlia di Maria
Teresa d’Austria, prima sovrana ad abitare nel Palazzo Reale che con la sua
risolutezza e la sua cultura svolse un ruolo fondamentale nella conduzione del
Regno.
Il percorso continuerà nelle sale dei Fasti Farnesiani della Pinacoteca per
conoscere Elisabetta Farnese, una regina intelligente e determinata che riuscì
ad assicurare al figlio Carlo dapprima il ducato di Parma e Piacenza e poi i
Regni di Napoli e Sicilia.
Attraverso i ritratti delle regine si rievocheranno altre interessanti figure
della famiglia dei Borbone: Maria Teresa d’Austria, madre di Maria Carolina,
Maria Isabella, seconda moglie di Francesco I e Maria Cristina di Savoia, moglie
di Ferdinando II.
Durante la visita si potranno inoltre osservare i ritratti poco noti di Maria
Carolina, duchessa di Berry, figlia di Francesco I, e Maria Sofia di Baviera,
moglie di Francesco II.
“Cose mai sentite: le regine dei Borbone” è un nuovo percorso, ideato e
realizzato dalla Reggia di Caserta e da Civita Musea, che arricchisce gli
itinerari tematici introdotti con “Cose mai viste … alla Reggia di Caserta”, il
suggestivo percorso di visita “aerea” che continua la domenica (con inizio alle
ore 10,30) conducendo i partecipanti al piano di calpestio della volta ellittica
per ammirare lo scorcio unico sullo scalone e sul vestibolo del Palazzo Reale.
Orari e prezzi
Orario inizio:
"Cose mai viste... alla Reggia di Caserta": ore 10,30 durata 1:30 h circa
"Cose mai sentite: le regine dei Borbone": ore 11,30 durata 1:30 h circa
Biglietto Appartamenti + parco + visita (“Cose mai sentite: le regine dei
Borbone” oppure “Cose mai viste … alla Reggia di Caserta”) € 18,00 a persona (€
6,00 per i minori di 18 anni con documento di identità)
Bentornato Keith
Sabato 16 maggio alle ore 11, in occasione del rientro dell’opera
Terremoto in Palazzo di Joseph Beuys, verrà riproposta una visita guidata alla
collezione Terrae Motus.
Visto il successo dell’iniziativa del mese scorso dal titolo “Bentornato Keith”
in occasione del rientro dell’opera di Keith Haring nelle sale espositive del
Palazzo Reale, l’Ufficio Valorizzazione della Reggia festeggia il rientro
dell’opera dal Museo Madre di Napoli dove è stata esposta per la mostra dedicata
a Lucio Amelio.
Terremoto in Palazzo di Joseph Beuys è una delle prime ad entrare nella
collezione che il gallerista napoletano realizzò all’indomani del sisma che
sconvolse la Campania e la Basilicata nel 1980.
L’artista tedesco, attento alle problematiche ambientali e sociali, fu
affascinato dalle possibilità rigenerative che un evento come il terremoto
riesce a realizzare.
Beuys decise di mostrare la fragilità dell’uomo al cospetto della natura
raccogliendo nelle zone devastate dal sisma frammenti di oggetti che ne
richiamassero la caducità.
A questi aggiunge elementi che evocano e trasmettono un senso di precario
equilibrio come l’uovo e i vasi di creta disposti tra il muro e il tavolo (un
antico bottaio), i vasi di vetro sotto i piedi del tavolo e frammenti sparsi
tutt’intorno.
Per partecipare all’iniziativa è necessario prenotarsi telefonando al n. 0823
277550 fino a venerdì 15 maggio dalle ore 10 alle ore 13.
Info e Prenotazioni:
Tel. 0823.448084 o 277580 - Fax 0823.220847
Mail: caserta@civitamusea.it
Facebook: www.facebook.com/reggiadicaserta
Web: www.reggiadicaserta.beniculturali.it