Mostra personale di Alessandro Giunta “Le mie Marilyn”
Caserta - dal 17 al 19 aprile 2015
Comunicato stampa
Immagini e pensieri si susseguono nei lavori di Alessandro Giunta. Sarà
la suggestiva cornice del Belvedere di San Leuciodi Caserta a ospitare
venerdì 17 aprile alle 17,30 la sua mostra personale dal titolo “Le mie
Marilyn”. L’evento vedrà la partecipazione speciale di Fabrizio Frizzi.
La mostra, visitabile fino al 19 aprile, è realizzata per uno scopo
benefico. Il ricavato, infatti, sarà devoluto interamente all’onlus Cento
Gocce, organizzazione che opera con microprogetti in un piccolo specchio di
terra a nord di Malindi. In occasione del vernissage sarà presentato il
catalogo, editato da Terre Blu, con testi di Alessandro Giunta e Jolanda
Capriglione.
Alessandro Giunta si avvicina alla fotografia giovanissimo rivolgendo la sua
attenzione al campo della ritrattistica, del reportage e del concettuale,
poi il suo percorso fotografico si matura e si modifica al tempo stesso
cominciando a costruire le immagini con la tecnica del collage, volendo
miscelare insieme poesia e fotografia.
Giunta scrive: “Volevo offrirmi una bussola di orientamento in quella
tempesta di immagini e notizie che mi grandinavano addosso sulla vita e la
morte di Norma Jean. Per quattro anni ci ho lavorato su, ho rifotografato
alcune delle sue foto a me più care, le ho miscelate e infine le ho
combinate con versi miei e non miei. Sono venuti fuori questi collage ed è
stato come fare oggi un’intervista all’attrice.È stato un viaggio
immaginario nel turbinio di passioni e sentimenti che hanno segnato la breve
esistenza di Marilyn. Ho scavato nel suo intimo, ho convissuto con la sua
tristezza e con la sua disperata ricerca di normalità per sbocciare infine
in un pudico amore per quell’anima tormentata dai più spregiudicati cinismi,
in balia dei suoi amanti, in balia di una mostruosa macchina
cinematografica”.
In mostra trenta ritratti della diva che riesce a sopravvivere a se stessa
come nessun altro e a gareggiare nell’immaginario popolare con straordinarie
eroine del passato.