Eventi d’Autunno 2014 per la XXXIX Stagione Musicale
Pignataro Maggiore (CE) - dal 7 al 14 dicembre 2014
Comunicato stampa
Gli ‘Amici della Musica’ di Pignataro Maggiore presentano il cartellone degli
Eventi d’Autunno 2014 per la XXXIX Stagione Musicale.
Apertura prestigiosa, domenica 7 dicembre alle ore 19.00, con il
violoncellista Luca Signorini, solista di fama internazionale, compositore e
scrittore, già Primo Violoncello nell'orchestra Sinfonica della Rai,
dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma, del Teatro dell’Opera di Roma. Il
Teatro di San Carlo di Napoli gli ha offerto, per “chiara fama”, il posto di
Primo Violoncello. Con le Orchestre di Santa Cecilia, Scarlatti di Napoli,
Maggio Musicale Fiorentino, San Carlo di Napoli ha eseguito con grande successo
brani del repertorio solistico per violoncello, sotto la direzione, tra gli
altri, di Carlo Maria Giulini, Daniele Gatti, Jeffrey Tate, in templi della
musica mondiale tra cui la prestigiosa “Casals Hall” di Tokyo. Ha inciso, a
beneficio di Amnesty International, l'integrale delle suites di J. S. Bach per
violoncello solo, di cui ci farà ascoltare alcuni brani. Il violoncellista Luca
Signorini sarà affiancato, nella seconda parte del programma, dalla pianista
Simona Padula, talento precocissimo, che svolge una ricca e vivace attività
concertistica prendendo parte a Festivals italiani ed internazionali (Beethoven
Rome Festival, Festival polacco “Jeunesses Musicales”, “Jugend Spielt Chopin und
Mozart” di Vienna, “Young pianists play Chopin” di Varsavia, Festival delle
Nazioni di Roma, Festival Internazionale di Amalfi, Festival Internazionale di
Ischia, European Festival di Malta, Estate Musicale Sorrentina, Settimane
Internazionali di Ravello).
Dunque un duo cameristico di altissimo livello che avremo il piacere di
ascoltare nella nostra cittadina, davvero un appuntamento da non perdere.
Venerdì 12 dicembre, alle ore 18.30, la Biblioteca Comunale di Pignataro
Maggiore e la Rivista ‘Le Muse’ presentano il volume “Storia di Pignataro in età
moderna: Il Seicento “ di Antonio Martone a cura della Biblioteca Comunale
di Pignataro Maggiore e della Rivista “Le Muse”. Interverranno, per porgere i
propri saluti, il Sindaco, Prof. Raimondo Cuccaro, la Prof.ssa Rossella Vendemia,
Direttrice de “Le Muse”e la Dott.ssa Ilaria Bovenzi, Presidente della Biblioteca
Comunale. Con l’Autore, Prof. Antonio Martone, ne discuteranno il Dott. G. Vozza,
Editore in Casolla di Caserta, l’Arch. Giovan Giuseppe Palumbo, cultore di
storia del territorio, la Prof.ssa Marcella Campanelli dell’Università Federico
II di Napoli. Modera il giornalista Salvatore Minieri
Infine, domenica 14 dicembre alle ore 19.00, il gruppo di musica etnica
“Alas de Esperanza” ci presenterà un programma di musica andina, frutto di una
progettualità laboratoriale incentrata sull’espressione musicale come mezzo di
incontro e di comunicazione fra i popoli.
Con Sara Sgueglia, voce, Florinda Sgueglia, voce, Pietro Sgueglia, chitarra e
voce, Michele Iadicicco, voce, Francesco Iadicicco, basso e charango, Pasquale
Simone, tiple e charango, Fabio Sbocciato, percussioni, Mario Sorrentino, fiati,
Programma: Viaje al sur, Phururunas, Fiesta de San Benito, Negro Jose, IboDiosen
(Zampogna in la), Africa, Maria Landò, MoliendoCafe, Condor / Clandestino
Alas de Esperanza è un’Associazione senza fini di lucro che da 20 anni,
contribuisce alla lotta contro la disuguaglianza, la miseria, l'emarginazione
per la solidarietà, abbracciando la missione di Don Carlo Iadicicco e sua
sorella Geremia nelle periferie del Perù, e quel pensiero che i discendenti dei
popoli originari americani chiamano “sumakkawsay”. Per 20 anni l’associazione,
attraverso la musica e l’intercultura come mezzi di comunicazione principali, ha
sostenuto progetti di accompagnamento ampliamento e sviluppo di Comunità
Contadine, di edificazione e gestione di scuole per i poveri nella periferia di
Lima, per i quechua delle Ande, fino ad arrivare agli indios della Selva
Amazzonica centrale. Oggi Alas de Esperanza è una realtà ben radicata nel
territorio, un gruppo musicale con delle produzioni discografiche, che ha preso
a cuore le sonorità della selva, e che dopo 20 anni si rinnova con l’innesto di
giovani provenienti dai suoi laboratori. Dalle sonorità delle Ande fino alla
selva amazzonica, insieme con la mentalità del rock e la poesia mediterranea,
l’intento di Alas De Esperanza è quello di utilizzare la musica come strumento
di incontro tra i popoli, per dire che è possibile vivere nella comprensione e
nell’armonia, in questo pianeta madre terra in cui
Tutti gli eventi si svolgeranno nella Sala Concerti all’interno del Palazzo
Vescovile di Pignataro Maggiore (Caserta).