Music-Box di Majeutica: Malatja
Marcianise (CE) - 22 Novembre 2014
Comunicato stampa
Secondo appuntamento col Music-Box di Majeutica, la musica live indoor
dell’associazione giovanile marcianisana. Il sodalizio di via Falcone apre le
porte stavolta ai Malatja, il trio neapolitan-rock di Angri, forte di ben 4
album e di una ricchissima carriera on-the-stage. La prima volta nel Casertano
per una band che ha condiviso il palco con Avion Travel, Quintorigo, Eugenio
Bennato e Taranta Power, Tre allegri ragazzi morti, Malfunk, 24 Grana, Francesco
Tricarico. Il rock cantato in lingua napoletana, sonorità decise, arrangiamenti
curati, suggestioni post-grunge, questi i numeri del trio salernitano alla sua
quarta prova in studio. La sede di via Falcone ospiterà i Malatja il 22 sera,
ovviamente e come sempre a porte aperte: ‘Music-box è un’occasione di musica
gratuita, giovane, diretta, che Majeutica ha voluto per questa stagione-
spiegano i ragazzi di via Falcone- Il calore della nostra sede, così raccolta,
il clima d’amicizia e di convivialità, la possibilità di incontrare l’artista e
di scambiare due chiacchiere in serenità, e soprattutto l’ottima scelta delle
band, sono la formula vincente dei nostri salotti live da sempre. Il fortunato
appuntamento del 1mo novembre con i Disappearing One e il loro sapiente folk
rock è solo l’ultimo esempio. Abbiamo avuto in sede i Ministri, Pier Cortese,
Roberto Dell’Era, Gnut, i Beetlejuice: tutte esperienze fantastiche. Dopo il
trio dei Malatja, avremo i fantastici Paipers e il loro revival del beat
italiano dei ’60’. I Malatja presenteranno la loro ultima fatica discografica,
Stracciacore- Power trio studio experience (Diavoletto netlabel, distribuito da
Good Fellas). Paolo Sessa (voce e chitarra), Camillo Mascolo (batteria), Daniela
De Martino (basso) suonano un sapiente rock che si fa in quest’ultimo capitolo,
più raffinato, sempre graffiante, ma con richiami e suggestioni di marchio A
Perfect Circle e Sunny Day Is Real Estate. Vent’anni di attività alle loro
spalle a tirare dritti per la propria strada: il dialetto e soprattutto
l’inflessione salernitana, l’ironia tipicamente campana che li ha sempre
contraddistinti lungo il percorso, un prodotto compostivo curato, con nuove
tentazioni e tensioni rispetto agli album precedenti, sempre arse dalla febbre,
questi gli ingredienti della ricetta Malatja. I temi trattati dalla band del
professor Sessa, insegnante d’Italiano al liceo, in Stracciacore sono sempre
indissolubilmente legati al male di vivere delle periferie del mondo, come
quando agli inizi, i Malatja trovavano nella durezza e inamovibilità della loro
Angri, una piccola Seattle dove fare del buono spaghetti-grunge: ‘Angri non era
Los Angeles, ma a noi piaceva: così statica così priva di opportunità, così
fatalmente decadente’. Il legame al territorio è stato sin da subito il valore
aggiunto della band, riconosciuto da Red Ronnie che già dieci anni fa ne salutò
valore e grinta e dopo averli invitati al Roxy Bar, selezionati tra ben 1400
band italiane (tra le quali Audiorama a Negramaro), li volle nella compilation
da egli stesso prodotta e promossa: Nuova Polo X – I Miti della musica.
‘Majeutica ha amato sin da subito Stracciacore- raccontano i ragazzi delle
venelle di Marcianise- lo abbiamo sentito subito nostro. E’ per questo che non
abbiamo esitato a volere il combo Sessa-Mascolo-De Martino nel carniere di
questo ultimo Music-Box. Non resta che confermarvi l’appuntamento per sabato 22,
alle 10 di sera. Salvate la data!’.