XVI Edizione di Sessa Jazz
Sessa Aurunca (CE) - dall'8 al 10 Agosto 2014
Comunicato stampa
LaCittà di Sessa Aurunca - Assessorato al Turismo, Cultura e Spettacolo e
Assessorato alle Attività Produttive -. l'Associazione Culturale ARS NOVA
O.N.L.U.S. presentano la XVI Edizione di Sessa Jazz che si svolgerà Venerdì
8, Sabato 9 e Domenica 10 Agosto in Piazza Castello a Sessa Aurunca, con
ingresso gratuito
Nel corso delle tre serate, grazie alla gentile concessione della
Sovrintendenza Archeologica SA - CE, sarà possibile visitare il Museo
Archeologico dalle ore 18 alle 20 presso il Castello Ducale di Sessa Aurunca
Venerdì 8 agosto ore 21:30, Flavio Feleppa Quintet " Dal Tango . . .
al Jazz"
Flavio Feleppa - Fisarmonica
Gianluca Grasso - Pianoforte
Walter - Palmieri - Chitarre
Gianni Di Lorenzo - Contrabbasso
Giampiero Franco - Batteria
Cinque Musicisti di Estrazione musicale diversa hanno realizzato questo
progetto che rivisita i brani classici, passando dal tango argentino, allo
swing musette, fino ad approdare alla world music di Galliano.
Sabato 9 Agosto ore 21:30, Francesco Nastro Trio "Colors of light"
Francesco Nastro - Pianoforte
Marzio Langella - Contrabbasso
Giuseppe La Pusata - Batteria
Colors of light e' il nuovo progetto in trio del pianista Francesco Nastro
per l'etichetta italiana Via Veneto Jazz. Per la realizzazione di questo cd
si e' avvalso della collaborazione del batterista Giuseppe La Pusata, con il
quale collabora da ormai piu' di quindici anni, e del contrabbassista
canadese ma parigino di adozione Chris Jennings. Le composizioni sono tutte
originali nate dalla penna di Nastro, tranne l'Infinità un brano di Don
Backy che qui viene riarrangiata con uno stravolgimento sia ritmico che
armonico da sembrare anch'esso una nuova composizione.
La ricerca del nuovo è il leitmotiv che pervade l'intero cd. Infatti ogni
brano prende delle direzioni inaspettate, sia nell'interplay fra i musicisti
sia invece nella composizione articolata di alcuni brani.
Nella complessità armonica e ritmica, molti brani sono stati composti su
tempi irregolari, sboccia invece una melodia semplice e fluida che rende
l'intero cd facile all'ascolto.
Sabato 10 Agosto ore 21:30, Carla Marciano "Stream of Consciousness"
Carla Marciano - Sax Alto E Sopranino
Alessandro La Corte - Pianoforte
Aldo Vigorito -Contrabbasso
Elio Coppola - Batteria
Le donne che stanno cambiando il jazz. Tra le quindici lady made in Italy
spicca il nome della sassofonista salernitana Carla Marciano.
Il marito Alessandro La Corte al piano, Aldo Vigorito al contrabbasso e
Gaetano Fasano alla batteria ad accompagnarla in un gruppo che ormai ha
trovato una sicurezza empatica, rodato alla perfezione nei minimi
particolari e che si ispira alla musica dello storico quartetto di John
Coltrane. Niente di anomalo, se si pensa che nel jazz è stato detto di tutto
e che non resta ormai che guardare alla tradizione, che abbraccia uno spazio
che va dal Dixieland al bop al free.
Lei, al sax alto ed al sopranino, si lancia in delle escursioni che
fanno emozionare chi l´ascolta, semplicemente grandiosa nel modo in cui
riesce a fare rivivere certe sonorità ed a renderle credibili! Il brano
iniziale è uno Stream of Consciouness in cui al sax sopranino si lascia
andare a tirare fuori tutto quello che c´è nel suo inconscio, ispirato a
certi lunghissimi assoli di John Coltrane al sax soprano sul suo prediletto
My Favourite Things. La forza e l´energia della sassofonista salernitana
suonano incredibili, difficilmente riscontrabili presso altre colleghe.
A seguire ci sono una suite in tre parti ben strutturata e Inside, un brano
più tranquillo in cui verso la fine il trio che l´accompagna smette di
suonare lasciandola in un intenso momento in solo che va a chiudere il
brano. Il finale Handshake al sax sopranino è un bel tema cui segue la sua
improvvisazione impetuosa.
Nel panorama del jazz italiano questo gruppo ha di sicuro un ruolo
importante, ma anche a livello internazionale di sicuro non teme molti
confronti sul genere.
Al di là della musica esprimono una sincerità di intenti che traspare dalle
note che oggi è rara a trovarsi. Sono troppi quelli che propongono un jazz
in giacca e cravatta ligio alle regole del buon gusto comune ed emotivamente
anemico: loro invece appartengono a quella minoranza che si pone agli
antipodi
Info www.sessajazz.blogspot.com
NB: Parcheggi consigliati: località Portella e Cecasoce