Grande successo per "La Musica può fare"
Villa Cristina, Santa Maria Capua Vetere - 8 Giugno 2014
Articolo di Giuseppe Vuolo, Foto a cura dell'Ass. "Club 33 Giri"
"La musica può fare" cresce ancora. La terza edizione del festival organizzato dall'Associazione culturale "Club 33 Giri" ottiene un'importante riconferma registrando il suo record di ingressi: più di 700 spettatori, senza contare giornalisti e reporter accreditati; soprattutto, si conferma come un qualcosa di veramente diverso da qualsiasi altra iniziativa che attualmente offre la provincia casertana, non un "concertone" senz'anima fatto in mezzo al cemento ma un'adunata di arti varie in un posto bellissimo, dove poter stare bene grazie non solo alla musica ma anche a tanto altro: impreziosito da collaborazioni con altre belle realtà quali "Indievidui" e "Music coast to coast", il programma di quest'anno si è realizzato attraverso due palchi, 7 contributi musicali tra band e singoli musicisti, un reading teatrale, 4 mostre di arti visive (gli scatti del capuano Nicola D'Orta per il suo progetto "Hysteria", le foto di scena di Alessandro Rauccio per la stagione teatrale 2013/2014 di Officina Teatro, i soggetti femminili di Bianca Vitale e la mostra dei vincitori del contest "Trentatreche" a cura del reparto grafico del Club), clown e giocolieri, un'area relax, ben 14 stand dove artigiani ed associazioni hanno potuto esporre i loro prodotti ed attività.
E questa "multiformità", quest'adunata di arti varie ha permesso di soddisfare i
gusti di diverse tipologie di spettatori. In particolare, quest'anno più che mai
Villa Cristina si è popolata di intere famiglie che hanno approfittato della
bella giornata per stendersi al sole, riposarsi sulle amache o giocare in quel
polmone verde nel centro storico dell'Antica Capua, mangiando, ascoltando buona
musica e contribuendo a una giusta causa: quella della Cooperativa Sociale
Ottavia di Marigliano (NA), che da anni si occupa dell'inserimento di persone
diversamente abili nel tessuto sociale e lavorativo - in particolare nel riciclo
dei rifiuti - riutilizzando beni confiscati alla camorra.
Ad aprire le danze nel pomeriggio, seppure con un po' di ritardo per motivi
tecnici, l'estro degli artisti del Palco B: le melodie de Il piano B, progetto
del pianista Fabio Ianniello, estremamente in sintonia con la bellezza di Villa
Cristina; il cantautorato elettrico de I treni non portano qui, a metà strada
tra Caparezza e Vasco Brondi; i Blindur ovvero Massimo De Vita e Michelangelo
Bencivenga, già frontman e banjista della Dioniso Folk Band; la cantautrice
Rossella Scarano, un misto di indie-pop italiano e sonorità folk d'Oltreoceano.
A chiudere il Palco B è stato Roberto Solofria, direttore artistico del Teatro
Civico 14 di Caserta, che offre ormai da tempo una solida, apprezzata
collaborazione al festival e alle iniziative del Club.
La puntuale conduzione dello speaker di RadioPrimaRete Giulio Caputo ha poi
aperto il main stage, inaugurato quest'anno dalla band sammaritana dei The
Fabbrica 2.0, che l'ha onorato con un set accolto con grande entusiasmo: un
piccolo orgoglio per il Club vedere realizzato questo progetto musicale nato al
suo interno.
A seguire, Claudio Domestico in arte Gnut. Il cantautore napoletano ha sfoggiato
alcune delle sue migliori canzoni dell'ultimo album "Prenditi quello che
meriti", confermandosi artista in grado di coniugare il moderno cantautorato con
la migliore tradizione partenopea, il tutto con una voce allo stesso tempo
intensa e delicata.
Il fiore all'occhiello di quest'edizione sono stati gli Ex-Otago nella loro
unica data nel Sud Italia: la band di Marassi non si è risparmiata, regalando un
live pieno di energia e facendo ballare fino a tarda notte un pubblico mai
stanco, incantando con la dolcezza di "Costa Rica" e col ritmo elettronico di
"Figli degli hamburger", ringraziando per l'entusiasmo e complimentandosi col
Club 33 Giri per l'evento e con la Cooperativa Ottavia per tutto quello che
fanno ogni giorno. In effetti, i ragazzi della Cooperativa, capitanati da
Antonio D'Amore, sono stati i veri ospiti speciali della manifestazione.
Il risultato finale è un evento insieme eterogeneo e corale, dove è stato
tangibile l'impegno dei 40 membri dello staff - in gran parte volontari - che
hanno progettato la giornata di domenica con decine di riunioni organizzative
durante l'anno e che hanno curato i bellissimi allestimenti di Villa Cristina.
Finita la stagione 2013/2014, ora il Club 33 Giri cerca una nuova sede e a
questo proposito è stato proiettata una raccolta di contributi video da parte
dei tanti artisti ospitati dall'associazione, da Giovanni Block a The Shak&Speares,
dai Maleizappa a Giovanni Truppi, passando per Dario Sansone dei Foja, Sabba &
gli Incensurabili, i Burlesque e i Povero Albert. Sarebbe un peccato per
l'amministrazione comunale disinteressarsi di questo importante punto di
aggregazione e negare il posto che questi ragazzi sono riusciti a conquistarsi -
partendo da zero - nel panorama culturale provinciale, trovando anche il tempo
per restituire, anche se solo per un giorno, un bene comune come Villa Cristina,
spazio dalle grandi potenzialità ancora troppo poco valorizzato. Come ha scritto
sul sito dell'associazione il Presidente Francesco Rauccio, riferendosi al
festival ma non solo: "Quelle che per altri festival o eventi simili sono
piccole cose, per noi hanno un alt(r)o valore. Lo stesso discorso vale per i
numeri (...). Vorremmo che La Musica Può Fare diventasse un punto di riferimento
per il nostro territorio. Voi aiutateci a tenere vivo questo piccolo miracolo".
Comunicato
L'associazione culturale Club 33 Giri è lieta di presentarvi il festival:
La Musica può fare 3 a sostegno della Cooperativa Sociale Ottavia, Domenica
8 Giugno 2014, Villa Cristina - Santa Maria Capua Vetere (CE)
Apertura cancelli ore 17.00: musica, mostre, stands, giocolieri itineranti,
aree tematiche e aree relax
Ingresso con sottoscrizione minima volontaria di 5 euro (parte del ricavato
sarà devoluto a sostegno delle attività della Cooperativa Sociale Ottavia,
che si occupa di progetti volti all'inserimento socio-educativo di soggetti
diversamente abili - http://cooperativaottavia.blogspot.it/)
Line Up (dalle 20.30 in poi)
- The Fabbrica 2.0
- Gnut
- Ex-Otago
Palco B (dalle 18 alle 20.30)
- Il piano b
- Blindur
- I treni non portano qui
- Rossella Scarano
Reading: Roberto Solofria (Teatro Civico 14) legge un testo di Luigi
Imperato (Teatro di Legno), musiche di Paky Di Maio
Mostre fotografiche e pittoriche
- "Hysteria" di Nicola D'Orta Fotografo
- Alessandro Rauccio per Officinateatro
- Bianca Vitale
- trentatrechè
Partner
Teatro Civico 14
Indievidui
Music Coast To Coast
Sponsor
OPS, Tecchia Tendaggi, New Graphic Point, Termoelettrica Valentino, Gruppo
Palmesano/ Fiat Amica, Ritmi Urbani, Future Games, Digital Photo Point
Bar
Casa Vetere
Stands
Il fimo di Rumagà, Le voi e en rose, Ludograceart, Stella del Sud -
Creazioni Artigianali, Mary Jane Concilio, Kyklos Art, Fumetteria Millenium
Shop4, Ritmi Urbani, Stopbiocidio, La Grange Store
Per maggiori info:
http://lamusicapuofare.club33giri.it/ -
https://www.facebook.com/lamusicapuofarefestival?fref=ts