Caserta Per Amref
Caserta - 2 Gennaio 2014
Comunicato stampa
Gli artisti della città di Caserta hanno, ancora una
volta, risposto al grido di aiuto dell’Africa. Riuniti in un nuovo progetto
discografico dal nome ‘Caserta per Amref’ che sarà presentato al pubblico in
occasione dello spettacolo di beneficenza “Live For Life”, giovedì 2 gennaio
2014, alle ore 21, presso il Diesis di Caserta in via Sardegna.
L'evento, giunto alla sua terza edizione, annovera la partecipazione di
artisti casertani, specializzati in diverse forme artistiche (teatro, danza,
pittura e musica), i quali si esibiranno a titolo assolutamente gratuito,
realizzando una kermesse del tutto inedita.
L'iniziativa finanzierà, tramite libere donazioni e acquisto di
merchandising ufficiale AMREF, la campagna “Stand Up For African Mothers” di
Amref. L’obiettivo è di formare 15 mila ostetriche entro il 2015 e
contribuire alla riduzione della mortalità materna in Africa del 25%. Una
volta completata del tutto la formazione, ogni ostetrica potrà assistere
almeno 500 donne l’anno. Giovedì sera, agli organi di stampa ed al pubblico,
sarà presentato il video dei ragazzi di “Caserta per Amref”, con le riprese
del making-of della registrazione del brano “Don't Stop Believing” dei
Journey.
Di seguito i nomi degli artefici del progetto: Elisabetta Aprileo, Enrico
Bellotta, Viviana Santoro, Valeria De Biasio, Rocco Trombetti, Benedetto
Luiso, Rosita Savarese, Adam Fosso, Ruggero Formicola, Lucia Daniele,
Giorgia Fosso, Chiara Supino, Valerio Sciascia, Enzo Castello, Giuseppe
Ferraro, Gaetano Provolo, Emilio Toscano, Alfonso Ferrara, Vittorio Copioso,
Antonio Gambardella, Francesca Ierardi, Maria Carmela Lubrano, Alessandra
Taglialatela, Fausto Bellone, Domenico Bottone, Maddalena Maya, Anna Muna,
Gianluca Plomitallo, Vincenzo Adelini, Tonia Cestari e Laura Nacca.
AMREF (African Medical and Research Foundation) è la principale
organizzazione sanitaria no profit del Continente africano. Lavora in Africa
da 56 anni, contribuendo allo sviluppo socio-sanitario del Paese.