Natale a tra sacro e profano: XIV Leuciana Festival Christmas Event - Holy Voices
Caserta - dal 6 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014
Comunicato stampa
Sacro e profano saranno i due temi del XIV Leuciana Festival Christmas
Event - Holy Voices, la manifestazione che dal 6 dicembre al 6 gennaio
scandirà i giorni delle festività di fine anno a Caserta e in sette comuni
della provincia.
Concerti, letture di Natale e l'accensione per tutto il periodo di fine anno
di una installazione luminosa che rappresenterà il più grosso corno
portafortuna mai realizzato in Europa, opera dell'artista Lello Esposito,
saranno, infatti, gli attrattori principali per i visitatori della Città
della Reggia.
"Sono in arrivo a Caserta cinque concerti nel segno del Natale, con il
coinvolgimento di sette Comuni di Terra di Lavoro in un progetto che
contempla appuntamenti di rilievo nazionale e internazionale - annuncia il
sindaco Pio Del Gaudio - Grazie all'indispensabile contributo della Regione
Campania e della Comunità Europea, la nostra città vivrà un Natale che si
configura come sicura e nuova attrattiva, riservando attenzione alla
bellezza dei principali luoghi del sacro ove è anche ampia la testimonianza
dell'impegno quotidiano al fianco delle esigenze dei cittadini". La
quattordicesima edizione del Leuciana Festival Christmas Event - Holy Voices,
segna la naturale prosecuzione dello storico "Leuciana Festival", ed è
indirizzata ad integrare l'offerta culturale della Città di Caserta e del
territorio circostante con una proposta di spettacolo di assoluto livello.
"E' il festival della Città di Caserta - ha evidenziato il direttore
artistico Pierluigi Tortora - Ogni appuntamento vedrà l'intervento di un
artista casertano. Fra questi ci saranno Fausto Mesolella, Toni Laudadio,
Angelo Callipo e Marco D'Amore".
Primo appuntamento il 6 dicembre prossimo: protagoniste dei cinque
imperdibili concerti, in programma nei giorni 6, 13, 20 e 27 dicembre 2013 e
2 gennaio 2014, le più importanti e quotate formazioni gospel e spiritual
internazionali, alternate a realtà musicali campane di riconosciuta
popolarità, in uno "scambio" di valori della tradizione mondiale dei canti
di Natale. Il festival alternerà, alle location principali anche i siti
delle periferie, dove i canti della tradizione incontreranno la parola
dell'arte e del teatro e dove il senso della fede e della partecipazione si
ritrovano abitualmente nel quotidiano sentire.
Oltre alle cinque serate - eventi, che si terranno nel Duomo di Caserta (6,
13, 20 e 27 dicembre) e nella Chiesa San Ferdinando Re a San Leucio (2
gennaio), il festival si arricchirà , infatti, di altri quattro preziosi
cammei, che avranno luogo nel Santuario di Sant'Anna (9 dicembre), nella
Parrocchia Maria Santissima del Carmine (16 dicembre), nella Chiesa di Parco
Acquaviva (23 dicembre) e nella Parrocchia Gesù Buon Pastore (30 dicembre).
Ad allargare le frontiere della fruizione e trasformare l'approccio di tipo
locale in un messaggio di amicizia globale ci penserà una gigantesca
installazione artistica, che avrà le sembianze di un corno portafortuna
realizzato dal maestro Lello Esposito, per allontanare i guai e le crisi
della nostra epoca dall'imminente nuovo anno.
L'opera di tredici metri, impreziosirà uno dei "palcoscenici" della Città ,
caricando il festival di una forte simbologia e "diventando - precisa
l'assessore Napoletano - un richiamo turistico di grande appeal. Un'opera
d'arte a cielo aperto, che resterà patrimonio della Città di Caserta,
candidandosi a rientrare nei "luoghi del cuore" da visitare per riflettere e
socializzare".
La condivisione di questo percorso artistico ed emozionale verrà effettuata
con altri sette Comuni partecipanti (Casagiove, Castelmorrone, Maddaloni,
San Marco Evangelista, San Nicola la Strada, Santa Maria Capua Vetere, Valle
di Maddaloni), il cui coinvolgimento si concretizzerà attraverso la
realizzazione di attività itineranti di animazione e di mobilità assistita,
che trasformeranno così il "XIV Leuciana Festival Christmas Event - HOLY
VOICES" in un evento di territorio e di sistema.
A chiudere il cerchio, interessanti mostre nel centro di Caserta. Il
festival, i cui eventi saranno tutti gratuiti ed aperti al pubblico, è
realizzato dalla Città di Caserta con l'indispensabile contributo della
Regione Campania, Assessorato al Turismo e ai Beni culturali, e della
Comunità europea.
6 dicembre Caserta, Cattedrale del Duomo, ore 20.00
Nate Brown & Washington Gospel Singers
Tony Laudadio legge “Lettere di Natale” di Antonio Pascale
Parte subito con un pezzo forte la rassegna casertana; Nate Brown è considerato,
infatti, la star emergente del Gospel. Originario di Washington DC, ha ricevuto
numerosi riconoscimenti, tra i quali: 1° classificato nella Pathmark Gospel
Choir Competition del 2008, 1° posto nel Kings Dominion Gospel Sing- off
Competition nel 2008, Semi- finalista in Verizon Wireless How Sweet Concorso
Sound nel 2009, 1° posto vincitore regionale nel concorso Verizon wireless How
Sweet suono e 1° classificato nella Kellogg Gospel Sing- Off. Un’occasione
unica, insomma, per ascoltare una delle principali stelle mondiali del Gospel.
La formula dell’evento prevede poi, nel corso della stessa serata, la presenza
del noto attore casertano Tony Laudadio che leggerà alcuni brani da “Lettere di
Natale” di Antonio Pascale, altro talento casertano affermatosi come uno dei
principali scrittori italiani, vincitore, tra gli altri, di un premio “Isola di
Procida-Elsa Morante”, del “Premio Croce” del 2005 e di un “Premio Brancati”.
Tony Laudadio, formatosi alla Bottega di Vittorio Gassman, ha lavorato da subito
in teatro con Federico Tiezzi, Arnoldo Foà, Leo De Berardinis. Nel 1993 avvia un
lungo periodo di collaborazione con Toni Servillo, prendendo parte a “Zingari”,
“Misantropo”, “False Confidenze”, “Tartufo”, “Sabato Domenica e Lunedì”. Nello
stesso periodo fonda con Enrico Ianniello la compagnia Onorevole Teatro
Casertano, con la quale produce i propri spettacoli conducendo una personale
ricerca sulla drammaturgia contemporanea.
Nel corso della giornata a Castel Morrone (centro storico) attività itineranti
di animazione e promozione con interventi di spettacolo.
A seguire servizio di mobilità assistita per e da Caserta
7 dicembre Caserta, Museo di Arte Contemporanea, Via Mazzini – 17.30
Inaugurazione Mostra “Più Luce”
A cura di Nicola Pedana e Massimo Sgroi con Davide Bramante, Francesco De
Molfetta e Marco Lodola
8 dicembre Caserta, Piazza Carlo III, ore 12.00
Inaugurazione Installazione Artistica di Lello Esposito
“Good Luck, Caserta”- Il corno piu’ grande del mondo
con la partecipazione de La Mansarda in “La parata di Pulcinella” e del
Collettivo Teatrale Bertold Brecht
Nel corso della giornata a Maddaloni (centro storico) attività itineranti di
animazione e promozione con interventi di spettacolo.
A seguire servizio di mobilità assistita per e da Caserta
9 dicembre Caserta, Chiesa di S. Anna, ore 20.00 (Terre
Motus Ensamble in Cantami una Fiaba)
Terrae Motus Ensemble** in “Raccontami una fiaba” Fiabe e canti delle tradizioni
popolari con la partecipazione straordinaria di Giovanni Mauriello e la
partecipazione del Coro dell’Accademia Città di Caserta di Mena Santacroce. Voce
recitante Massimo Santoro
13 dicembre Caserta, Cattedrale del Duomo, ore 20.00
Focus Joy From Charleston
Michele Tarallo legge “Lettere di Natale” di Antonio Pascale
Nel corso della giornata a CASAGIOVE (centro storico) attività itineranti di
animazione e promozione con interventi di spettacolo.
A seguire servizio di mobilità assistita per e da Caserta
Lo strepitoso coro gospel nato il 25 dicembre 1997 sotto la guida di Wayne
Ravenell. All’inizio il gruppo era composto approssimativamente da 20 elementi e
da gruppi esterni provenienti da diversi ministeri. Sebbene lo stile di musica
fosse differente dal gospel tradizionale il gruppo raccoglie numerosi responsi
positivi dal pubblico tanto che viene richiesto come supporto ai più famosi
artisti e gruppi gospel quali: God’s Property, Trinitee 5:7, The Mighty Clouds
of Joy, Dorinda Clark-Cole, Karen Clark – Sheard, Byron Cage, Natalie Wilson,
New Direction, Alvin Slaughter, Overseer Hezekiah Walker, Sha’ Simpson, Tye
Tribbett & G.A. E accompagna in tour, nel 2006, Anthony Hamilton.
Negli anni seguenti attraversa esperienze, periodi di transizione e di
trasformazione. Nell’agosto del 2005 Wayne Ravenell passa il titolo al
successore, Michael Brown, ministro della musica e suo assistente. Nel marzo
2005 registrano il loro primo progetto live “The Heart of a Worshiper” dove
ritroviamo uno stile creativo e un’espressiva e versatile musicalità. Questo
gruppo dai toni vivaci intende comporre musica per Dio attraverso un radicale e
innovativo modo di pregare, un reale esempio per tutti i suoi fans.
16 dicembre Caserta, Chiesa 167, ore 20.00 (Terre
Motus Ensamble in "'A Maronna bbona e bella 'ncopp' 'a capa tene 'a stella")
Terrae Motus Ensemble** in “‘A Maronna ‘bbona e bella ‘ncopp’a capa tene a’
stella” con la partecipazione straordinaria di Fausta Vetere e Corrado Sfogli, e
il coro di S. Andrea Apostolo di Puccianiello
Ideazione di Maria Antonietta Viglione ed Emilio Di Donato.
Voci: Maria Antonietta Viglione, Annamaria Perrotta, Mariana Grande
Terrae Motus Ensemble: flauto / Francesca Masciandaro, clarinetto / Clara
Sellitto, contrabbasso/ Enzo Faraldo, chitarra e mandola / Emilio Di Donato,
chitarra battente / Biagio Rossetti, percussioni / Pina Valentino, glockenspiel
/ Marta Di Donato, organo / Raffaele Marino
E la partecipazione del Coro di S. Andrea Apostolo di Puccianiello: Francesca
Perrotta, Laura Comes, Roberta Comes, Laura Natale, Pasqualina Ricciardi, Eligia
Levita, Enza Scialla, Mariabruna Tescione.
20 dicembre Caserta, Cattedrale del Duomo, ore 20.00
Chicago Soul Children
Marco D’Amore legge “Lettere di Natale” di Antonio Pascale
Nel corso della giornata a S. Nicola La Strada (centro storico) attività
itineranti di animazione e promozione con interventi di spettacolo.
A seguire servizio di mobilità assistita per e da Caserta
23 dicembre Caserta, Chiesa di Lourdes, Via Kennedy, ore 20.00
Terrae Motus Ensemble** in “Concerto per un giorno di festa”. Canti di allegria,
fede e devozione con la straordinaria partecipazione di Fausto Mesolella
Terrae Motus Ensemble: voce / Doralisa Barletta, voce / Peppe Rotolo, voce e
zampogna/ Lucio Palumbo, voce e ciaramella / Giacomo d’Angiò, voce e putipù /
Giovanni Giordano, flauto / Francesca Masciandaro, clarinetto / Clara Sellitto,
contrabbasso/ Enzo Faraldo, chitarra e mandola / Emilio Di Donato, chitarra
battente / Biagio Rossetti, percussioni / Pina Valentino, glockenspiel / Marta
Di Donato
Coro della Accademia Città di Caserta: Mariangela Rainieri, Cristina Rainieri,
Francesca Guzzo, Maria Grazia De Rosa, Giusy Feola, Francesca Sarrubbo, Marco
Razzano, Lorenzo Razzano, Alessandra Rocco (Terrae
Motus Ensamble con Fausto Mesolella e Arianova in "Concerto per un giorno di
Festa")
27 dicembre Caserta, Cattedrale del Duomo, ore 20.00
Antony Morgan’s & Ispirational Choir Of Harlem
Angelo Callipo legge “Lettere di Natale” di Antonio Pascale
Nel corso della giornata a S. Maria Capua Vetere (centro storico) attività
itineranti di animazione e promozione con interventi di spettacolo.
A seguire servizio di mobilità assistita per e da Caserta
30 dicembre Caserta, Chiesa del Buon Pastore, ore 20.00
Orchestra Popolare Campana** in “Concerto” Gran Concerto beneaugurale di Fine
Anno. Orchestrazione e direzione di Emilio Di Donato
Annalisa Messina: voce, Doralisa Barletta: voce, Nicola Feola: voce, Peppe
Rotolo: voce, Lucio Palumbo: voce e zampogna, Gianni Giordano: voce e putipù,
Giacomo D’Angiò: voce e ciaramella, Luca Natale: mandolino, Biagio Rossetti:
chitarra battente, Carmine Scialla: chitarra, Roberto Caccavale: contrabbasso,
Alessandro De Carolis; flauti, Alberto Virgulto: clarinetto, Francesca
Masciandaro: flauto e ottavino, Clara Sellitto: clarinetto, Almerigo Pota:
flicorno, Pina Valentino: percussioni, Peppe Vertaldi: percussioni, Raffaele
Cioppa: percussioni, Peppe Colapietro: organetto, Andrea Russo: fisarmonica,
Marta Di Donato: Glockenspiel
Il concerto vede l’atteso ritorno sulla scena casertana della Orchestra
Popolare Campana (o più semplicemente OPC), ideata e diretta da Emilio Di
Donato. Il concerto della OPC è un vitale susseguirsi di temi della tradizione
popolare campana, rielaborati ed orchestrati in una veste assolutamente unica in
Italia, per esaltare al meglio la bellezza delle melodie, la potenza delle voci
e la bravura degli strumentisti dell'orchestra. L’organico è arricchito, in
occasione di questo concerto di fine anno, da strumenti come zampogne e
ciaramella che caratterizzano i brani popolari legati alla natività e i piú
suggestivi brani di devozione popolare. In programma coinvolgenti tammurriate,
fronne tradizionali, e canti di offerta e natalizi dell'entroterra casertano.
“La OPC, restituisce alla tradizione popolare un suo inedito splendore:
nell’educazione delle ance, popolari e non, come nel dominio dei tamburi a
cornice che si incrociano con fronne e un’impostazione vocale quasi colta: c’è
nell’aria qualcosa di nuovo, anzi d’antico. (...) Immaginiamo l’Opc in stagioni
concertistiche colte, capaci di lasciarsi contagiare dal piglio con cui una
ciaramella apre la strada a mandolini, flauti e organetti, senza mai avvertire
il limite tra popolare e orchestrale” (Federico Vacalebre / Il Mattino)
L’Orchestra Popolare Campana: biografia
La Orchestra Popolare Campana esordisce nel 2008 al Leuciana Festival di Caserta
con la denominazione "Orchestra Popolare Casertana". Nella OPC confluiscono
numerosi gruppi di musica popolare provenienti in particolar modo dalla zona di
Terra Di Lavoro, in un ambizioso progetto di rilancio dell’immagine della musica
tradizionale della Campania. La OPC si esibisce in numerosi palcoscenici e
festival italiani, da soli o con ospiti come Eugenio Bennato, Marcello Colasurdo,
Giovanni Mauriello ed altri importanti nomi della musica etnica italiana, sempre
con commenti entusiasti di pubblico e critica. L'Orchestra è premiata in varie
occasioni come "eccellenza culturale ed artistica campana". Il CD omonimo del
2011 ha raccolto numerosi e lusinghieri consensi dalla stampa specializzata
internazionale.
2 gennaio, Caserta, Chiesa San Ferdinando Re – Belvedere San Leucio, ore
20.00
Nu Kingdom From Mississippi
Pierluigi Tortora legge “Lettere di Natale” di Antonio Pascale
Il quartetto Nu Kingdom nasce in una piccola città non molto lontano da Jackson,
un posto non molto più grande del proprio nome “Its”, una piccola comunità
composta per lo più di persone di colore il cui amore da sempre è stato
riservato alla musica gospel. Timothy Ashmore, il leader del gruppo, ha avuto il
talento e le capacità di ufficializzare l’unione di un quartetto di amici che ha
speso i primi anni della vita andando di chiesa in chiesa, dimostrando di sapere
cantare e che, dopo innumerevoli esibizioni e revivals locali, è stato scoperto
dal pastore Albert Mickel.
Questo gruppo di giovani talenti ha rotto tutte le regole, prendendo nuove frasi
evangeliche e rendendole dei classici. Apprezzati fin da subito dal loro
pubblico locale, abituato a definirli come qualcosa che scuote le fondamenta
delle chiese locali, sono per la prima volta in Italia
Nel corso della giornata a S. Marco Evangelista (centro storico) attività
itineranti di animazione e promozione con interventi di spettacolo.
A seguire servizio di mobilità assistita per e da Caserta
6 gennaio, Caserta, Piazza Carlo III – 12.00
Dismissione Installazione Artistica di Lello Esposito “Good Luck, Caserta” – Il
Corno Piu’ Grande Del Mondo con la partecipazione de La Mansarda in “La parata
di Pulcinella” e del Collettivo Teatrale Bertold Brecht
Nel corso della giornata a Valle Di Maddaloni (centro storico) attività
itineranti di animazione e promozione con interventi di spettacolo.
A seguire servizio di mobilità assistita per e da Caserta
**I seguenti concerti vedono la formazione Terrae Motus Ensemble, formata di
sera in sera da un numero variabile di musicisti e cantanti appartenenti alla
Orchestra Popolare Campana, insieme a grandi nomi della musica casertana e
campana: Giovanni Mauriello (indimenticato interprete di "La Gatta Cenerentola",
"Cantata Dei Pastori" e molti altri lavori di Roberto De Simone), Fausta Vetere
e Corrado Sfogli (membri storici della Nuova Compagnia di Canto Popolare), e
Fausto Mesolella (chitarrista e compositore di telento e membro degli Avion
Travel). L'Ensamble è diretto da Emilio Di Donato, che ha curato direzione
artistica, arrangiamenti e direzione di questi quattro eventi.