XXXVIII Edizione dell’Autunno Musicale: “Il vento che stasera suona”
Pignataro Maggiore (CE), Dal 17 Novembre al 15 Dicembre 2013
Comunicato stampa
Ricominciano i concerti degli “Amici della Musica” di Pignataro Maggiore
con la XXXVIII Edizione dell’Autunno Musicale, dal titolo “Il vento che
stasera suona”. Ben cinque appuntamenti culturali, costituiti da quattro
concerti e la presentazione di un romanzo, che si svolgeranno nella Sala
Concerti dell’Associazione, all’interno del Palazzo Vescovile, alle ore
19.00 con ingresso libero e gratuito.
Domenica 17 Novembre, Ore 19, "Tra Barocco e Rococò... Il violoncello
nella musica italiana del XVIII secolo"
con Galileo Di Ilio, violoncello, Clementina Perozzi, clavicembalo
Musiche di A. Vivaldi, B. Marcello, D. Cimarosa, L. Boccherini, G. B.
Sammartini
Domenica 24 Novembre, Ore 19, Gianpiero Pannone, Flauto, Franca
Volpicelli, pianoforte
Musiche di F. Borne, P.A. Genin, P. Morlacchi, F. Doppler, C. Chaminade, L.
Liebermann
Domenica 1 Dicembre, Ore 19, Campania String Quartet
Gennaro Cardaropoli (I violino), Federica Tranzillo (II violino), Martina
Iacò (viola) e Raffaella Cardaropoli (violoncello)
Musiche di L. van Beethoven, F. Mendelsshon, A. Dvorak, A. Piazzolla, M. A.
Charpentier, K. Jenkins, G. Rossini., G. Verdi
Sabato 14 Dicembre, Ore 19, Incontri con l’Autore
La Rivista Le Muse presenta il romanzo “L’Isola delle Zie” di Antonio
Lubrano, (Editore Ferrari 2013)
Articolato il programma della serata di presentazione del libro "L'isola
delle zie": dopo i saluti del sindaco Raimondo Cuccaro e di Rossella
Vendemia, Direttore Rivista "Le Muse" e Docente Conservatorio di Benevento,
introduce Giuseppe Rotoli, presidente "Amici della Musica". Seguiranno poi
gli interventi di Gianni Cerchia, Docente di Storia Contemporanea -
Università del Molise, e di Antimo Cesaro, Docente di Filosofia Politica -
Seconda Università degli Studi di Napoli - Deputato. I lavori saranno
moderati dal giornalista Elpidio Iorio.
Il libro
"L'isola delle zie" (Ferrari Editore, novembre 2013). Sullo sfondo blu del
mare e del cielo di Procida, un'ingenua e morbosa curiosità spinge il
giovane Carluccio Mazzella a indagare sul presunto assassinio dello zio. È
l'inizio di un'avventura a ritroso nel tempo, alla ricerca di verità
nascoste nel passato e nei sentimenti della sua simpatica e complicata
famiglia. Il romanzo nel suo intreccio di personaggi, ricordi e tumulti
emotivi offre un quadro vivace e coinvolgente di solitudini incrociate,
passa attraverso situazioni caratterizzate da equivoci, fraintendimenti e
rivelazioni, e conduce infine il protagonista alla consapevolezza della
complessità della vita. Un viaggio immaginario su un'isola di pensieri e
parole, dove una tiepida brezza senza tempo sfuma i confini tra passato e
presente, realtà e fantasia.
L'autore
Professionista dal 1955, Antonio Lubrano lavora per diversi quotidiani e
settimanali come Il Giornale, Il Giornale d'Italia, Oggi, Radiocorriere TV,
TV Sorrisi e Canzoni. Attento studioso dell'universo del melodramma sul
quale ha realizzato numerosi programmi televisivi, come la fortunatissima
serie All'Opera su Raduno. Dal 1987 cura la rubrica del Tg2 intitolata
Diogene.
Dal 1989 al 1996 conduce la storica trasmissione di Rai 3 Mi manda Lubrano,
cambiata poi in Mi manda Raitre, dedicata a truffe e raggiri di cui alcuni
cittadini italiani sono stati oggetto. Dal 2000 in poi è tra gli autori e
presentatori di Mattina in famiglia, trasmesso su Rai 2. Per Rai Uno conduce
il programma di musica lirica All'Opera, con la regia di Toni Verità. Nel
2004 vince il Premio Cimitile con l'opera Pomeriggio di luglio. Da parecchi
anni ha una rubrica il venerdì mattina, all'interno della trasmissione I
Fatti Vostri, in cui risponde a domande poste dai telespettatori riguardo la
pubblica amministrativa e i diritti dei cittadini. Nella stagione televisiva
2008/2009 la sua rubrica era contenuta nel programma Insieme sul Due,
anch'esso in onda su Rai 2. La parlata, l'accento e la gesticolazione di
Lubrano sono stati oggetto di una divertente imitazione da parte di Gabriele
Marconi fra il 1990 e il 1991, in particolare nella trasmissione di Rai 2
Ricomincio da due (rubrica TG-X con Neri Marcorè fra gli altri imitatori):
tipici, e debitamente caricati, i grossi occhiali, lintercalare «La domanda
sorge spontanea» e soprattutto il saluto «Salve!».
Lubrano è altrettanto noto per aver scritto interessantissime opere, tra le
quali ci piace ricordare Pronto, Diogene? Quando la Tv è dalla parte del
cittadino, Milano, A. Mondadori, 1990, Tranelli dItalia. Viaggio semiserio
nel paese più truffaldino del mondo, Milano, Sonzogno, 1993, Il tornaconto
1995. 365 giorni per vivere meglio e spendere meno, Milano, A. Mondadori,
1994, Le favole di Lubrano, con Luigi Cammarota, Roma, RAI-ERI, 1997, Ci
vorrebbe un'amica. La banca si offre. Ma lo è davvero?, Cinisello Balsamo,
San Paolo, 2007, Falpalà. Favole per adulti, Napoli-Roma, Guida-RAI-ERI,
2007.
Domenica 15 Dicembre, Ore 19, Puccini e Verdi all’Opera
Annarita Terrazzano, soprano, Marco Ferrante, tenore, Gianluca Palummo.
pianoforte
Musiche da La Bohème, Tosca, La Traviata