Lunarte 2013
Carinola (ce), 23 Agosto 2013
Comunicato stampa
LUNARTE è una manifestazione artistica e culturale
unica nel suo genere, nata nel 2007 da un’idea dell’associazione Cantina
Culturale Calena, oggi Associazione Circuito
Socio-Culturale Caleno, che si svolge nella città di Carinola, in
provincia di Caserta.
LUNARTE ha visto sei edizioni in sei rispettivi anni,
organizzate da Associazione Circuito socio Culturale Caleno, con il
patrocinio e il contributo del Comune di Carinola. Dalla
seconda alla sesta edizione, l’associazione si è avvalsa della stretta
collaborazione dell’associazione Etérnit, sia sul profilo
della direzione artistica che per la parte organizzativa. Inoltre ogni hanno
l’iniziativa viene realizzata in rete con numerose realtà del territorio e
nazionali e con il contributo di diversi partner.
LUNARTE propone nei suggestivi scenari della città di Carinola, un vasto
programma di spettacoli teatrali, musicali, mostre e progetti di varia
natura artistica e sociale, determinando sul territorio una rinascita
artistico-culturale, affiancata dalla valorizzazione dei borghi e dei beni
culturali ed ambientali, senza lasciare fuori il concreto coinvolgimento
attivo della comunità.
Ad ospitare l’arte ogni anno, oltre ai borghi di Carinola, sono le corti e i
cortili di edifici pubblici e privati, trasformati per l’occasione in
originalissimi spazi scenici o espositivi, dove performance, mostre e
installazioni sono gratuitamente aperte al pubblico, sempre numeroso ed
entusiasta. Per la settima edizione, che si svolgerà venerdì 23 agosto, è
previsto un ricco programma di performance teatrali, di circo, mostre e
concerti che dal pomeriggio a notte fonda illumineranno i vicoli, piazze e
portoni di Casanova di Carinola.
DemonCleanerZine quest’anno ha scelto di dare una mano al
LUNARTE accettando di essere media partner della manifestazione.
musica
Sandro Joyeux
Sandro Joyeux (Fr): chitarra, voce - Antonio Ragosta (It): chitarra - Sergio
Dileo (It): Basso, krakebs - Bifalo Kouyate (Mali): Percussioni, voce, n’gonì,
jeli n’gonì - Giovanni “Mamadì” Maione (It): Percussioni
Musicista giramondo, getta un ponte tra la canzone francese e i ritmi del mondo,
mescola musica di viaggi, di danza e di condivisione. I suoi concerti sono
viaggi attraverso i ritmi del deserto e le strade polverose del West Africa, le
banlieue parigine e il reggae dei ghetti giamaicani. Le sue canzoni parlano di
città lontane, raccontano storie di villaggi di bambini soldato, di fiumi e di
foreste in pericolo. Il suo essere un “one man band” e la sua devozione per
l’autostop gli hanno permesso negli anni di suonare in diverse parti del mondo,
da Brooklyn a Bamako, nelle situazioni più disparate incontrando musicisti e
maestri con cui ha arricchito il suo stile musicale. La sua ispirazione
fortemente votata al racconto di un mondo che migra e si trasforma, ne rende il
messaggio quanto mai importante ed attuale. Summa dell’esperienza dell’artista
francese è il disco “Sandro Joyeux” prodotto da Mr. Few nel 2012 e vuole essere
una sintesi di tradizioni, dialetti e suoni del sud del mondo.
MONDO CANE DjSet
Radio Popolare Network
Reggae : Balkan Beat : Surf’n'Roll : Electro Swing
Un DjSet dall’alto contenuto calorico di quelli che ti incuriosiscono la mente e
ti allenano le gambe. Della serie più lo mandi giù più ti tira su. Un fritto
misto di sonorità provenienti dai quattro angoli della terra, selezioni
multivitaminiche con lo zaino in spalla all’insegna del Global Beat! ..are you
ready to take off?
circo
LUCIGNOLO in CERCHIO
Il Fuoco è il centro del cerchio, quel che motiva il performer e che attira la
curiosità del passante. La musica crea l’unione di una sequenza ininterrotta di
numeri che hanno come cooprotagonisti il performer e la fiamma in un unico
movimento armonioso, lasciando ampio respiro alle sensazioni che il rischio e la
morbidezza dei movimenti richiama. Spettacolo volutamente di poche parole, per
lasciare libertà di fluire alle sensazioni dello spettatore.
HIRAM MEZA PASTOR in SALTO NEL VUOTO
Un gioco di improvvisazioni e numeri di giocoleria che piano piano cresce
d’intensità creando uno spirito sempre più partecipativo e coinvolgente che si
conclude con un gran finale fatto di fuoco e torce. Lo spettacolo è adatto ai
grandi e ai più piccini.
TEODORA GRANO in PLUME
assolo per corpo che sale e piuma che cade
“Tutto quello che potrebbe succedere se cercando un qualcosa che non sai, fosse
invece qualcosa a trovare te. Il suggerimento inaspettato di una piuma. E allora
incamminarsi. E iniziare salire. Salire fino al punto più alto per lasciarsi
cadere. A braccia aperte. Cadere. E non farsi male. Una sfida all’impossibile.
Con quiete e gesti imprevedibili liberare il corpo con la sua grazia e la sua
forza. Salire. Col cuore in gola. Salire per riportare a terra qualcosa da
offrire. Qualcosa di piccolo e prezioso. Che dura poco. Il tempo di un respiro,
di uno sguardo, di un volo. Il tempo che impiega una piuma a cadere.”
teatro
Caterina Gramaglia - A Giulietta, di e con Caterina Gramaglia
Estratto dello spettacolo “The White Room”, vincitore del premio “Special off”
al Roma fringe festival 2013, “A Giulietta” vuole essere un omaggio alla figura
di Giulietta Masina, donna che ha conquistato il pubblico con la sua poetica, la
sua follia e la sua singolare solitudine. Una performance “a solo”, nel quale la
protagonista svela un mondo privatissimo fatto di momenti fragili e disperati.
Lo spazio scenico ruota intorno ad una stanza bianca, un contenitore di
emozioni, parole, gesti e deliri che per poco più di mezz’ora aprono la sua
quarta parete per mostrarsi al pubblico.
Daniele Parisi - AB HOC ET AB HAC - di e con Daniele Parisi
Una sguaiata ambulanza si trascina dietro frammenti di umanità che, messi sotto
sforzo fisico, sono gettati in pasto alla scrittura di scena. La narrazione è
quasi del tutto abolita. Tutto avviene in velocità. I personaggi si avvicendano
così uno dopo l’altro, parlano in una sala d’aspetto di un pronto soccorso,
gridano in mezzo alla strada o dal balcone di un palazzo. L’elemento musicale e
ritmico – fornito dalla registrazione dal vivo di loop vocali – dialoga con
personaggi che spuntano dal basso, appaiono a mezzo busto, si cambiano d’abito,
mutano corpo e voce. Un gioco al massacro in cui attraverso la combinazione del
riso e dell’orrore, si entra in un universo assurdo, un mondo decaduto, che di
fronte alla malattia smarrisce il suo principio razionale, divenendo
inconsapevolmente ridicolo.
Elisa Menchicchi - [h]elle 20ml - di e con Elisa Menchicchi una produzione
Mente Collettiva
“[h]elle 20 ml” è un frammento dello spettacolo “[h]elle 33 cl” e rappresenta
un’originale rilettura della figura di Elettra, incarnata nelle vesti di una
studentessa moderna, finalmente donna, decisa a spiccare il volo da una madre
che ha trasformato la casa nel teatro di un omicidio. Partendo dalle suggestioni
di “Elettra o la caduta delle maschere” di Marguerite Yourcenar, Elisa
Menchicchi amplifica le tensioni del rapporto che lega la figura di Elettra, ai
personaggi di Agamennone, Clitennestra, Egisto e Oreste. “[h]elle 20 ml” è un
breve e intenso viaggio nell’animo di Elettra, condito da musiche dal sapore di
giradischi e da riferimenti che passano attraverso la Lolita di Kubrick, al De
Niro di Taxi Driver, fino alla vocina di Shirley Temple.
Officina TEATRO - AUTOVELOX | D’amore ti uccido Incidente stradale per un
solo conducente, ideazione Michele Pagano con Gerardo Benedetti, Maria Macri,
Peppe Zappia, Doriana Costanzo
Notte, parcheggio di periferia, un’auto ferma, nessuno al volante. Quattro
individui attendono l’arrivo del conducente, un percorso da fare, una meta da
raggiungere, vivere o uccidersi d’amore. “AUTOVELOX | D’amore ti uccido”
rappresenta un’ indagine sull’individuo e il suo rapporto con la notte. Uno
spettatore/conducente alla volta dovrà scegliere il proprio compagno per la sua
corsa, ascoltare la sua richiesta e deciderne le sorti.
mostre
IKONOS, Mostra collettiva a cura di Valentina ApicerniLa ricerca visiva è anche sempre stata la possibilità di vedere le “stesse cose” mediante un’intuizione differente, permessaci nel passato dall’obliquità ortodossa delle icone bizantine, dalla tecnica poi. Come quando Ikonos, il primo satellite artificiale trasmettitore di immagini mutò irreversibilmente la prospettiva sullo spazio. Ancora una volta proviamo a guardare attraverso lo sguardo degli artisti un altro possibile contatto con la materia e un’altra potenziale realtà: immaginazione.
AKRcollettivo - POST- Installazione di AKRcollettivo con Domenico Catano, Maria Laura de Bardi, Pasquale Passaretti, Joe Fish
POST- è una mostra dell’umanità superstite e della sua lenta e continua disumanizzazione. POST- è il tempo sottratto alla storia. Un tempo senza immaginario. Un luogo sottratto all’azione, il corpo guarda, reitera gesti meccanici, piccoli spostamenti. POST- è illusione di movimento ma anche assenza di novità imprigionata in un continuo mutamento. POST- è un loop. Lungo qualche minuto, lungo qualche decennio. L’età del mondo.
Associazione Amici Della Biblioteca di Carinola
Il Signor Rossi sulla luna – Tributo a Bruno Bozzetto
Una raccolta di filmati tratti da film e cortometraggi che vedono protagonista il “Signor Rossi”, celebre personaggio creato dall’animatore e fumettista italiano Bruno Bozzetto.