33 Giri presenta "La musica può fare 2" a sostegno di Casa Rut
Santa Maria Capua Vetere (CE), 26 maggio 2013
Comunicato stampa
"La musica può fare 2": conferenza stampa di presentazione, di Roberta Cacciapuoti
Si è tenuta stamattina presso la Libreria Spartaco di Santa Maria Capua
Vetere, la Conferenza stampa di presentazione del Festival "La musica può fare"
organizzato dall'Associazione culturale Club 33 giri.
Durante la Conferenza si è parlato dell'Associazione Culturale Club 33 giri,
nata nel 2012. La sua fondazione risponde all'esigenza di creare luoghi di
aggregazione, incontro e confronto sotto il segno della cultura e dell'arte in
ogni sua forma. L'Associazione infatti propone e promuove attività di ogni
genere: esibizioni musicali dal vivo, mostre fotografiche, pittoriche, reading,
presentazioni di libri, proiezioni filmiche, presentazioni di album, corsi di
pittura, fotografia, chitarra, batteria, teatro, e tanto altro ancora.
Durante la Conferenza si è raccontata la genesi del progetto "La musica può
fare", che l'anno scorso ha portato alla realizzazione della prima edizione del
festival che si propone di diventare un appuntamento fisso per la città. Ospiti
musicali erano Riccardo Sinigallia, accompagnato da Laura Arzilli e Andrea Fish,
Francesco Di Bella (24 grana) e Alfonso Bruno, infine l'artista italo- francese
Sandro Joyeux. Il Festival "La musica può fare", organizzato dai soci
dell'Associazione, è l'evento di punta della programmazione del Club 33 giri.
Giunto alla sua seconda edizione, si terrà quest'anno il 26 maggio presso Villa
Cristina, in via Cappabianca a Santa Maria Capua Vetere (CE). Il festival “La
musica può fare” nasce dalla necessità dei soci di creare un grande momento di
aggregazione rivolto a diverse fasce d'età che ruoti intorno alla musica e alla
cultura in generale, con l'obiettivo di rivalutare spazi verdi pubblici poco
valorizzati e non utilizzati, bonificando aree dismesse e in decadenza. Inoltre,
con questa iniziativa, si vogliono sostenere, di anno in anno, progetti con
finalità sociali e benefiche portati avanti da associazioni e movimenti sul
territorio. Quest'anno infatti parte del ricavato sarà devoluto a sostegno del
progetto dell'associazione Casa Rut di Caserta, centro di accoglienza per donne
immigrate e madri in difficoltà. Alla Conferenza è intervenuta Suor Assunta, che
ha raccontato in modo appassionato e sentito le attività di Casa Rut, che da
diciotto anni agisce sul territorio casertano al fine di recuperare dalla strada
giovani donne sfruttate e trattate come schiave.
Si è poi parlato della nuova edizione del Festival. Quest'anno saliranno sul
palco de "La musica può fare" la folk band di Pompei The Shak&speares, il
sofisticato cantautore napoletano Giovanni Block e la band "erotic swing" The
Gentlemen's Agreement. L'apertura cancelli è prevista alle ore 18. Oltre alla
musica, anche un reading a cura di Roberto Solofria e Sossio Lupoli, dal titolo
"Il rigore più lungo del mondo" tratto da un racconto di Osvaldo Soriano.
Saranno inoltre presenti all'interno di Villa Cristina mostre fotografiche, tra
le altre che raccoglie le immagini più belle di un altro progetto
dell'Associazione Club 33 giri ovvero "Dei Ritratti - 33 giri nell'archeologia",
che si è svolto presso il Museo Archeologico di Santa Maria Capua Vetere;
inoltre quella che raccoglie le immagini più belle del viaggio in Senegal per la
realizzazione del laboratorio musicale costruito attraverso la raccolta fondi
portata avanti dal progetto "Play for Africa", sostenuto dal festival nella sua
precedente edizione, infine sarà presente una mostra di bozzetti e abiti
realizzati da stilisti emergenti. Oltre alle mostre saranno presenti vari stands
espositivi, tra i quali quello di Edizioni Spartaco e NeWHope.
Il Festival (rimandato al 2 giugno per avverse condizioni meteo)
Nella scorsa edizione del Festival hanno calcato il palco di Villa
Cristina, SAV, Francesco Di Bella & Alfonso Bruno, Riccardo Sinigallia con
Laura Arzilli ed Andrea Fish ed infine Sandro Joyeux. Molte le novità di
quest’anno, tra cui un primo evento collaterale che si è svolto il 23 maggio
alle 18, presso la Libreria Spartaco di S. Maria C. V., in via Martucci, 18.
Una presentazione del libro “SUBLIMEN”, di Diego K. Pierini, serie di
racconti che toccano anche temi quali la musica ed il cinema.
I cancelli della Villa si apriranno dalle 18 di domenica 2 giugno
, con la consolidata formula del Club 33 Giri: il “Palco Aperto”. Un secondo
palco che ospiterà performance musicali e non solo, tra cui un reading di
Roberto Solofria e Sossio Lupoli del teatro Civico 14, dal titolo “Il rigore
più lungo del mondo”, di Osvaldo Soriano, la cantautrice Tonia Cestari, ed
il particolare rap new-age di Nge. A seguire, la line-up del festival si
aprirà con l’irresistibile simpatia e freschezza dei The Shak&Speares,
soffermandosi poi sulla canzone d'autore con l'inclinazione per il teatro
del talentuoso Giovanni Block, concludendosi infine con la consolidata
esperienza musicale del sestetto country ed "erotic swing" The Gentlemen’s
Agreement. Una serata tutta da ballare, presentata da Carolina Nacca e
Marcello Gravina. Interverranno durante la serata Suor Rita Giaretta,
dell’Associazione Casa Rut, e Angelica Del Vecchio, per il progetto cui il
Club ha aderito e supportato durante la scorsa edizione, Play For Africa.
Non meno importanti sono le collaborazioni, gli stand, le mostre e le
proiezioni nella stessa location di Villa Cristina, che faranno da contorno
alla già suggestiva atmosfera che si propone. Il servizio bar verrà fornito
dal Paradise Drink Lounge, di Pasquale Della Valle, sito in via Agostino
Stellato, presso il Complesso Massaro di San Prisco e da Play Flair
Responsibly, di Roberto Belmonte. Le mostre saranno a cura di Roberta
Cacciapuoti, con la raccolta di scatti “Music through my veins”, Otilio
Chiodero, con la mostra “Violation” , mostre espositive a tema grazie alle
raccolte dei fotografi del Club sui progetti “Play For Africa” e “Dei
Ritratti – 33 Giri nell’Archeologia” ; esposizione dei lavori di alcune
stiliste emergenti come Luisa D’Amico e Alessia Erre. Ed ancora, stand
espositivi come quelli di Edizioni Spartaco, NeWHope (la cooperativa fondata
da Casa Rut), Grass Pink, Il fimo di Rumagà . Infine proiezioni a cura di
Alessandro Rauccio e Paolo Buonpane.
Il contributo minimo per partecipare alla serata sarà di soli 5 euro e parte
del ricavato verrà devoluto all’Associazione Casa Rut di Suor Rita Giaretta.
Per chi non potrà partecipare fisicamente al Festival ci sarà una diretta
Twitter sul canale ufficiale del Club ( @Club33Giri #lmpf2013 )
Per maggiori info: club33giri@gmail.com - www.facebook.com/club33giri