Presentazione libro di Nadia Verdile "Maria Luisa la duchessa infanta"
Caserta, 13 aprile 2013
Comunicato stampa
Sabato 13 aprile, ore 18, Presentazione del libro di Nadia Verdile
"Maria Luisa la duchessa infanta. Da Madrid a Lucca, una Borbone sullo
scacchiere di Napoleone", presso la Biblioteca diocesana, P.zza Duomo,
Caserta
Maria Luisa di Borbone (da qualsiasi ramo familiare la si guardi) visse a
cavallo di due secoli speciali. Non ebbe modo di godersi l’era del
dispotismo illuminato, non potette evitare la Restaurazione. Ovunque fu
mandata a governare ebbe gente contro: familiari, avversari, sudditi,
politici. Eppure, nel suo progetto di governo, ovunque le capitò di
esercitarlo, cercò di portare il suo contributo, tentando di costruire, di
investire nella cultura, nei luoghi, nell’arte. Lo fece per sé, per il
figlio di cui fu reggente, lo fece sperando di lasciare traccia del suo
passaggio.
Questa biografia è il racconto storico delle sue vicende di vita.
Ricostruita grazie alle fonti reperite, ha nei corsivi, e solo in quelli, la
libera analisi del personaggio da parte dell’autrice. Date, nomi, luoghi,
eventi, leggi e decisioni sono il resoconto dei testi e dei documenti.
Due gli obiettivi: svestire dai panni misogini le fonti utilizzate e
raccontare di una Borbone senza respirare i pregiudizi che su questa casata
ancora insistono. Né dall’una né dall’altra parte, questo il procedere di
Nadia Verdile.
Maria Luisa, dunque, non è più seduta al tavolo degli imputati; senza
aggettivi, è stata ricostruita la vicenda umana e politica di una donna
chiamata a gestire Stati, non più la gestrice di un potere e di un tempo
assoluti, ma una comparsa nello svolgersi della vicenda umana, una pedina
sullo scacchiere di Napoleone, che attraverso le sue molteplici azioni di
governo ha fatto di Firenze prima e di Lucca poi luoghi di cultura, talvolta
avamposti di modernità. Poco importa se controcorrente e fiera della sua
fede.