Elisabetta Mason e Angelo Callipo

 

Teatro Corrosivo

Marcianise (CE), Marzo 2013

Comunicato stampa

Spazio Corrosivo presenta una rassegna che apre il sipario a spettacoli teatrali che vedono protagonisti stimati attori, performers e registi del panorama italiano. Un ciclo di appuntamenti che mettono in scena opere inedite e non, che si alternano ad altri eventi culturali organizzati nella location suggestiva di Via Foglia, 63 -Marcianise-.
Il teatro, arte antica e magica, ha sempre rappresentato un aspetto fondamentale di tutte le culture.
Sulla scia di recenti tendenze apprezzate dal pubblico, Spazio Corrosivo intende promuovere il teatro e la sua diffusione in luoghi “altri”, fuori dal classico palcoscenico teatrale, rivolgendosi ad una platea più intima, che ama l’arte in tutte le sue forme e che sostiene le iniziative innovative tese ad avvicinare la cultura ai luoghi non convenzionali.
È la prima tranche di un percorso che, si spera, si potrà arricchire di nuovi elementi con il contributo di tutti, soprattutto degli spettatori che collaboreranno al buon esito del nostro lavoro con la loro gradita presenza.
Giovedì 7 marzo 2013, ore 19, Amleto e le altre, scritto e diretto da Cinzia Mirabella, con Cinzia Mirabella. Fisarmonica: Giulio Fazio
Il primo spettacolo che inaugura questo percorso è un’opera scritta e diretta da Cinzia Mirabella, poliedrica artista napoletana, da anni presente sulla scena teatrale. -Amleto e le altre- è un viaggio dell’uomo visto con gli occhi della donna che, attraverso un escursus musicale e mentale, arriva a tratteggiare con spirito corale uno spaccato della nostra epoca, con uno sguardo ampio sul mondo e sulla società.
E se Amleto fosse stato una donna? Egli agisce quasi come una donna, individua il momento per intervenire, con disinvoltura e autorevolezza, così come fa una donna esperta e saggia, possedendo un senso di chiarezza e dando un ordine preciso alle cose, con una sapienza esemplare e noi sappiamo che la sapienza è donna.
Gli uomini non si offendano.
Canzoni:
Ho visto un re di Dario Fo ; Lili Marlene ; Lili Kangj; Kamasutradi G. Patroni Griffi;La ballata di Mackie Messer di B. Brecht; Hanno ammazzato il Mario in bicicletta di Dario Fo; Ma mi di G. Strelher;I wanna be loved by you di B. Kalmar; Aida Rino Gaetano; Malarazza canto anonimo siciliano Domenico Modugno; Duccio di Antonio Del Gaudio: Io e te ci vogliamo fidanzare di Antonio Del Gaudio.
domenica 24 marzo, ore 21, “E mi me ne so andao...” scritto e diretto da Angelo Callipo
con Elisabetta Mason e Angelo Callipo
Un escursus tra luoghi, profumi, dialetti, aneddoti di due città’, Napoli e Venezia, apparentemente distanti e lontane ma vicine nel cuore di chi le vive in ogni loro dettaglio.
Lo spettacolo è nato come produzione de “Il luogo della lingua festival” di Capua, dove ha debuttato a maggio 2010, proseguendo poi con repliche a Venezia, Caserta, Roma.
“E’ il primo verso di una melodia popolare, semplice e struggente al tempo stesso, nella quale un barcaiolo della laguna veneziana osserva luoghi per lui così familiari con la stessa meraviglia di chi si imbatte in essi per la prima volta. Questo verso è solo uno spunto. Lo spunto che serve a raccontare un sorprendente e meraviglioso incrocio di destini che oltre a legare tra loro persone, mescola terre, lingue, radici, appartenenze, il senso comune di un passato ingombrante, l'aspirazione condivisa per un futuro che modifichi lo stato delle cose.
Napoli-Venezia. Due città, due dialetti. Mille storie da raccontare. Per arrivare a scoprire che la città da cui sei partito, come spiega Kavafis, ti segue dentro e non ti abbandona mai, per comprendere che la città che ami è solo una delle infinite città che puoi amare, nella quale riconoscere gli stessi profumi, lo stesso tenace orgoglio di appartenervi, la stessa eredità di passi, ombre e gesti. “E mi me ne so andao...” è un viaggio la cui partenza è certa, il ritorno sospeso. Un viaggio che si perde tra vicoli e calli, dando voce a racconti popolari, che hanno il sapore di memorie sospese nel tempo o di favolose magie, ma inerpicandosi anche in storie piene di anfratti e di cavità oscure, dove l'amarezza scivola nel sarcasmo e la ferocia della cronaca conserva intatta tutta la sua spietatezza”.
Angelo Callipo
prevendita: Spazio Corrosivo, Cafeina Eat restaurant Via G. Mundo, 9 Marcianise Tel: +39 0823 1714795

Spazio Corrosivo, Via G. Foglia, 63, Marcianise (CE)

Casertamusica.com - Portale di musica, arte e cultura casertana. Testi ed immagini, ove non diversamente specificato, sono proprietà di Casertamusica.com e della Associazione Casertamusica & Arte. Vietata ogni riproduzione, copia, elaborazione anche parziale. Tutti i diritti riservati. Per segnalazioni: redazione@casertamusica.com
Related sites: Orchestra Popolare Campana - Locali Caserta - Corepolis - Centro Yoga L'Arnia.