Libreria Guida Capua: eventi di marzo
Capua (CE), marzo 2013
Comunicato stampa
Sabato 2 marzo ore 18.30, presentazione di "Metallurgici di Calabria"
di Michele Furci
Per il secondo anno riprendono gli appuntamenti culturali promossi dall’Istituto
di ricerca Storica delle Due Sicilie. “Il Sud e la Storia” dicembre 2012 marzo
2013. Incontri a cura di Giovanni Salemi
Michele Furci, autore e responsabile dell’Archivio Storico della CGIL di
Caserta, che verrà intervistato dal direttore del Giornale del Sud Roberto Della
Rocca.
Il libro
La realtà fusiva in Calabria Ultra, risale principalmente alle popolazioni
autoctone che impararono l’attività fusiva dai fenici, che solevano lavorare il
rame, ferro, argento, piombo. Tuttavia, fu sotto i Borbone di Spagna e quelli
Napoletani che l’attività crebbe notevolmente.
L’attività siderurgica e metallurgica rimase sotto la Real Casa di Borbone il
vanto dello Stato, che accrebbe il prestigio delle Calabrie facendole diventare
la Regione più industrializzata d’Europa.
Sabato 9 marzo, ore 19.30, Presentazione di "Castel Volturno. Reportage
sulla mafia africana" di Sergio Nazzaro (Einaudi)
interviene Simone Maria Da Conceicao – Presidente Muni onlus
(http://www.munimovimento.com/team)
Saranno proiettate alcune foto su Castel Volturno del M° Giovanni Izzo autore
dell'immagine di copertina del libro
Un viaggio duro e crudele tra Caserta e Napoli, nel delta del Volturno. Un
villaggio globale, nel cuore dell'Italia, dove hanno residenza la mafia
africana, lo sfruttamento e la tratta di esseri umani. Un reportage sul litorale
della Domiziana dove parlano i fatti e i protagonisti, raccontando un dramma
sociale, tra violenze brutali, fughe disperate, atti di eroismo e normale
quotidianità.
IL LIBRO
La costa che unisce Caserta e Napoli è il luogo di questo reportage nel cuore
del delta del Volturno. Un territorio, un villaggio globale in cui hanno
residenza la mafia africana, lo sfruttamento e la tratta di esseri umani, la
quotidiana angoscia e follia delle donne e degli uomini che cercano una via
d'uscita da un luogo che ha confini inesplorati. Tra violenze brutali, fughe
disperate, atti di eroismo, si consuma il vivere giorno dopo giorno di una nuova
enclave nel cuore dell'Italia. Un filo collega i barconi dei disperati in fuga
nel Mediterraneo, i sacrifici umani e i riti vudú africani, la camorra e la
corruzione politica, le indagini delle forze dell'ordine nei quattro angoli del
pianeta e il riscatto di chi coltiva i beni confiscati alla criminalità
organizzata. Un filo che scioglie i suoi nodi sul litorale della Domiziana, il
piú grande esperimento sociale libero da ogni regola e contratto sociale. Ogni
azione è un'azione solitaria, un coro di voci e di vite che si mescolano
intrecciandosi e costruendo il villaggio del delta. Un reportage sociale, umano,
di ciò che rimane o probabilmente sta diventando l'enclave piú multiculturale
d'Italia, ma nella piú completa assenza di Stato, burocrazia e regolamenti. Un
punto di approdo di vita e di morte, di strade che rimangono con le buche e di
terra malata di rifiuti tossici, di resistenze e desolata malinconia.
L'AUTORE
Sergio Nazzaro, giornalista, reporter e documentarista, è il piú esperto
conoscitore di mafia nera. Si occupa, inoltre, di Citizen Journalism, Social
Media e Economia del Medio Oriente. Ha scritto Io, per fortuna c'ho la camorra
(2007), Dubai Confidential (2009), MafiAfrica (2010), Castel Volturno. Reportage
sulla mafia africana (2013) e ha curato il libro di Luigi De Magistris Giustizia
e potere (2009). Collabora con diverse riviste e giornali. Il suo sito è
www.sergionazzaro.com.
Domenica 10 marzo, mattina, Touring Club presenta "La Penisola del
tesoro"
Il Museo Provinciale Campano e la Capua nuova
• Ritrovo all’ingresso della Pro Loco di Capua, piazza dei Giudici, nei
prenotati turni di visita: ore 9,30 e ore 10,00.
Tra gli Edifici storici di piazza dei Giudici si possono ammirare: il
cinquecentesco Palazzo dei Giudici o del Governatore (sede del Comune),
costruito con le pietre e le protomi dell’antica Capua, la Gran Guardia o Bivach
e la angioina di S.Eligio. Sul corso Appio si ammirano la chiesa della SS.
Annunziata e il Palazzo Fieramosca (solo cortile) nell’omonima via. Costeggiando
il Duomo longobardo con la Torre campanaria, il Convento di S.Gabriello con la
chiesa di S.Placida, una delle sedi del Museo Diocesano, si raggiunge Palazzo
Antignano, sede del restaurato Museo Provinciale Campano (1874), riaperto il
28.03.2012 alla presenza del Presidente Repubblica G. Napolitano.
• Usciti dal Museo (ore 11,30 – ore 12,00) si percorre la vicina via Principi
longobardi incontrando 2 chiese ad curtim del principato longobardo:S.Giovanni a
corte (esterno) e S. Salvatore a corte (interno). Da qui si raggiunge
quattrocentesco Palazzo Lanza al cui interno troviamo l'Ex Llibris ristorante e
libreria succursale TCI, si visita poi la chiesa longobarda dei SS.Rufo e
Carponio (interno). Superato il superbo portale della chiesa di S.Marcello. il
percorso va alla ricerca delle numerose pietre vestigia dell’antica Capua in
importanti complessi normanni, quali Gesù Gonfalone (in restauro), gli esterni
del Castello delle Pietre o normanno, la Reale Sala d’armi e la chiesa
longobarda di S.Angelo Audoaldis, per giungere infine sul piazzale di Porta
Napoli: visita esterna della Porta col ponte affacciato sul Parco delle
fortificazioni.
Venerdì 15 marzo, ore 21, Mariamichela Formisano intervista Carmine
Noviello autore di "L’inganno del giuramento" (Albratros Il Filo)
Il libro
"Con l'esperienza mi sono accorto che la malattia crea sofferenza e la
sofferenza è contagiosa: dietro ogni paziente c'è una persona che soffre e fa
soffrire. In questa rete di sentimenti negativi purtroppo si impiglia come un
pesce il medico, ovvero un uomo con i suoi difetti e la sua imperfezione".
Ripercorrendo il proprio vissuto, un giovane medico osserva con stupore i casi
che l'hanno coinvolto, episodi funesti cui ora guarda con un pizzico di
disincanto: il criminale che si rifiuta di pagare la visita nel cuore della
notte, puntandogli contro una pistola, il viaggio offertogli da un farmacista
per la prescrizione di un farmaco costosissimo, il telo per il trasporto di
persone che si rompe facendo cadere il paziente sulle scale davanti ai parenti,
o ancora la freddezza dei genitori di un bimbo in fin di vita. Storie taciute,
storie nell'ombra, nascoste dietro i fasti di una professione cui tutti guardano
con riverenza e rispetto.
L’autore
Carmine Noviello è nato a San Cipriano d'Aversa (CE) il 10 gennaio del 1974.
Laureato in Medicina e Chirurgia, ha conseguito la Specializzazione in Chirurgia
Pediatrica presso la Seconda Università di Napoli. Segretario e consigliere
della Società Italiana di Urologia Pediatrica (SIUP), Dirigente Medico presso
l'Ospedale Salesi di Ancona, ha all'attivo numerose pubblicazioni di carattere
scientifico.L'inganno del giuramento è la sua prima pubblicazione con il Gruppo
Albatros Il Filo.
Domenica 17 marzo ore 21, Saperi Golosi e Architempo presentano Francesco
Forlani in "Parigi senza passare dal via" (Contromano/Laterza)
Il reading sarà accompagnato dalla musica dei Ring Ring Raja
Venerdì 22 marzo, ore 21, Mariamichela Formisano e Marilena Lucente
incontrano Pino Imperatore autore di "Bentornati in casa Esposito" un nuovo anno
tragicomico (Giunti)
Il Libro
Prendete un camorrista sfigato e imbranato. Uno di quelli che più disgraziati
non si può. Inseritelo in un contesto familiare molto allargato e variopinto:
una moglie procace e autoritaria, una figlia ribelle e coraggiosa, un figlio che
ama solo i cibi ipercalorici, un suocero guascone, una suocera stizzosa, una
vedova d'animo nobile, una nerboruta cameriera ucraina, una coppia di iguane
meditans e un coniglietto nano. Sistemate tutti questi personaggi in una
palazzina napoletana del rione Sanità. Quello dove è nato il principe della
risata Totò, per intenderci. Aggiungete un boss spietato e i suoi scagnozzi, un
giovane prete anticamorra, un teschio parlante, un commissario tutto d'un pezzo,
una ditta di pompe funebri che si chiama Requiem Aeternam, una violenta faida di
camorra, una campagna elettorale ai limiti dell'assurdo e tanti altri avvincenti
episodi. Mescolate con cura, cuocete a fuoco vivo e condite con abbondanti
spruzzate di comicità e commozione: otterrete Bentornati in casa Esposito, il
sequel della saga che ha mostrato ai lettori italiani gli aspetti più cafoni e
ridicoli della camorra.
L'autore
Pino Imperatore è nato a Milano nel 1961 da genitori emigranti napoletani. Vive
attualmente ad Aversa, in provincia di Caserta, e lavora a Napoli. Nel 2001 ha
ideato e fondato il Laboratorio di scrittura comica e umoristica «Achille
Campanile», e dal 2005 è responsabile della sezione Scrittura comica del Premio
«Massimo Troisi». Nel 2012 è uscito per Giunti il suo primo romanzo, Benvenuti
in casa Esposito, un grandissimo successo, con 5 edizioni in pochi mesi.
Sabato 23 marzo, ore 18,30, Stella Eisenberg e Francesco Buonomano
incontrano Pasquale Guerra autore del libro "Giunse veloce l'alba" (Robin
edizioni)
Il libro
A Ventotene, una delle perle del Tirreno, si incrociano i destini di alcuni
protagonisti della storia. Lì si infrangono e si ricostruiscono legami, affetti,
amicizie.
È il banco di prova di una donna, Adriana, stretta tra ricordi, tensioni,
rimorsi, occasioni mancate.
La vicenda ha come sfondo la Puglia, sua terra d’origine, il Piemonte e in
particolare Roma, città d’adozione e luogo di tanta parte del racconto
Venerdì 29 marzo ore 21.30, Mariamichela Formisano incontra Marco Masullo
autore di "Atletico minaccia footbal Club", Einaudi
Il libro
Atletico Minaccia Football Club smentisce chi sostiene che un bel libro sul
calcio lo possono scrivere solo in Inghilterra o in Sudamerica. L’ha scitto un
giovane napoletano, con grande senso dell’umorismo e un linguaggio fresco,
picaresco e puntuto. Da tempo non mi divertivo tanto, complimenti.
tel 0823622924, www.palazzolanza.it, uffstampa.guidacapua@libero.it