Royal Jazz 2013
Maddaloni (CE), dal 21 gennaio 2013
Comunicato stampa
La manifestazione, organizzata dall'associazione "The Sign Of Jazz" in
collaborazione con il "Royal Bingo" di Maddaloni, vedrà come protagonisti i
BIG della scena jazzistica nazionale (e non solo) affiancati dai migliori
talenti della nuova generazione in un continuo scambio tra ambizione ed
esperienza.
Inoltre ogni serata a fare da cornice all'evento ci saranno molteplici iniziative
culturali ed artistiche.
Lunedì 21
Gennaio,
Pietro Condorelli Quartet
Con Pietro Condorelli, chitarra, Andrea De Fazio, batteria, Ron Grieco, contrabbasso, Mario Nappi piano
Lunedì 28 Gennaio, Francesco Nastro Trio
Con Francesco Nastro, piano, Luigi Caiazzo, batteria, Ron Grieco,
contrabbasso
Si avvicina giovanissimo al mondo del jazz. Tra il 1991 e il 1993 collabora
col maestro Bruno Tommaso all'attività dell'orchestra Utopia partecipando ad
importanti festival e rassegne, affiancando all'attività discografica una
incessante attività live. Nel 1996 registra il disco "Francesco Nastro a
tempi alterni quintet", seguito da un tour in Italia che riscuote un buon
successo di pubblico e critica. Nel 1998 registra con il chitarrista
casertano Pietro Condorelli il disco "On My Browser" (vincitore del top jazz
della rivista Musica Jazz).
Nel 2001 pubblica per l'etichetta tedesca YVP il disco "Heavy Feeling",
registrato in trio con Aldo Vigorito al contrabbasso e Peppe La Pusata alla
batteria. Nel 2003 partecipa ai dischi di Salvatore Tranchini ("Faces") e
Aldo Vigorito ("Napolitania"). Nel 2006 fa parte del quintetto di Mino
Lanzieri per il disco "Thing I see" e nel 2007 del quintetto di Pierluigi
Caracciolo per "Welcome in my heart". Nel 2008 pubblica "Sea inside" in
quartetto con Javier Girotto, Avishai Cohen e Roberto Gatto. Nel 2011 esce "Waiting
for a new world", dieci composizioni ispirate a opere di Bach, Mozart e
Skrjabin, una contaminazione fra jazz e classica che ha coinvolto anche
Giulio Martino, Tommaso Scannapieco e Mario de Paola. Francesco Nastro
collabora stabilmente con il quintetto di Pietro Condorelli, con il
quartetto di Aldo Vigorito e con l'ONJ - Orchestra Napoletana di Jazz
diretta da Mario Raja.
SPAZIO ARTE: Dalle 20:30
- "Mostra fotografica" a cura di Vicky Solli, Giulia Sica, Alessandra
Mascarucci, Giulio Caputo
- Proiezione cortometraggi
Lunedì 4 Febbraio, Jerry Popolo Quartet (annullato)
Con: Jerry Popolo, sax, Luigi Caiazzo, batteria, Sergio Valente, piano,
Giovanni Crescenzi, basso
Jerry Popolo. Considerato uno dei migliori sassofonisti italiani, vanta
diversi lavori discografici, sia come band leader che come sideman. Le sue
collaborazioni sono molteplici sia in ambito jazzistico che pop. Lo stile e
lo spirito di Jerry si esprimono attraverso una voce calda ed energica, la
forza viene sempre stemperata dall’istinto melodico, il canto si fonde con i
principi del ritmo. Dopo essersi diplomato presso il Conservatorio di Musica
di Salerno, inizia a svolgere sin dal 1985 una intensa attività
professionale, in questi anni ha continuato ad approfondire lo studio della
musica e del sax, partecipando inoltre a stage con famosi didatti americani
tra i quali Jerry Bergonzi. Intrapresa l’attività di freelance ha
l’occasione di suonare per brevi tour e occasionalmente con famosi musicisti
di jazz come: Tony Scott, Kenny Barron, Ben Reily, Ray Drummond, Steve
Grossmann, Lee Konitz, Benny Golson, Kim Volpicella, Giovanni Tommaso,
Giovanni Amato, Dario Deidda, Antonio Faraò, Flavio Boltro, Joy Garrison,
Cristal White, Peppe Merolla, Pietro Condorelli, Kevin Farrell, Alfredo
Golino, Umberto Fiorentino, Stefano DiBattista, Gianluca Renzi, Amedeo
Ariano, Carl Allen, Fabrizio Bosso, JulianOliver Mazzariello, Fawzi Chekili,
Michel Petrucciani, Aldo Farias, Francesco Nastro, Roberto Gatto, Maurizio
Giammarco, Don Moye, Franco Cerri , Carl Potter, Tom Harrell, Peter Erskine,
Richard Galliano, Miroslav Vitos, Ernesto Vitolo, Randy Brecker, Nick the
nigthfly, Bob Mintzer, Marco Panascia, New York Voices, SarahJane Morris,
AnaFlora e molti altri musicisti. Nell’ambito della pop music ha inciso e
partecipato a tour accompagnando diversi artisti tra i quali: Andrea
Bocelli, Buddy Miles, Enzo Avitabile, Loredana Bertè, Gerardina Trovato,
Mango, Loretta Goggi, Gigi D’Alessio, Renzo Arbore, Dionne Warwick, Stefano
Palatresi, Claudio Mattone, Sergio Cammariere, Tullio DePiscopo, Antonello
Venditti, James Senese, Renato Zero, Jenny B.
SPAZIO ARTE, Dalle 20:30
-Mostra fumetto a cura di "Hey pachuco"
-<Fumetto e Letteratura> PRESENTAZIONE DEL FUMETTO "Il buco nero" di
Francesco Schiavone ; interpreteranno la sceneggiatura del fumetto Carmen
Mennella e Erica Roviello.
- Dopo il concerto verrà aperta una JAM SESSION per tutti i musicisti
presenti che vorranno parteciparvi
Lunedì 11 Febbraio, Giovanni Amato Quartet
Con: Giovanni Amato, tromba, Andrea de Fazio, batteria, Marco Fiorenzano,
piano, Ciro Imperato, basso
Compositore di notevole spessore, ottimo arrangiatore, Giovanni Amato è un
musicista dotato di uno swing eccezionale unito ad uno scorrevolissimo
fraseggio boppistico.
il tocco morbido e potente, la musicalità versatile e spontanea sono le sue
peculiarità.
Giovanni Amato nasce a Nocera Inferiore in provincia di Salerno, dove inizia
a suonare la tromba all'età di otto anni sotto la guida di suo padre,
anch'egli musicista. E proprio ascoltando la sua collezione di dischi che
presto si appassiona al jazz, e su questi incomincia ad improvvisare intorno
ai sedici anni entra a far parte di una jazz band importante quella del noto
musicista napoletano Antonio Golino "Elbas Jazz Group" che si esibisce nei
più noti club di Napoli. Intanto continua anche lo studio della musica
classica, diplomandosi nell'89 al conservatorio di Salerno con il massimo
dei voti.
Dal 1990 inizia per Giovanni un'intensa attività concertistica che lo
introduce nei grandi circuiti Italiani ed internazionali. Numerose le
collaborazioni con musicisti quali: Danilo Perez, Lee Konitz, Gary Peacoc,
Steve Grossman, George Garzone, Bill Hart, Jerry Bergonzi, Tom Harrell,
Peter Eskine, Tony Scott, Mike Goodrich, Ronnie Cuber, Diane Schuur, Kirk
Lightsey, Vincent Herring, Randy Brecker, Avishai Cohen, Kevin Mahogany,
Richard Galliano, Bob Mover, Gene Jackson, Kenny Davis, Giovanni Tommaso,
Roberto Gatto, Maurizio Gianmarco, Dado Moroni, Rita Marcotulli, Danilo Rea,
Antonio Faraò.
E’ il vincitore assoluto dell ‘ “Italian Jazz Awards 2009” (migliore artista
jazz Italiano dell’anno).
SPAZIO ARTE
Dalle 20:30
-Mostra fumetto a cura di "Hey pachuco"
-Lettura di alcuni brani dello scrittore Charles Bukowski selezionati e
interpretati da Caterina Di Matteo; la lettura verrà accompagnata dalle
musiche di Donato Proto
- Dopo il concerto verrà aperta una JAM SESSION per tutti i musicisti
presenti che vorranno parteciparvi
Lunedì 18 Febbraio, Presentazione del disco "E Strade
cà Portano a Mare" di Mario Romano Quartieri Jazz, special guest Joe Amoruso
con: Mario Romano, chitarra, Luigi Esposito, piano, Ciro Imperato, basso,
Emiliano Barrella, batteria
Progetto già noto sul territorio Campano da qualche anno con all' attivo più
di 200 live tra festival, jazz club, e manifestazioni varie..
Nasce da un’idea di Mario Romano, chitarrista napoletano dei "Quartieri
Spagnoli",qui in grado di elaborare in maniera personale le lezioni di Pino
Daniele e di tutto il movimento napolitan power di fine anni ‘70 e ’80,
unendo inoltre, in maniera originale il jazz manouche, a melodie e suoni
propri della tradizione napoletana...
Ospiti e Padrini di questo disco i musicisti che hanno inventato e portato
avanti il filone del “jazz napoletano”...
Antonio Onorato, Marco Zurzolo, Daniele Sepe, Riccardo Veno, e Joe
Amoruso... sempre attenti e presenti nella crescita di questo giovane
artista; artisti da cui ha potuto apprendere sul campo vivendo accanto a
loro giorno per giorno i segreti dell’arte partenopea..
La chitarra di Mario Romano è validamente supportata dal basso di Ciro
Imperato, giovane talento casertano, dall’elegante drumming di Emiliano
Barrella e dal virtuosismo classico di Luigi Esposito.T alenti che come
Mario provengono dai "Quartieri Popolari" di Napoli.. dando all' ensemble un
sound unico ed irripetibile...
Special Guest del progetto, il grande Joe Amoruso, Il fantasista del jazz e
del pop che inventò il blues partenopeo. Da piccolo voleva fare l’archeologo
poi scoprì la passione per la musica e con Pino Daniele e James Senese creò
la band del Neapolitan Power.
Oltre all' ensemble il progetto si sviluppa in un trio in perfetto stile
manouche con: Mario Romano chitarra manouche, Ciro Imperato contrabbasso,
Gianluca Capurro chitarra classica (chitarrista - compositore - turnista
della scena napoletana)
Il disco sarà in vendita a fine evento al prezzo di 10 euro.
SPAZIO ARTE, dalle 20:30
- Ritratti di Jazz e non solo a cura del pittore JOSEPH CICCARIELLO
25 Febbraio, Dario Deidda Quartet
Con Dario Deidda, basso, Luigi Caiazzo, batteria, Marco Fiorenzano, piano,
Massimo Imperatore, chitarra
SPAZIO ARTE
Dalle 20.30
- Mostra pittorica e "live painting" a cura dell'associazione "VisionArti"
di Maddaloni;
- L'Associazione "Lennie Tristano" di Aversa ci racconterà del loro storico
club e dei propri progetti;
- Mostra d'artigianato;
- Dopo il concerto verrà aperta una JAM SESSION per tutti i musicisti
presenti che vorranno parteciparvi
Per tutti coloro che vorranno partecipare
all'evento, il "Royal Bingo" ha predisposto un Servizio Navetta Gratuito
Per info: Michele Scalera 3314387232
Davide Maccarone 3382482283
Giammaria Iorio 3891926564