Associazione Amici della Musica di Terra di Lavoro: eventi
Caserta, da Gennaio Marzo a 2013
Comunicato stampa
Direzione artistica di Giovanna Foglia e Rosalba Vestini; presidenza di
Lidia De Lucia mentre guida all’ascolto di Enrico Giani.
Venerdì 18 gennaio, ore 18,30, Chiesa del Seminario, Piazza
Duomo, Caserta.
Trio “Pianiste all’opera”, pianoforte a sei mani
Il concerto rientra nell’oramai abituale ciclo di appuntamenti programmati
dall’associazione e prevede l’esibizione delle pianiste Rosella Masciarelli,
Michela De Amicis e Angela Petaccia, che eseguiranno “Fantasia su temi
d’opera” di G.Puccini e “Fantasia sull’opera La Traviata” di G.Dacci
Il Trio “Pianiste all’opera” si è costituito nel 1998 amalgamando le
esperienze artistiche di tre musiciste.
La particolarità della formazione (tre pianiste su un solo pianoforte) e del
repertorio accomuna al virtuosismo tecnico sfumature tipiche della tessitura
orchestrale.
Il loro repertorio comprende musiche originali per pianoforte a sei mani,
risalenti alla metà dell’Ottocento, composte da Angelo Panzini e Giusto
Dacci sui temi delle più belle opere di Giuseppe Verdi e spazia, inoltre, a
brani di Rossini, Bizet, Liszt, Gounod, Puccini ed altri rielaborati dal
Trio stesso. Il perfetto equilibrio, la squisita sensibilità, la musicalità
delle tre artiste hanno ovunque riscosso unanimi consensi in importanti
Festival e Istituzioni musicali italiani e internazionali.
Le tre pianiste affiancano all’attività concertistica quella didattica:
Michela De Amicis e Rosella Masciarelli sono docenti di Pianoforte
Principale presso il Conservatorio di Musica L. D’Annunzio di Pescara,
Angela Petaccia dirige il “Centro Musicale Yamaha di Chieti.
Venerdì 1 febbraio, ore 18,30, Chiesa del Seminario, piazza Duomo
concerto per pianoforte della giovanissima artista abruzzese Tiziana
Columbro che si esibirà con un repertorio che spazia da Beethoven, Debussy,
Ravel, Chopin, Saint-Saëns a Debussy.
La pianista ha 18 anni e, sin da quando aveva solo dieci anni, partecipa a
concorsi pianistici nazionali e internazionali riscuotendo unanimi consensi.
Ha iniziato lo studio del pianoforte con la madre, Gemma Fischetto.
Alla sua formazione artistica hanno contributo musicisti quali Gianluca
Luisi, Fanny Solter, Elzbieta Tarnawska, Vlad Dimulescu.
Si è più volte esibita, con lusinghieri riscontri, in contesti prestigiosi
superando tutte le selezioni del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara
per partecipare ai concerti finali.
È stata, inoltre, protagonista di diverse serate della “Settimana
Mozartiana” organizzata dal Teatro “Marrucino” di Chieti, nonché di varie
manifestazioni artistico- culturali.
Nel 2008 si è esibita come solista con l’Orchestra Sinfonica del
Conservatorio sotto la direzione del Maestro Michele Marvulli, in seguito
alla selezione interna operata dal Conservatorio stesso.
Nell’estate 2011 è stata invitata a partecipare alle Open Session
dell’Accademia Filarmonica Romana; nel 2012 ha frequentato “Imola Summer
Piano Academy” presso l’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di
Imola, ottenendo lusinghieri riscontri. Nello stesso anno è stata nuovamente
selezionata per il concerto inaugurale dell’anno accademico 2012/2013 con
l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara,
eseguendo il 2° Concerto di Beethoven sotto la direzione di Adriano
Melchiorre.
Venerdì 22 marzo alle ore 18,30 presso il City Life di Via G.M.
Bosco, 111 C è previsto un evento che prevede la fusione di due linguaggi
universali.
Il giovane pianista georgiano Mamikon Nakhapetov, premio Chopin 2012 e
docente presso l’University of Music and performing Arts di Monaco, eseguirà
un recital per pianoforte il cui repertorio spazia da Bach e Busoni a
Beethoven, Chopin, Schuman, per concludersi con Schubert e Litz.
A seguire prenderanno vita ad opera degli artisti del “Ludovica Rambelli
Teatro” i ventidue tableaux vivants ispirati alle tele di Caravaggio
scanditi ritmicamente dalle musiche di Mozart, Bach, Vivaldi, Sibelius.
Progetto nato nel 2006, da allora reinscritto e reinterpretato in forme
diverse, i tableaux vivants, hanno girato musei e piazze di tutta Italia
riscuotendo plausi di pubblico e critica.
I tableaux vivants di Rambelli sono cosa diversa dal mettere in posa un
soggetto per il tempo necessario a riprenderlo, chiedendogli di assumere
posture o atteggiamenti; qui i soggetti, in costume, interpretano un ruolo,
seguendo i dictat di una potente sceneggiatura, potente come la pittura del
Merisi.
Un evento di grande impatto emotivo: sotto gli occhi degli spettatori e
accompagnati da note virtuose, le tele di Caravaggio prenderanno vita grazie
ai corpi degli attori coadiuvati nella performance da oggetti di uso comune
e stoffe drappeggiate.
Un solo taglio di luce illuminerà la scena che sarà come riquadrata in una
immaginaria cornice
Sabato 18 maggio, ore 19, Chiesa del Seminario, piazza Duomo,
concerto del “Salerno Piano Trio” formato da Giacomo Mirra (violino),
Antonio Amato (violoncello), Vincenzo Zoppi (pianoforte) che si esibirà in
un repertorio che spazia da L.V. Beethoven Trio op. 1n.1; Allegro Adagio
cantabile Scherzo Finale ; A. Dvorak ; Dumky-Trio op.90 n.6. F. Mendelssohn
“Trio in re minore”.
Avviato fin da piccolo allo studio del violino, Giacomo Mirra si è diplomato
al Conservatorio “ G. Martucci” di Salerno. Ha seguito vari corsi di
perfezionamento con i Maestri M. Marin, C. Anzinger, F. Cusano, S. Quaranta,
S. Tchakerian e Z. Bron. Ha partecipato a diversi concorsi nazionali ed
internazionali, classificandosi sempre tra i primi. Si è esibito in diverse
formazioni cameristiche e sinfoniche tra cui l’ orchestra del teatro S.
Carlo di Napoli sotto la direzione del M° Muti, ed ha eseguito in qualità di
solista i concerti di Vivaldi in La minore op.3 n. 6, Mozart in La Maggiore
k 219 e di Wieniawski in Re minore op.22 con l’Orchestra di Stato Ucraina
“Harmonia Nobile” e l’ Orchestra Femminile del Teatro Magiaro di Cluj-Napoca.
Attualmente è spalla dell’ orchestra sinfonica giovanile Musikanten , nella
quale ricopre anche il ruolo di solista e segue i corsi di perfezionamento
del M° Tchakerian all’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma.
Diplomato in violoncello col massimo dei voti presso il Conservatorio “G.
Martucci” di Salerno sotto la guida del M° Liberato Santarpino, Antonio
Amato è dotato di grande sensibilità musicale, segue un corso di
perfezionamento con il M° Ilie Ionescu.
Ha frequentato master class tenute dai Maestri Luca Signorini, Christian
Bellisario, Niklas Eppinger. Nonostante la giovane età, ha al suo attivo
numerosi concerti da solista ottenendo sempre grandi successi di pubblico e
di critica. Si è esibito anche in formazioni cameristiche e ha collaborato
con svariate orchestre tra le quali l’Orchestra “Aurora”, l’Orchestra
Nazionale dei Conservatori”, l’Orchestra del Conservatorio di Salerno.
L’incontro con la musica di Vincenzo Zoppi avviene nel 2000 con l’inizio
dello studio della fisarmonica. Viene di seguito ammesso a frequentare la
scuola di pianoforte presso il Conservatorio di musica “G. Martucci” di
Salerno dove si diploma sotto la guida del maestro Domenico Schiattarella.
Ha al suo attivo numerosi concerti. È pianista ufficiale del coro “P. Angelo
Mutteie” e del coro “Elaion” in colaborazione con il maestro Mario Lamanna.
Per info: 0823/304869