19:11 Produzioni: Corsi 2012-2013
Caserta, da Ottobre 2012
Comunicato stampa
Corso di drammaturgia
Per il secondo anno, Manlio Santanelli guiderà i partecipanti in
un'esercitazione drammaturgica sul tema dell'incidente relazionale, intitolata
"Il modo ancor m'offende".
L'esercitazione si articolerà in dieci incontri, ciascuno della durata di 2 ore
con cadenza quindicinale, a partire dal 13 Novembre, alle ore 18:00,
presso la sede della 19.11 Produzioni in Via Salvemini, 27 a Caserta.
Programma:
I primi due incontri saranno dedicati alla riflessione collettiva sul tema in
oggetto.
Gli incontri successivi saranno destinati alla scrittura drammaturgica: ciascun
partecipante elaborerà, per suo conto o, perché no?, in tandem, un testo
destinato al palcoscenico.
Gli ultimi due incontri saranno eventualmente assorbiti dal montaggio dei vari
testi, al fine di ottenere un copione ‘con le carte in regola’ per affrontare
una possibile messa in scena.
E sì perchè la novità di quest'anno è proprio la possibilità di vedere in scena
il testo elaborato durante l'esercitazione, grazie alla collaborazione con
Officina Teatro.
Al termine del corso di drammaturgia, infatti, ciascun autore potrà selezionare
un estratto del proprio lavoro, finalizzato alla messa in scena di un corto
teatrale di 15 minuti.
Tutti i corti parteciperanno ad una rassegna e concorreranno tra loro. Dal testo
del corto vincitore si allestirà l’intero spettacolo.
Manlio Santanelli:
Drammaturgo napoletano di fama internazionale, vincitore di prestigiosi
riconoscimenti quali il premio Idi, Il Prix Italia, Premio Dell’associazione
Nazionale Critici Italiani e diversi altri. Il suo testo più fortunato, “Regina
Madre", è stato tradotto finora in 19 lingue, dal francese al russo al
georgiano, ed è ancora oggi rappresentato in molti paesi.
Costo del corso: 300 euro
N° massimo di partecipanti: 15
19.11 Produzioni e Officina Teatro insieme per il Teatro.
Dopo la pausa estiva, riparte il corso di Drammaturgia, scrittura per la
scena, presso la sede di 19.11 Produzioni (www.1911produzioni.com ), Caserta.
Il corso si rivolge a chiunque abbia desiderio di approfondire la propria
conoscenza nella elaborazione di un testo teatrale. Le lezioni si struttureranno
secondo un calendario di 10 incontri, il numero di partecipanti è di 15 allievi
max .
Grande novità di quest’anno sarà la collaborazione con Officina Teatro, San
Leucio - Caserta (info@officinateatro.com)
Ci spieghiamo meglio. Il testo realizzato durante il corso non resterà solo una
bellissima storia da leggere ma si arricchirà della possibilità di essere messo
in scena.
Intendiamo procedere in questo modo:
A) Stesura e finalizzazione del testo con il docente di Drammaturgia.
B) Scelta, da parte di ogni autore, di 15 minuti da mettere in scena.
C) I 15 minuti, scelti dall’autore, verranno consegnati ad Officina Teatro.
D) Di ogni estratto, Officina teatro ne curerà la messa in scena. Avremo così
tanti corti teatrali che concorreranno tra loro. Ci sarà un vincitore.
E) Dal testo del corto vincitore si allestirà l’intero spettacolo.
La 19.11 Produzioni e Officina Teatro sono liete di iniziare un percorso di
collaborazione a sostengo di produzione e diffusione della cultura sul nostro
territorio.
Corso di scrittura creativa
Per il secondo anno, Carla D' Alessio guiderà i partecipanti in un'
esercitazione di scrittura narrativa.
Il corso si articolerà in dieci incontri, ciascuno della durata di 2 ore con
cadenza quindicinale, a partire dal 14 Novembre, alle ore 18:30, presso la sede
della 19.11 Produzioni in Via Salvemini, 27 a Caserta.
Programma:
Innanzitutto si parte dalla parola scritta e alla parola scritta si arriva.
Prenderemo i grandi autori, sfoglieremo le loro pagine, soffermandoci qua e là.
Una volta sulla forza di quel incipit, un’altra su quella reazione del
personaggio, un’altra ancora sull’azione generata da quel dialogo. Poi
chiuderemo i maestri e affronteremo la nostra pagina bianca.
Il corso è rivolto a chi ha un qualcosa da raccontare e vuole tradurlo in
racconto, ma non trova mai il tempo o non sa da dove cominciare; a chi non ha
idee ma ha sempre avuto una naturale propensione ad esprimersi attraverso la
scrittura e vuole uscire dal proprio guscio; a chi non ha mai scritto, ma ha
sempre pensato di farlo e vuole finalmente mettersi in gioco.
Nello specifico parleremo di:
1. Scelta del punto di vista narrativo e relazione ai sensi;
2. Incipit;
3. Tempo della storia e tempo del racconto;
4.Struttura, ambientazione e trama;
5. Creazione del personaggio;
6. Descrizione e dialogo;
7. Punteggiatura, ritmo e stile;
8. Finali;
9. Revisione e riscrittura.
Carla D'Alessio:
Nata a Caserta nel 1978. Laureata in Lingue e letterature straniere
all’Orientale di Napoli e diplomata in tecniche della narrazione alla Scuola
Holden di Torino, ha esordito con il racconto Formine incluso nell’antologia
Ragazze che dovresti conoscere (Einaudi Stile Libero, 2004), partecipando poi a
una decina di raccolte. Tra gli ultimi racconti, il ‘Mamoto ( Trema la terra,
Neo Edizioni, 2010) è stato letto al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli all’interno
della rassegna “L’arte del racconto”. Ha pubblicato i romanzi L’altra Agata (
l’Ancora del Mediterraneo, 2008) e Le sette vite dell’amore (Mondadori, 2011).
Il costo del corso: 300 euro
N° massimo di partecipanti: 20
Direttore della fotografia cinematografica
Rocco Marra, direttore della fotografa di comprovata esperienza, accompagnerà
gli allievi in un percorso teorico-pratico di 48 ore, suddiviso in 6
appuntamenti di 8 ore.
Questo il calendario:
15-16 NOVEMBRE 10.00 - 18.00
22-23 NOVEMBRE 10.00 - 18.00
29-30 NOVEMBRE 10.00 - 18.00
Le lezioni avranno luogo presso la sede della
il Lanificio 25, Piazza Enrico de Nicola 80139 Napoli.
PROGRAMMA
Percorso teorico: dai principi basilari dell’illuminazione, all’organizzazione
dello spazio cinematografico all’interno dell’inquadratura, all’utilizzo della
luce in chiave narrativa a seconda dei generi cinematografici nei quali il
direttore della fotografia si trovi impegnato.
Sono previste delle esercitazioni pratiche, indispensabili ad entrare nel vivo
del lavoro del direttore della fotografia e dell’operatore di ripresa.
In situazioni di ripresa in esterno ed in interno, il direttore della fotografia
sarà affiancato da un assistente operatore con a disposizione una cinepresa
digitale di ultima generazione.
Il corso si articola nei seguenti punti:
1. Il lavoro del direttore della fotografia. Il suo rapporto con il regista e la
troupe. Dalla lettura della sceneggiatura alla decisione del tipo di
illuminazione da realizzare.
2. Il lavoro dell’operatore di macchina. Il suo rapporto col regista e il
direttore della fotografia. Le altre figure della troupe con le quali
interagisce: la segretaria di edizione, il caposquadra macchinista,
l’attrezzista di scena. Gli attori.
3. I campi e i piani di ripresa. Loro denominazione e definizione. Primi e
primissimi piani,campi medi, piano ‘americano’, figura intera, campi larghi e
totali.Lo spazio cinematografico. La sua organizzazione visiva, le ottiche, il
loro uso e il loro linguaggio. La composizione bilanciata dell’immagine, la
profondità di campo come componente tecnica e stilistica.
4. Illuminare un viso e comporre un’inquadratura.
5. Cenni di storia del cinema con brevi proiezioni di parti di opere
particolarmente significative dal punto di vista della regia e della fotografia
perché il rapporto tra i due aspetti dell’arte cinematografica è indissolubile.
6. La luce. Brevi cenni sulla sua natura e sulla sua applicazione nel corso di
un film. Ossia: la luce come elemento narrativo.
7. Tecniche di ripresa. La macchina fissa. Il movimento della macchina da presa:
il carrello, il dolly, lo stadicam, dal primo piano al piano sequenza con
macchina fissa o in movimento. Esempi da vari film. Visioni di spezzoni di film
che illustrino le suddette cognizioni teoriche.
8. La pellicola e il suo bilanciamento colore. Cenni di sensitometria.
9. I filtri di compensazione e correzione.
10. L’esposizione. Il rapporto tra le luci. L’uso dell’esposimetro.
11. Brevi cenni di ottica. Gli obiettivi e il loro uso.
12. Gli strumenti di illuminazione. I diversi tipi di lampade e il loro
utilizzo.
13. Luce diversa per racconti e generi diversi. Esempi da vari film.
14. La luce in esterni. Esempi pratici sul modo di utilizzarla.
15. La regia cinematografica. Lettura del copione e della scena in particolare.
Come raccontarla. La continuità cinematografica e o stile dei registi. Il
montaggio della scena e la consapevolezza di ciò che è utile ai fini della
narrazione cinematografica. Lo scavalcamento di campo. Come ‘legare’
tecnicamente le singole inquadrature della scena ai fini del montaggio. La
maggior parte delle lezioni di questo capitolo si svolgerà insieme agli studenti
del corso di regia al fine di sperimentare ‘sul campo’ in cosa consista il
rapporto professionale tra direttore della fotografia e regista.
La quota di iscrizione è di 300,00 euro
Numero massimo di 25 partecipanti
Rocco Marra
Dopo il diploma scientifico studia psicologia presso l'ateneo romano "La
Sapienza". Nel frattempo realizza servizi fotografici pubblicitari e per la moda
tra l'Italia e l'Inghilterra. Nel 1999 approda al Centro Sperimentale di
Cinematografia conseguendo una borsa di studio per merito. Qui segue gli
insegnamenti del maestro G. Rotunno e dei suoi collaboratori G. Fiore
Coltellacci, A. D'Eva, M. Cimmini, E. Loffredo.
Ricca la sua attuale esperienza lavorativa che si pregia di solide
collaborazioni professionali e incarichi di insegnamento. E’ docente di
fotografia presso l’Aaccademia del cinema di Bologna.
Corso Di Sceneggiatura Per Cortometraggi.
Da Giovedì 15 novembre 2012, alle ore 18.30 in via Salvemini n. 27
Caserta.
Stefano Russo, scrittore e sceneggiatore, accompagnerà chiunque abbia il
desiderio di approfondire la propria conoscenza nella stesura di una
sceneggiatura.
- Inizio corso 15 NOVEMBRE ore 18:30.
- 10 incontri( con cadenza settimanale e bisettimanale) di due ore ciascuna.
- Numero di partecipanti: 15 persone
Le lezioni avranno luogo presso la sede della 19.11Produzioni in Via Salvemini,
27 a Caserta.
Programma:
Il nostro programma di lavoro, arricchito da numerose esercitazioni pratiche, si
articolerà lungo il seguente percorso.
Cos’è un cortometraggio.
Gli strumenti per scriverlo.
A caccia di idee.
Prima regola: raccontare con le immagini!
Gettare le basi della storia.
Creare un protagonista memorabile.
Desiderio vs Ostacolo = Conflitto
La posta in gioco.
La struttura in tre atti: Incidente scatenante, Climax, Rivelazione/Cambiamento.
Costruire la scena: elementi visivi e sonori.
Scrivere i dialoghi.
Alla fine, quando lo script sarà pronto, non resterà altro che testare la
qualità del nostro lavoro partecipando ai più importanti concorsi nazionali per
sceneggiature. (Di solito i premi sono i denaro o consistono nella realizzazione
cinematografica del cortometraggio)
Stefano Russo, regista e sceneggiatore plurimremiato in Italia e
all’estero per i suoi lavori, collabora agli inizi della carriera con Paolo
Sorrentino, con il quale co-dirige il cortometraggio “Un Paradiso”.
Nel 1998 inizia a lavorare come sceneggiatore per la TV (La Squadra, Un Posto Al
Sole, Vivere, Agrodolce).
Nel 2002 vince il concorso Pescaracortoscript con la sceneggiatura “Sei Quello
Che Mangi”.
Con la sceneggiatura per lungometraggio “Il Viaggio Di Rosa”, pubblicata da
Arduino Sacco editore, vince l’Endas International Screenwriter Competition,
ricevendo il premio dalle mani di Syd Field.
Costo del corso: 300 euro
Scrittura nella serialità televisiva
Si inviteranno i partecipanti al corso a esercitarsi nella ideazione e nella
scrittura di una puntata, contemporaneamente alla lezione teorica. Al termine
del corso verrà consegnata ad ogni singolo partecipante una valutazione scritta
del testo, con indicazioni e suggerimenti vari riguardo al mercato televisivo.
Il corso si articolerà in dieci incontri, ciascuno della durata di 2 ore con
cadenza settimanale, il sabato mattina, a partire dal 17 NOVEMBRE, alle ore
11:00, presso la sede della 19.11 Produzioni in Via Salvemini, 27 a Caserta.
Programma:
Teoria e tecnica della fiction tv
1. Argomenti principali del corso:
2. Come si sviluppa una fiction tv: dall’idea alla storia, dalla scaletta al
plotting, dalla prima stesura all’editing, al dialogo;
3. Ideazione di personaggi, intrecci, linee orizzontali e verticali, struttura
delle scene e costruzione della tensione emotiva di ogni storia;
4. Studio dei generi di fiction tv ( soap opera, sit-com, miniserie, biopic,
family e teen drama, medical e crime drama, etc);
5. Osservazioni sul rapporto tra scrittura, apparato produttivo e network;
6. Studio e approfondimento del primo modello di soap opera in Italia “Un posto
al sole”: dal format della soap opera australiana “Neighbours” alla creazione e
sviluppo di un prodotto italiano;
7. Analisi di alcune tra le più importanti fiction televisive.
Sara Rescigno:
Scrive articoli per la carta stampata (Il Mattino e Il corriere del mezzogiorno)
e dal ’97 diventa giornalista pubblicista. Alla fine del ‘98 entra nel reparto
scrittura di “Un posto al sole” (soap opera coprodotta da Raifiction e Grundy,
ora Fremantlemedia, in onda su Raitre), allora diretta da Wayne Doyle. Prima
collaboratrice esterna (dialoghista), dal ’99 fa parte della redazione degli
scrittori come storyliner (soggettista), poi story editor ( editor dei soggetti)
e dal 2007 al 2010 head writer (capo del reparto scrittura).
Nel 2000 sono usciti due suoi racconti nell’antologia, Il racconto breve,
Edizioni del delfino. Nel 2011 fonda l’agenzia letteraria “Menard” che si occupa
di lettura e valutazione di manoscritti di autori inediti.
Il costo del corso: 300 euro
N° massimo di partecipanti: 20
Per maggiori info: 1911produzioni@1911produzioni.com
Tel: 0823 - 493347; 0823- 466995; 328 0669444; 333 4684349,
www.1911produzioni.com
LINK: http://www.1911produzioni.com/1911prod/laboratori/laboratori.htm