Open Days: lunga vita al Teatro Civico 14
Caserta , dal 13 al 15 settembre 2012
Articolo e foto di Valentina Sanseverino
Il Teatro Civico 14 presenta la nuova stagione 2012/2013 e lo fa, secondo la filosofia partecipativa e di condivisione dello spazio con la cittadinanza che da sempre anima chi questo piccolo centro nevralgico della vita culturale lo ha partorito, come per un piccolo miracolo, su un suolo prima sterile; lo ha allattato al seno di una creatività in perenne movimento, arrivata a varcare i confini regionali e nazionali, lo ha allevato con il coraggio di idee che si autorigenerano e oggi lo vede correre con le sue gambe e creare, intorno a se, una famiglia di appassionati che si allarga sempre più.
Porte aperte quindi da giovedì fino a sabato per una tre giorni di orientamento interattivo volta a presentare le molteplici attività formative - corsi di teatro, cinema, fotografia e altro ancora - e i docenti della nuova Stagione 2012/2013. Al via giovedì 13 con le prime, affollatissime lezioni di prova gratuite di "Oplà Teatro" e "Oplà Teatro Junior", i Laboratori Teatrali per bambini (6-9 e 10-13 anni) e "Leggo! Quando le fiabe, per gioco, escono dai libri", corso di lettura animata per bambini da 0 a 5 anni tenuti dall'attrice e regista Ilaria Delli Paoli che ha condotto per mano una folla di bambini e ragazzini desiderosi di mettersi alla prova chi con enfasi, chi con timidezza ma tutti con la stessa curiosità e lo stesso entusiasmo. "A quest età il teatro è soprattutto spirito di gruppo, strumento di socializzazione. Quello che cerchiamo di creare nei corsi di teatro dedicati ai più piccoli che anche quest anno, come in passato, arricchiscono la nostra offerta, - spiega Ilaria Delli Paoli - è una piccola famiglia di bambini che si mette in gioco su un palco e, mentre pensa solo a divertirsi, in realtà sta imparando a muoversi nello spazio, a superare i suoi limiti e le sue timidezze, a parlare in pubblico, allenare la memoria, socializzare. E'emozionante vederli crescere ed appassionarsi al teatro - conclude l'attrice - E alla fine di ogni lezione, quando mi ritrovo a tirare le somme di quello che ho insegnato loro, mi accorgo che, con la loro ironia innocente, il loro attento spirito critico, la loro ingenua scoperta di nuove sensazioni è sempre di più quello che loro insegnano a me". Alle 20 poi via i bambini e spazio a giovani ed anziani con la lezione di prova "Abitare il corpo" di Antimo Navarra di una delle novità di quest anno: la bioenergetica, "Una disciplina - spiegano i soci del teatro - che coniuga arte e sport e che, attraverso l'apprendimento di tecniche di respirazione e liberazione di energia nel movimento, aiuta a rilassare il corpo e la mente e ad assumerne una nuova, sorprendente consapevolezza di se".
Venerdì 14 un gruppo di temerari casertani ha sfidato le prime piogge
di questo autunno per prendere parte alla lezione di prova pomeridiana de
"L'attore capovolto", laboratorio teatrale permanente rivolto ai ragazzi tra i
14 e i 17 anni condotto, come ogni anno, da Roberto Solofria. Alle 20 invece il
teatro si trasforma, con la versatilità che da sempre lo anima, in una piccola
sala di proiezione per accogliere la presentazione del corso di alfabetizzazione
al cinema e scrittura creativa "Nuovevisioni", realizzato in collaborazione con
la Blow Up Film e condotto dal regista Angelo Cretella e dal Direttore della
Fotografia Alessandro Lanciato, recenti vincitori del Premio della Critica nella
sezione Generator 18+ del GIFFONI Film Festival. In una vivace, interattiva e
ironica presentazione il regista ha mostrato e commentato filmati che hanno
segnato la nascita del cinema: dai quei primi 6 secondi di immagini in movimento
girati nel 1888 da Louis Aimé Augustin Le Prince, alla "Sortie de l'uisine" dei
fratelli Lumière, fino al "Voyage dans la lune" di Georges Méliès, Angelo è
riuscito ad appassionare il pubblico coinvolgendolo nella magia del suo amore
per il cinema e attraendolo con il racconto dei temi che saranno trattati
durante il corso. "Dai primi rudimenti di storia del cinema al linguaggio e le
tecniche di regia, dalla fase di pre-produzione a quella di post-produzione
passando attraverso il casting, la stesura del soggetto, la distribuzione e lo
studio di tutte le figure che costruiscono un film e i cui nomi stanno in quei
titoli di coda che nessuno legge mai" scherza il regista. Nell'offerta formativa
di quest anno, come in passato, ci sarà anche la possibilità di seguire un corso
avanzato di fotografia, tenuto da Marco Ghidelli, fotografo di scena di livello
nazionale.
Sabato 15 grande successo per la lezione di prova de "La Grammatica della
Scena, il laboratorio permanente rivolto ad allievi da 18 anni in su,
co-condotto da Luigi Imperato, Rosario Lerro e Domenico Santo che, nel corso
della prossima stagione teatrale, sarà affiancato dal laboratorio intensivo "Tragon
oidè" in tre tempi, sulla voce in relazione al coro nella tragedia greca
condotto dall'attore e regista casertano Marco D’Amore, quest anno presente al
Festival del Cinema di Venezia, in collaborazione con la Compagnia “La Piccola
Società" e da un laboratorio sul corpo dell'attore, basato da un lato su
un'estetica della sobrietà e della povertà dei mezzi, dall'altro sulla ferrea
disciplina del training e sull'importanza del lavoro collettivo, organizzato in
collaborazione con TeatrInGestAzione, il collettivo di ricerca napoletano
guidato da Anna Gesualdi e Giovanni Trono; infine è in via di definizione anche
uno stage di Giovanni Meola, regista di Virus Teatrali. Alle 20 infine Floriana
Figliomeni, dell'Associazione Artemisia, ha tenuto una lezione di presentazione
del corso di Tai Chi Chuan e Qi Gong, la ginnastica cinese che affonda le sue
radici nelle arti marziali.
Domenica, infine, chiusura in grande stile con la "Festa di ri-aperture e
r-esistenze", un percorso artistico totalmente gratuito che ha seguito in ordine
crescente i numeri civici del Vicolo della Ratta, un angolino nel cuore antico
di una città che, con il fascino di chi lo ha animato in passato e la passione
di chi lo fa oggi, è divenuto il simbolo di una Caserta che esiste e resiste,
che ha ancora voglia di capire, di sperimentare, di mettersi in gioco, di
respirare arte e di riappropriarsi dei suoi spazi. Lo hanno fatto in tanti, con
curiosità e partecipazione, in questa domenica di inizio settembre in cui ad
aprire le danze è stato il "Ristorante bio-vegetariano Terra" (al civico n.7)
dove Lucia e Marco hanno offerto un aperitivo a tutti i presenti e uno sconto
del 10% a chiunque scegliesse di fermarsi per cena; a seguire tutti al Teatro
Civico 14, dove Roberto Solofria e Sossio Lupoli hanno raccontato e musicato
suggestive letture di Ascanio Celestini e infine porte aperte al civico 16, dove
negli spazi dell'Associazione Artemisia, che attraverso laboratori, conferenze,
percorsi personalizzati e consulenze si occupa del benessere fisico, sociale ed
emotivo dell'essere umano attraverso un percorso olistico e naturopatico, che ha
offerto un percorso sensoriale volto a migliorare il benessere del corpo e dello
spirito attraverso la stimolazione e la presa di coscienza del potere dei 5
sensi.
Comunicato stampa
Ritornano, anche per la stagione 2012/2013, le proposte formative del
Civico 14. Dal 13 al 15 settembre il Teatro di Vicolo della Ratta
apre le porte al pubblico per presentare l’ampia offerta didattica che
quest’anno si arricchisce di presenze di rilievo nazionale.
I Laboratori Teatrali sono stati strutturati e diversificati per soddisfare
le esigenze di tutte le età. Si comincia con Oplà Teatro, corso per bambini
dai 6 ai 12 anni tenuto da Ilaria Delli Paoli, per continuare con L'Attore
Capovolto, dedicato ai ragazzi dai 13 ai 17 anni guidati da Roberto Solofria
e La Grammatica della Scena, destinato ad allievi dai 18 anni in su,
co-condotto da Luigi Imperato, Rosario Lerro, Domenico Santo.
Oltre ai laboratori teatrali permanenti, curati dai docenti del Teatro
Civico 14, la formazione teatrale quest'anno si arricchisce di nuove
proposte e nuove collaborazioni. L’attore e regista Marco D’Amore, in
collaborazione con Compagnia “La Piccola Società", promuove il laboratorio
intensivo Tragon oidè in tre tempi, sulla voce in relazione al coro nella
tragedia greca. Casertano, attore e regista classe 1981, D’Amore si forma
presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Nel corso dei tre anni di
studi incontra maestri quali: Massimo Castri, Maria Consagra, Danio
Manfredini, Giovanna Bozzolo, Maurizio Smidth, Kuniaki Ida, Renata Molinari,
Antonio Albanese etc. A teatro è diretto da Andrea Renzi (Pinocchio, Santa
Maria d’America), Elena Bucci (Macbeth, Santa Giovanna dei Macelli), Toni
Servillo (La trilogia della villeggiatura). Per la televisione lavora
accanto a Fabrizio Bentivoglio e Giorgio Tirabassi nella Fiction “Benvenuti
a tavola”.
Il laboratorio Tragon oidè parte dall’analisi di uno dei più intimi,
particolari e complessi organi del nostro corpo: la voce. Articolato in due
fasi, il percorso di formazione prevede, in una primo momento, un
allenamento metodico finalizzato ad indagare, potenziare e prendere
coscienza delle proprie capacità vocali (estensione, intensità acustica,
altezza, timbro della voce e capacità canore). Una seconda fase di lettura,
analisi testuale e interpretazione di alcuni brani del coro tratti dall’Orestea
di Eschilo (unico esempio di Trilogia Greca giunta a noi), ha l’intento di
trasformare l’esercizio in interpretazione parlata e cantata misurandosi con
uno dei più ampi e misteriosi percorsi che il teatro abbia mai attraversato:
la Tragedia Greca.
Anche quest'anno continua la collaborazione con TeatrInGestAzione, il
collettivo di ricerca napoletano guidato da Anna Gesualdi e Giovanni Trono,
che propone un lavoro sul corpo dell'attore, basato da un lato su
un'estetica della sobrietà e della povertà dei mezzi, dall'altro sulla
ferrea disciplina del training e sull'importanza del lavoro collettivo.
In via di definizione anche uno stage di Giovanni Meola, regista di Virus
Teatrali.
Accanto alla formazione teatrale anche per quest'anno il Teatro Civico 14
offre la possibilità di scegliere altre discipline: il corso Nuovevisioni di
scrittura creativa e alfabetizzazione al cinema realizzato in collaborazione
con Blow Up film e tenuto dal regista Angelo Cretella e dal direttore della
fotografia Alessandro Lanciato, recenti vincitori del Premio della Critica
nella sezione Generator 18+ del GIFFONI Film Festival.
Al mondo dei più piccoli è dedicato il progetto 1,2,3 Leggo! Quando le fiabe
per gioco escono dai libri, scritto dal gruppo informale PA.TA.TR.AC. (partecipation
to animation, trasformer for activity in action) e costruito su un percorso
di lettura animata che vuole fortemente indurre la comunità alla
partecipazione civile attiva e consapevole.
Continua anche quest’anno la collaborazione con Floriana Figliomeni e
l'associazione Artemisia per i corsi di Tai Chi Chuan, la ginnastica cinese
che affonda le sue radici nelle arti marziali.
Marco Ghidelli, fotografo di scena di livello nazionale terrà invece un
Corso di Fotografia per chi è già in grado di utilizzare il mezzo ma ha
voglia di migliorare e apprendere nuove tecniche.
Novità di quest'anno sono le classi di Bioenergetica, un modo per conoscere
meglio il proprio corpo e la propria mente attraverso la respirazione e la
liberazione di energia nel movimento. Il laboratorio è tenuto da Antimo
Navarra.
Durante gli OpenDays (13/14/15 settembre 2012) chiunque potrà ricevere
maggiori informazioni e conoscere i docenti e i programmi dei vari corsi,
inoltre potrà partecipare a lezioni dimostrative e mettersi in gioco in
prima persona.
Ci si può prenotare scrivendo a info@teatrocivico14.it o telefonando allo
0823441399
- Giovedì 13 settembre
ore 16.00 OplàTeatro Baby [6>9anni, laboratorio teatrale bambini]
ore 16.00 1, 2, 3 Leggo! Quando le fiabe, per gioco, escono dai libri [0>5 anni,
corso di lettura animata]
ore 17.00 OplàTeatro Junior [10>13 anni, laboratorio teatrale bambini] condotti
da Ilaria Delli Paoli e Serena Ruggiero
ore 20.00 Abitare il Corpo - Classe di Bioenergetica condotto da Antimo Navarra
- Venerdì 14 settembre
ore 18.30 L'attore capovolto [14>17 anni, laboratorio teatrale ragazzi] condotto
da Roberto Solofria
ore 20.00 Nuovevisioni [corso di alfabetizzazione al cinema e scrittura
creativa] condotto da Angelo Cretella e Alessandro Lanciato
- Sabato 15 settembre
ore 18.30 La Grammatica della Scena [18>99 anni, laboratorio teatrale adulti]
condotto da Rosario Lerro, Luigi Imperato, Domenico Santo
ore 20.00 Tai Chi Chuan e Qi Gong condotto da Floriana Figliomeni (Ass.
Artemisia)
Teatro Civico 14, Vicolo F. della Ratta 14, Caserta [Via Vico]
t. 0823.441399, m. 3482209530
info@teatrocivico14.it
www.teatrocivico14.it [sito in ricostruzione]