A Settembre al Borgo l'Orchestra di Piazza Vittorio
Casertavecchia (CE), 7 Settembre 2012
Articolo e foto di Roberta Cacciapuoti
L'Orchestra di Piazza Vittorio è la dimostrazione più vera e più bella del fatto che la musica è quel misterioso e magico collante che riesce a tenere insieme le persone più diverse, per etnia, religione, provenienza, formazione. L'Orchestra di Piazza Vittorio è il sogno realizzato di Mario Tronco, casertano, cosa troppo poco spesso ricordata, anche durante la rassegna "(R) esistenze" della presente edizione di Settembre al borgo. Mario Tronco, ispirato dal cuore del quartiere multietnico romano, l'Esquilino, ha dato vita a un gruppo di musicisti che ormai da anni propone al pubblico la propria musica, che ha la bellezza dell'incontro, la naturalezza dello scambio, la leggerezza e la gioia del contatto. Ieri sera nella suggestiva location del Teatro della Torre di Casertavecchia, l'Orchestra di Piazza Vittorio ha proposto la sua personalissima interpretazione de "Il Flauto Magico" di Mozart. Una fiaba che rivive grazie a scenografie colorate e delicate, e strumenti musicali provenienti da tutto il mondo, che con le loro sonorità esotiche, arricchiscono le melodie scritte dal grandioso compositore.
Petra Magoni
L'Orchestra di Piazza Vittorio racconta la fiaba di Tamino e Pamina in modo poetico, ironico e intenso. Un intreccio di divertimento e commozione avvolge l'intera rappresentazione. Voci e suoni provenienti da tutto il mondo raccontano la storia dal loro punto di vista, cantando in tante lingue diverse. Ablas, percussioni africane e sud americane, batteria, basso, pianoforte e chitarre, una Kora, la bellissima arpa africana, questi tutti gli strumenti che insieme fanno risuonare le note dell'opera mozartiana.
A salire sul palco tutti i musicisti dell'Orchestra che interpretano magistralmente i vari personaggi della storia. Insieme a loro Petra Magoni, nel ruolo della Regina della Notte, che come sempre stupisce il pubblico con la potenza dirompente della sua voce e regala un'interpretazione da togliere il fiato. Il narratore della storia è il trombettista cubano Omar Lopez Valle, che introduce i vari personaggi, c'è poi il principe Tamino, il batterista cubano Ernesto Lopez Maturell, Pamina interpretata dalla cantante inglese Sylvie Lewiementre, Monostatos interpretato dal cantante tunisino Houcine Ataa, nelle vesti di Sarastro il cantante e flautista equadoregno Carlos Paz Duque, Papageno è il percussionista e cantante senegalese El Hadji Yeri Samb, mentre il percussionista argentino Raul Sceba veste i panni del sacerdote.
Si dovrebbero ricordare più spesso gli artisti casertani che con la loro musica, la loro arte, le idee, portano nel mondo il nome della cittadina campana. Mario Tronco è uno di questi artisti, che ha saputo credere nella forza della musica che abbatte le differenze, che cancella le diversità, che unisce sotto il segno del talento, concetto universale. L'Orchestra di Piazza Vittorio è uno di quegli esperimenti riusciti che vale la pena seguire e amare.
Consulta: Settembre al
borgo 2012 R(ESISTENZE)