Settembre al borgo 2012 R(ESISTENZE): Terra, Istallazione artistica di Sonus Loci
Casertavecchia (ce), dal 1 al 7 Settembre 2012
Comunicato stampa
Dalle 20 alle 24.00, Pineta, Terra, Istallazione artistica di Sonus Loci
Sarā un’installazione artistica di tipo “site – specific” dal titolo
“TERRA” ad illuminare la Pineta di Casertavecchia e dare il benvenuto agli
ospiti di “SETTEMBREalBORGO42”, Festival Internazione di Musica e Dintorni,
organizzato dalla Provincia di Caserta con il prezioso contributo della
Regione Campania e la partnership della Camera di Commercio di Caserta.
Un’opera originale che vive e veicola un messaggio sostenibile,
sensibilizzando il pubblico sul tema dell’ecologia. Protagonisti gli alberi
lungo il percorso che dai parcheggi conduce alle rovine del castello :
alberi, che racconteranno la loro storia e comunicheranno – attraverso luci
e suoni – le condizioni dell’ambiente terrestre. Tutto grazie
all’interazione con un software che, in tempo reale, rivelerā l’andamento
planetario di alcuni parametri (come la deforestazione e il riscaldamento
globale), dando vita ad una esperienza sensoriale immersiva.
“E’ stata la Pineta di Casertavecchia a produrre questa idea” - spiega
l’architetto Gregorio de Luca Comandini, titolare del progetto Sonus Loci,
che la Direzione Artistica del Festival ha voluto inserire in cartellone –
“I rami hanno stimolato in me il senso di quello che sarā il lavoro
espositivo, in piena sintonia con il carattere sonoro e visivo del luogo”.
Sarā come sfogliare un grande libro della natura ed usare colori e suoni a
mo’ di indicatori di emergenze ambientali, prefigurando – attraverso
percorsi narrativi caratterizzati da intermittenze luminose e note acute e
gravi – scenari futuri verso i quali il pianeta si sta orientando. Le chiome
degli alberi saranno nuvole sospese nell’oscuritā e ad ogni tema ambientale
corrisponderā un sottofondo musicale specifico.
Sonus Loci č un progetto di ricerca e sperimentazione artistica che indaga
sulle relazioni tra spazio e suono, musica ed estetica. Il percorso si
svilupperā attraverso azioni, installazioni e performance con lo scopo di
interrompere la “bolla percettiva di indifferenza” e promuovere una nuova
coscienza ambientale nella relazione ritrovata tra luoghi ed individui.
L’installazione sarā inaugurata il 1° settembre e resterā accesa per tutte
le notti del Festival (fino al 7 settembre) dalle 20.00 alle 24.00.
Consulta: Settembre al
borgo 2012 R(ESISTENZE)