Chase di Dario Madonna
Caserta e Aversa, Giugno 2012
Comunicato stampa
Attraverso il concetto di vendita, e dei suoi significati annessi, l’artista
mette a fuoco un percorso complesso, legato sia al video che alla pittura in
uno studio di rimandi interni che tentano di evidenziare i nodi della sua
ricerca sul tema sociale sviluppata negli ultimi anni.
Nella chiesa di Santa Maria del Popolo di Aversa e successivamente nella
chiesa di Sant’Elena di Caserta, viene presentato il lavoro di Dario
Madonna: Chase, da cui prende il titolo la mostra. Chase è il nome di una
famosa banca americana (Chase Manhattan Bank) anche se la sua
interpretazione traduttiva viaggia su altri fronti sia per la traduzione
dell’opera stessa e sia per il concetto interpretativo. La traduzione della
parola Chase corrisponde a caccia, inseguimento che cela una realtà
quotidiana del tutto inconscia all’immaginario collettivo.
Un video strutturato in maniera che lo spettatore possa immergersi in una
realtà sintetica, senza un io narrante e senza oggetti o soggetti su cui
soffermarsi, ma solo azioni. Una poetica e una logica che dunque finiscono
per delineare delle figure eversive di un occhio umano che è superficiale e
deconcentrato, talvolta accecato, eppure iper-vedente, perché destabilizzato
e sempre messo fuori gioco dall’ineffabile (superiore) invisibilità del
reale.
Chase è un racconto quotidiano è tumefazione del visibile. La vendita nella
sua concettualità racchiude azioni quali lo scialo di elementi vitali:
l’acqua. L’opera, sotto un certo aspetto, è un racconto di vite non
visibili, ad abitare all’interno dell’opera siamo noi uomini che, con il
proprio fare corruttivo, facciamo risaltare, attraverso voci camuffate,
quello che può essere un quotidiano passamano d’informazioni e azioni.
Dario Madonna, nato a Napoli, (classe 1982) attualmente vive e lavora a Caserta. Nel 1999 terminati gli studi artistici, si è occupato di pittura e attualmente sta sperimentando video-installazioni. I suoi concept sono, da sempre basati su layout del tutto sentimentali, scaturiti dalla condizione di vita del territorio che abita (San Cipriano d’ Aversa), talvolta meditativi, talvolta duri come gli ambienti e i momenti vissuti. Dal 2006, e dopo la laurea in architettura, espone in diverse collettive, e impegna il suo tempo in viaggi dedicati interamente allo studio dell’arte contemporanea, tra Parigi e New York.
Dal 1 al 3 giugno 2012 ore 18.30/22.00, Chiesa di Santa Maria del
Popolo, Vico San Domenico, angolo via Castello, Aversa.
dal 8 al 10 giugno 2012 ore 18.30/22.00, Chiesa di Sant’Elena, Piazza
Gramsci, Caserta.
Aperitivo h.19.00 La Signora Alice, Via Gasparri 20. Caserta.
Con il patrocinio di: Ordine degli Architetti, Provincia di Caserta, Comune
di Aversa, Comune di Caserta, Confindustria Caserta, Seconda Università
degli Studi di Napoli Facoltà di Architettura.
Sponsor: Immagini Arredamenti, Esagono, Noleggio Ponteggi.
Partner: Nero e Non solo Onlus, Amatela, La signora Alice, Agesci,
Commissione eventi e manifestazioni Ordine degli Architetti.
Thanks to: Domenico de Cristofaro, Carmine Gambardella, Gimmi Cangiano,
Giovanni Bo, Giuseppe Sorvillo, Vincenzo Estremo, Silvia Tartaglione,
Antonia Golino, Aniello Zerillo, Sabatino Cante, Angela Sapio, Bartolomeo
d'Angelo.
Info: rosannamoretti@gmail.com dariomadonna@gmail.com