Festival “La Musica può fare” a sostegno di Play For Africa
S. Maria C. V. (CE), 27 Maggio 2012
Articolo di Tiziana Simiani
L’Associazione Culturale Club 33 Giri si è posta un grande obiettivo sin dal 17 Febbraio, giorno della sua inaugurazione. Cambiare le cose. Dimostrazione pratica del successo di questa aspettativa è stata senza ombra di dubbio la sfida del 27 Maggio, in cui l’attesissimo Festival “La Musica può fare” ha preso non solo la forma che ci si aspettava, ma si è addirittura impreziosito di un numero di partecipanti fuori dal comune. Oltre 600 infatti, gli ingressi registrati dalle 18 alle 24. Come già annunciato in precedenza la serata è partita dalla necessità di rivalutare “Villa Cristina”, altrimenti dimenticata e lasciata a se stessa, piccolo tassello nel più grande progetto di dare alle aree verdi di Santa Maria Capua Vetere il risalto che meritano. La manifestazione si è poi anche fregiata della collaborazione con Casertamusica, sostenendo il suo progetto “Play for Africa”, che si propone di costruire un laboratorio musicale nel villaggio di Kelle, in Senegal, mediante la Onlus “I bambini di Ornella”.
Gli oltre 600 increduli spettatori hanno potuto assistere a colpi di scena interessanti, in un contesto surreale come lo spazio verde di Villa Cristina, resa suggestiva dalle candele, dalle fiaccole, dalle mostre fotografiche di “Ciò che vedo in città”, di Mario Cipriano, Francesca Saladino e dalle opere pittoriche di Mauro Sorbo. Una guest star inaspettata è stato il campione di boxe Patrizio Oliva, medaglia d’oro olimpica di Mosca 1980. Una persona impegnata da sempre nel sociale, nel recupero di ragazzi disagiati ed operoso in strutture come carceri minorili.
Dalle 18 i cancelli della Villa sono stati aperti al pubblico, instaurando sin da subito un’atmosfera di condivisione e serenità. L’evento è stato poi aperto dalla performance di SAV, Saverio d’Andrea, musicista di San Nicola la Strada. Successivamente i presentatori dell’evento, Sergio Ventriglia e Carolina Nacca, hanno accolto sul palco Riccardo Sinigallia con il suo trio, composto da Laura Arzilli ed Andrea Fish, dando vita ad un’esibizione delicata ma toccante, riproponendo canzoni che si possono definire pietre miliari nella storia musicale italiana, come la celeberrima “La descrizione di un attimo”, composta per i Tiromancino.
Emozionante e sicuramente esclusiva è stata la collaborazione tra Sinigallia e Francesco di Bella, cantante dei 24 Grana ed accompagnato da Alfonso Bruno, come vuole la formazione del progetto “Ballads”. Un featuring tutto nuovo nel casertano, che ha lasciato a bocca aperta tutti, senza distinzione alcuna, non solo per la novità ma anche per la forma che le canzoni hanno inevitabilmente preso divenendo autentiche perle. Di Bella ha poi continuato con la performance di Ballads, assieme a Bruno.
Non poteva mancare, dato il tema della serata, l’artista franco-italiano che ha più volte collaborato con il Club 33 Giri, Sandro Joyeux, che ancora una volta grazie ai suoi ritmi caldi, ha fatto ballare tutti i presenti senza distinzione di età. Straordinario è stato anche l’accompagnamento all’artista di Andrea Fish, con le sue note di piano a fare da sottofondo alla chitarra di Joyeux e al basso di Mauro Romano.
Oltre all’impegno eccezionale dei soci del Club 33 Giri, un encomio va
sicuramente anche all’amministrazione comunale che si è messa a
disposizione, alla Proloco Antica Capua per il supporto e all’Assessore alla
cultura Mario Tudisco, per il continuo promuovere la sua cittadina e tutte
le forme di arte e cultura. Un ringraziamento doveroso è stato anche
indirizzato ai numerosi sponsor che hanno contribuito alla più che nobile
causa.