3° Festival del Cinema indipendente - prima serata
Caserta, 18 Maggio 2012
Articolo di Clemente Tecchia
Siamo al via: ieri è cominciata l’esperienza del III Festival del Cinema
Indipendente di Caserta curato da Cinemadalbasso, con un pomeriggio e una
serata già densi di proposte e incontri. Presentata da Francesco Massarelli
e Novella Morrone, la rassegna è iniziata con la proiezione di cinque dei
cortometraggi in concorso: “And the winner is…” di Stefano Schirru; “Nostos”
di Alessandro D’Ambrosi e Santa De Santis; “Smile” di Matteo Pianezzi; “In
fondo a destra” di Valerio Groppa e “Ainult meie kolm” di Giampietro Balia
(girato in estone). Si è poi passati al primo documentario in programma del
Festival, “Rock man” di Mattia Epifani, la storia del Sud Sound System
salentino e della sua importanza nell’ambito della scena musicale
underground italiana del recente passato.
Dopo la pausa aperitivo si è giunti al primo dei due film della giornata di
apertura, “La strada verso casa” di Samuele Rossi. Si tratta della sua opera
prima come regista, già presentata al New York City International Film
Festival: un lavoro coinvolgente incentrato su tre storie personali che si
incrociano le une con le altre, tutte inevitabilmente contrassegnate dal
tema dell’assenza e dalla diversa maniera in cui i protagonisti la elaborano
nel profondo di sé stessi. Il risultato è una pellicola dai toni smorzati,
assai realistica, e che è riuscita a trasmettere una forte emozione al folto
pubblico presente.
In seguito si è tenuto un incontro col regista durante il quale lo stesso ha
sottolineato i pregi delle piccole rassegne indipendenti come quella di
Caserta, “realtà vivaci, vitali e piccole ma certo non nello spirito che le
anima, e che oltretutto riescono a assicurare qualcosa per me fondamentale:
l’incontro e lo scambio di opinioni col pubblico”.
Si è passati poi alla proiezione di “Blue Valentine” di Derek Cianfrance,
pellicola americana ancora non distribuita in Italia con protagonisti gli
acclamati attori Ryan Gosling e Michelle Williams: un lavoro anche in questo
caso molto realistico e coinvolgente in cui si ripercorre la storia di una
coppia dal fidanzamento al matrimonio, fino alla crisi e al distacco.
Nel finale di serata si è tenuto un incontro con Alessandro D’Ambrosi e
Santa De Santis, autori del cortometraggio “Nostos”, dopodiché questa prima
giornata di cinema indipendente si è conclusa presso il Jarmusch Club con
cena e musica.
Si ricorda che il Festival prosegue lungo tutto il fine settimana con tante
altre proposte e ospiti.
consulta: 3° Festival del
Cinema indipendente