Tiziano Ferro al Palamaggiò con "L'amore è una cosa semplice" tour 2012
Castelmorrone (CE), 21 Aprile 2012
Articolo e foto di Roberta Cacciapuoti
Un sold out che non stupisce, quello di Tiziano Ferro al Palamaggiò. Il cantante di Latina, considerato ormai da molti il nuovo re del pop italiano, ha riempito per ben due serate consecutive il palazzetto casertano con il suo "L'amore è una cosa semplice" tour 2012.
Il concerto prende il via proprio con la canzone che dà il titolo all'album, una luce soffusa ad illuminare il giovane cantante. Si prosegue con le altre hit dell'album "La differenza tra me e te" e "Hai delle isole negli occhi". E' un viaggio in ben dieci anni di musica, questo concerto, che passa in rassegna una carriera che ha visto un giovanissimo Tiziano Ferro partire da una città di provincia e arrivare al successo mondiale.
La serata passa da momenti delicati in cui Ferro dedica al pubblico le sue
più intense ballate d'amore, da "L'ultima notte al mondo" a "Sere nere" a
"Il regalo mio più grande", a momenti in cui è quasi impossibile stare
fermi, in cui ci si scatena volentieri, quando Ferro intona "E Raffaella è
mia", "Xverso", "Stop dimentica". Un momento di particolare interesse è
quello in cui Tiziano Ferro regala al pubblico, insieme ai suoi musicisti,
un medley acustico dal sapore swing sulle canzoni "TVM", Quiero vivir con
vos" e "L’olimpiade". E' un coro unico, che da inizio a fine concerto invade
il palazzetto campano, un'unica voce che conosce a memoria ogni singola
parola dei testi. E' un pubblico variegato, che segue e ama Ferro, coppie di
innamorati, gruppi di amici, uomini e donne di tutte le età, non mancano i
bambini. Tiziano Ferro è tornato a Caserta dopo ben tre anni cambiato e con
una maturità vocale e artistica che fanno la differenza. Il bis è dedicato a
"Per dirti ciao" tratta dall'ultimo album e "Ti scatterò una foto", una
delle più famose e amate canzoni dell'artista, e si fa quasi fatica a
sentire la sua voce tanto è forte il coro del pubblico. A concludere il
concerto, non a caso, "La fine", cover del rapper Nesli inserita nell'ultimo
album.
Unica pecca del concerto la durata, un'ora e mezza scarsa di musica non
basta per un repertorio vasto come quello di Ferro.