Workshop: Viaggio nella commedia dell'arte
Capua (CE), dal 19 al 22 Aprile 2012
Comunicato stampa
L'Associazione !"Il Colibrì" di Sant'Arpino (CE), la Scuola di Teatro e
Recitazione Il Pendolo (CE) in collaborazione con la Cooperativa Capuanova
di Capua (CE), la Libreria Uthopia di Capua (CE), la Scuola Sperimentale
dell'Attore di Pordenone organizzano "Viaggio nella commedia dell'arte",
Workshop introduttivo condotto da Ferruccio Merisi e Claudia Contin,
ideazione e Direzione artistica di Antonio Iavazzo, dal 19 al 22 Aprile 2012
presso Palazzo Fazio, via Seminario, Capua (CE)
Orari:
- Giovedì 19, dalle ore 15 alle ore 22
- Venerdì 20, dalle ore 15 alle ore 22
- Sabato 21, dalle ore 10 alle ore 13 / dalle ore 15 alle ore 21
- Domenica 22, dalle ore 10 alle ore 13 / dalle ore 15 alle ore 21
Costo: € 250
Per info - contatti - prenotazioni:
- Antonio Iavazzo - Cell. 3389924524 - Mail: info@antonioiavazzo.it
- Giovanni Arciprete - Cell. 3343638451
Programma
Il viaggio nella Commedia dell’Arte che noi proponiamo con sempre maggior
chiarezza e precisione, si basa su una ricostruzione completa ed esauriente
dei caratteri più famosi (da Zanni ad Arlecchino, dagli Amorosi a Pulcinella
ecc.), e sulla definizione rigorosa delle loro regole di funzionamento
scenico. Contemporaneamente viene sviluppato il lavoro di contrappunto con
la voce, la composizione e la spazialità scenica e soprattutto con l’
improvvisazione. In questi termini la Commedia dell'Arte, lungi dall'essere
una competenza "minore" in bilico tra folclore e museo, può rivelarsi un
fertile ed insostituibile terreno di esercitazione, di conoscenza e di
conquiste personalizzate per l'attore di oggi e di domani. Preceduto e
accompagnato da un lavoro propedeutico di mobilitazione extra-ordinaria del
corpo e assistito da opportuni accorgimenti di protezione dei muscoli e dei
tendini, il programma del corso prevede:
-Esplorazione delle posture e dei linguaggi corporei di alcuni tra i
principali “personaggi” della Commedia dell’Arte: Zanni, Pantalone,
Balanzone, Arlecchino, Amoroso e Amorosa, Capitano, Servetta, Pulcinella
-Elementi di impostazione vocale dei singoli personaggi
-Tecniche di composizione e di training sul linguaggio gestuale e corporeo
dei personaggi
-Principi di uso della maschera
-Introduzione alle tecniche di improvvisazione della Commedia dell’Arte
Claudia Contin
Conosciuta e amata in tutto il mondo come Arlecchino, è di fatto la prima
donna ad interpretare con continuità sin dal 1987 il ruolo maschile di una
delle Maschere più famose della Commedia dell’Arte italiana.
Con Ferruccio Merisi ha fondato a Pordenone nel 1990 la Scuola Sperimentale
dell’Attore. Ha ricevuto al Mittelfest di Cividale il Premio “Adelaide
Ristori 2005”, come “Miglior Attrice Contemporanea”. Oltre che in spettacoli
con le Maschere della Commedia dell’Arte, Claudia Contin si impegna infatti
moltissimo anche nella drammaturgia contemporanea.
Diplomata all’Istituto d’Arte di Udine, laureata in Architettura a Venezia,
Claudia Contin espone dal 1974. Un’attività figurativa che ha fortemente
influenzato e guidato tutto il suo percorso di ricerca sul corpo e sul
comportamento dell’attore sulla scena. Per la Scuola Sperimentale
dell’Attore dirige dal 1994 anche il Progetto Sciamano, dedicato al Teatro
delle Differenze e al Teatro Sociale.
Scrittrice, collaboratrice e interprete di un gran numero di spettacoli
della sua compagnia che hanno girato il mondo, di lei rimangono sempre in
repertorio i suoi inossidabili a-solo, alcuni dei quali da oltre vent’anni.
Ferruccio Merisi
Dopo aver frequentato come allievo regista la Civica Scuola d'Arte
Drammatica del Piccolo Teatro di Milano diretta da Giorgio Strehler, ha
effettuato una importante specializzazione in Danimarca presso l' Odin
Teatret di Eugenio Barba. Successivamente é stato tra i fondatori del Teatro
Di Ventura, gruppo storico milanese della ricerca teatrale italiana degli
anni '70, con mansioni di drammaturgo, regista e pedagogo. E’ stato
direttore organizzativo e artistico del Festival Internazionale di
Santarcangelo di Romagna dal 1980 al 1984. Presso la stessa città ha creato
e diretto dal 1980 al 1985 l'Istituto di Cultura Teatrale. Si è poi
trasferito a Venezia, dal 1985 al 1989, come insegnante stabile, settore
linguaggi contemporanei, del Seminario del Teatro a l’Avogaria. Nel 1990, a
Pordenone, con l’attrice e ricercatrice Claudia Contin, ha dato vita alla
“sua” Scuola Sperimentale dell’Attore. Ha diretto e/o scritto, dal 1976 ad
oggi, oltre cento spettacoli, specializzandosi, anche a partire da testi
classici, nella drammaturgia “popolare di ricerca”, con molta passione sia
per il teatro della parola sia per quello del corpo.