Le passeggiate a cura di Alessandro Santulli
Caserta e provincia, Aprile 2012
Comunicato stampa
Domenica 1 Aprile, passeggiata in natura sull'orlo del vulcano spento
di Roccamonfina
Incontro: nazionale Appia bivio-semaforo entrata casello autostradale
Caserta nord (avanti Poltrone sofā ed ex albergo) ore 9 e 25 spostamento con
auto proprie
In collaborazione con l’associazione provinciale WORK IN PROGRESS proponiamo
questo itinerario idoneo a tutte le fasce d’čta, famiglie comprese, nel
parco regionale di Roccamonfina (CE), posto nell’alto Casertano, di seguito
le info specifiche
ore 10 e 45 arrivo a Fontanafredda (CE) – incontro alla fonte-lavatoio 600
metri, frazione di Roccamonfina
ore 11 passeggiata facile, 300 metri di dislivello, 3 ore di cammino
effettivo, 8 km circa, raggiunto il valico delle Forche (622 mt) sull’antico
sentiero per Ponte, imbocchiamo la lunga cresta dell’ex complesso vulcanico,
quindi sempre immersi in vasti castagneti risaliamo il pendio lungo una
sterrata e poi una mulattiera. Superato il bivio per Pescheto ed una fresca
pineta, perveniamo ad uno slargo da cui si dispiega una veduta mozzafiato di
tutta la piana del Garigliano; da qui, lungo un ultimo sentiero, fitto di
vegetazione, saliamo sulla cima di monte Frascara (928 metri s.l.m.) dove
visitiamo, accompagnati da un’archeologa, il sito noto come “Orto della
Regina”. Si tratta di una struttura eccezionale, per la posizione e le
complesse questione storiche che pone: costituta da grossi blocchi di
trachite dalle dimensioni varie, sul versante occidentale conservatasi per
un’altezza di circa 4 metri, essa presenta forti analogie tipologiche con le
fortificazioni difensive italiche databili tra il VI e il IV sec. a.C.
Costruito seguendo perfettamente l’orografia del luogo, č un recinto in
opera poligonale che ha assunto nel tempo, quasi certamente, funzioni
differenti, da complesso fortificato a luogo di culto.
Qui svolgiamo il pranzo al sacco.
Prosieguo del percorso ora tutto il discesa, ritornati allo slargo
proseguiamo lungo la cresta vulcanica nord-orientale seguendo una sterrata
che ci conduce fino all’arrivo a taverna S.Antonio, qui con un ponte auto
facciamo ritorno alle nostre auto
ore 17 visita ad una antica neviera: manufatto risalente alla metā del XIX
secolo,costituito da blocchi a secco di notevole importanza storica. Diffuse
anche in altre zone dell'Appennino Meridionale, nel territorio che circonda
Roccamonfina queste strutture hanno assunto forme e tipologie in funzione
della specifica area geografica e delle necessitā locali. Si tratta di vere
e proprie costruzioni in muratura, prive di finestre ma con porte d’accesso,
che, durante l'inverno, venivano riempite di neve fresca, trasportata con
carriole o con cesti a mano e poi pressata con i piedi o con mazzuole
artigianali in legno.
ore 18 saluti finali – inoltre come sempre tante foto-ricordo per tutti
La quota di partecipazione č di euro 5,00 a persona, per l’organizzazione e
l’assistenza lungo tutto il percorso delle guide dell’Associazione ‘Work in
progress’ ed il materiale informativo sui siti del parco Regionale di
Roccamonfina-Foce del Garigliano che verrā distribuito ai partecipanti. Sarā
nostro ospite anche un biologo, che ci illustrerā le varietā floreali e
botaniche!
Le responsabilitā sono individuali e non dei direttori di gita. Sono
raccomandati un paio di calzature adatti all’ambiente montano, pranzo al
sacco, tutto il percorso si svolge su comodo sentiero.
Coordinatori:
Alessandro Santulli TEL. 3925322408 – alessandrosantulli@gmail.com
Emilio Prata TEL. 3349980910 prof.emiprata@gmail.com /
workinprogress.roccamonfina@gmail.com